10 ottobre 2007 - www.prensa-latina.it (www.antiterrorista.cu)

 

 

Parlamentari svizzeri reclamano

 

la libertà dei Cinque cubani al

 

governo degli Stati Uniti

 

 

53 parlamentari del Parlamento Svizzero e di tutti i Partiti hanno firmato una lettera diretta all'Ambasciatore degli USA in Svizzera, nella quale si esige che gli dia dettagliate informazioni sui Cinque cubani incarcerati negli USA, perché si realizzi un giusto  processo  e  che  si  applichino  tanto  le  leggi

nordamericane come quelle internazionali.

Di seguito riportiamo il testo completo:

“Sua Eccellenza, Stimato Sig. Ambasciatore Peter R. Conewaz,

 

Gli USA si trovano tra i più importanti soci commerciali della Svizzera. Congiuntamente portiamo a termine un importante scambio nel campo della scienza. Per molti svizzeri, gli USA sono ancora il paese delle possibilità illimitate, perché gli USA si presentano davanti al mondo come la nazione della libertà e della democrazia.

Noi, membri del Parlamento Svizzero abbiamo ricevuto l'informazione che nel vostro paese si trovano Cinque cubani in prigione, e che fino ad ora non hanno avuto un processo che risponda allo standard internazionale.

Si tratta dei seguenti cittadini cubani:

Antonio Guerrero

Gerardo Hernandez

Rene Gonzalez

Fernando Gonzales

Ramón Labañino

Brevemente sulla loro storia:

Nel giugno del 1998, le Autorità Cubane trasmisero all’FBI l'informazione fornita dai Cinque cubani, con l'obiettivo che gli fosse dato un seguito penale. I Cinque riuscirono ad evitare più di 170 attentati. Invece di procedere contro i terroristi negli USA, le Autorità degli USA procedettero contro i Cinque cubani che furono catturati il 12 settembre e processati davanti ad un Tribunale a Miami.

Dopo essere stati in dure condizioni di isolamento, i Cinque cubani si trovano attualmente in cinque carceri differenti negli USA.

I loro famigliari, specialmente, le loro mogli non hanno ricevuto fino al momento il diritto alle visite. Il procedimento futuro dopo i giudizi di appello non è per niente chiaro.

Per noi è incomprensibile perché gli USA non hanno applicato a questi Cinque carcerati né le proprie leggi nordamericane, né le leggi internazionali in materia di diritti umani.

Le nostre domande critiche si basano, tra le altre, sui seguenti dati:

Il Gruppo di Lavoro dell'ONU sulle Detenzioni Arbitrarie della Commissione dei diritti umani a Ginevra pubblicò il 27 maggio 2005 la sua sentenza in relazione coi Cinque cubani. Nella sua relazione No. 19/2005 dice: “La detenzione dei Cinque carcerati cubani è “una violazione dell'articolo 14 della Convenzione Internazionale su Diritti Civili e Politici e risponde secondo l’investigazione del caso al Gruppo di Lavoro Categoria III delle categorie applicate.”

Inoltre, abbiamo saputo l'opinione dell'anteriore collaboratore del Generale Colin Powell, Lawrence Wilkerson che parla di numerose ingiustizie nel caso dei Cinque cubani.

Quindi, chiediamo al Governo degli USA che offra il suo criterio su quanto espresso e ci dica perché non si applica la legge.

 

Inoltre chiediamo che il Governo degli USA e la sua giustizia si preoccupi per il destino di questi Cinque carcerati e

gli faciliti un processo corretto. Speriamo in una rapida risposta.

Distintamente e saluti cordiali

Rappresentanti del Parlamento Svizzero