Ritirato dalle scuole un

La stampa informa che settori dell'ultradestra cubano-americana hanno ritirato dalle scuole di Miami un altro libro scolastico su Cuba, in un ulteriore tentativo di evitare che gli studenti di quella città ricevano informazioni sull'Isola.

Gli esemplari del testo sono stati "sequestrati" dal Comitato dei Genitori Preoccupati, senza l'assenso delle autorità educative della città della Florida.

L'edizione in spagnola del quotidiano The Miami Herald segnala che il libro, intitolato Discovering Cultures, Cuba, menziona il legame tra studio e lavoro in varie scuole del paese caraibico.

Felipe Noguera, portavoce del sistema delle scuole pubbliche di Miami-Dade, ha segnalato che se alcune persone sono offese dal contenuto del testo "non possono prendere la legge nelle proprie mani. Devono seguire il processo amministrativo stabilito ed applicato in altri casi".

Il ritiro del nuovo titolo si somma ad azioni simili intraprese contro altri due libri — Vamos a Cuba e Cuban Kids — che, dallo scorso anno, organizzazioni anticubane tentano di tirare dalle scuole. Il primo fu pubblicato nel 2001 come parte di una collezione di testi infantili pubblicati da Heinemann Library.

Lo scorso giugno, l'Unione Nordamericana per le Libertà Civili, ACLU, della Florida ha presentato un esposto contro la Giunta Scolare delle scuole pubbliche della contea di Miami-Dade.

La domanda poneva in discussione l'istanza di rimuovere e proibire libri delle biblioteche scolari e sollecitava il sistema educativo a provvedere una diversità di libri ed informazione "affinché i nostri bambini imparino tutta la verità di qualunque situazione".

Cuban Kids, del fotografo di origine messicano George Ancona, causò ira in Miami solo per mostrare immagini di bambini cubani che ridevano e giocavano, come indicava un bollettino di School Library Journal.