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 I media nazionali hanno informato che la Corte
Suprema
degli Stati Uniti ha respinto la richiesta di revisione del dossier del giovane
Omar Kahdr, unico canadese detenuto nella base navale di Guantánamo.
La massima istanza giudiziale statunitense ha anche negato la possibilità di
ricorrere al prigioniero yemenita Salim Ahmed Hamdam, che con Kahdr, obietta sulla
legalità delle commissioni militari create da Washington per processare sospetti
di terrorismo.
La catena televisiva CBC informa che il ventenne canadese, dal 2002, é recluso
nella base militare nordamericana, ubicata nell'oriente cubano contro la volontà
del governo e del popolo dell'isola.
Il suo caso sarà valutato da un tribunale speciale alla fine del prossimo
agosto, nonostante le denunce di organizzazioni dei diritti umani che dichiarano
l'incostituzionalità di queste commissioni.
Il presidente statunitense, George W. Bush, ha autorizzato nell'ottobre 2006 la
formazione di corti per processare i reclusi di Guantanamo come combattenti
nemici.
Detta decisione, dal febbraio passato, conta sull'appoggio della
Corte Suprema
di Giustizia statunitense e nega agli avvocati la possibilità di utilizzare le
leggi civili nella difesa degli imputato.
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