A Lisbona il primo vice ministro degli Esteri, compagno Bruno Rodríguez Parrilla,
ha affermato che le strategie per affrontare il cambiamento climatico saranno
una chimera se non si modificano i modelli irrazionali di produzione e consumo
dei paesi sviluppati e si é appellato a cambiare l'ordine internazionale
ingiusto ed escludente come condizione che non può essere rinviata per salvare
dall'estinzione la specie umana.
Per far ciò ha ripreso il memorabile discorso di Fidel alla Conferenza di
Rio de Janeiro,
del 1992, per affermare che poco si è fatto da allora e che il tempo per agire
si sta esaurendo. Il primo vice ministro ha responsabilizzato della catastrofe
ambientale i paesi ricchi e li ha richiamati ad assumere le loro responsabilità,
mentre ha difeso il diritto allo sviluppo dei paesi del Sud.
Il compagno Bruno Rodríguez ha presentato i risultati della cooperazione
internazionale cubana, in particolare nell'area della salute e la Rivoluzione
Energetica.
Si é anche riferito alle relazioni tra Cuba e l'Unione Europea e ha sottolineato
che queste non potranno normalizzarsi mentre le chiamate sanzioni applicate a
Cuba nel 2003, ed attualmente sospese, non siano eliminate in forma
incondizionata e definitiva. Ha anche denunciato la chiamata Posizione Comune
della UE come un'imposizione di Washington attraverso Aznar e ha richiesto la
loro soppressione.
Ha sottolineato che Cuba è un paese indipendente, orgoglioso del titolo di
nobiltà irreprensibile della Rivoluzione in materia di diritti umani e che gode
di una vera democrazia.
Come parte della giornata europea, si é effettuato un evento organizzato da Cuba
dedicato all'intensa cooperazione internazionale del paese ed al successo della
strategia ambientale, rispettivamente presentati dal medico
internazionalista, in Haiti e Pakistan, dottore Héctor Herrera e dal noto
specialista in cambio climatico dottore Abel Centella. E' anche intervenuto
l'Addetto al Commercio della Commissione Europea, signor Javier Niño. L'europarlamentare
belga Alain Hutchinson si é opposto alla politica dell'Unione Europea verso Cuba
e si é pronunciato contro le chiamate sanzioni e la Posizione Comune.
Rappresentanti delle prestigiose organizzazioni non governative europee Oxfam
Solidaridad Belgio ed OIKOS portoghese hanno presentato la loro esperienza nella
cooperazione con Cuba, hanno elogiato l'effettività di questa, l'alto livello
della forza qualificata cubana e richiesto l'eliminazione delle chiamate
sanzioni contro Cuba e della Posizione Comune.
La delegazione cubana ha sostenuto riunioni bilaterali col Commissario
comunitario per la cooperazione allo sviluppo della Commissione Europea, signore
Louis Michel, il cancelliere portoghese Luis Amado ed i vicecancellieri Joao
Gomes Cravinho, del Portogallo e Ster, della Slovenia.
Ha anche espresso la gratitudine e l'impegno della Rivoluzione cubana in un
emotivo incontro coi gruppi di solidarietà con Cuba a Lisbona.
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