Il
terrorista Luis Posada Carriles avrà di nuovo l'opportunità, il prossimo 2
aprile, di difendere davanti ad un giudice degli Stati Uniti la sua petizione
di libertà sotto cauzione, dopo che gli é stata anteriormente rifiutata.
Posada Carriles ha evitato il passato mese di febbraio di sollecitare la
libertà sotto cauzione affinché si definisse, in primo luogo, un
hábeas corpus, nel quale chiedeva che le autorità
migratorie gli concedessero la libertà, dopo essere rimasto imprigionato, per
più di un anno, per reati migratori non per i suoi atti terroristici.
Felipe Millán, avvocato difensore di Posada, ha detto che è ora il momento
adeguato per richiedere la libertà sotto cauzione.
Posada Carriles é stato trasferito, nel gennaio 2007, dal Centro di Detenzioni
Migratorie di El Paso, Texas, dove si trovava detenuto per la sua entrata
illegale nel marzo 2005, alla prigione della contea di Otero, Nuovo Messico,
nella quale é stato recluso dopo essere stato accusato di frode.
Il criminale é anche accusato dal governo del Venezuela come autore
intellettuale dell'esplosione,
nel 1976 alle Barbados, di un aereo della Cubana di Aviazione, nella quale
morirono 73 persone.
È anche legato ad una serie di attentati contro centri turistici a Cuba, nei
quali morì l'italiano Fabio di Celmo.
Posada Carriles é stato catturato a Panama, dopo essere stato fermato con un
arsenale di armi per assassinare il Presidente cubano Fidel Castro.