Il presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha dichiarato che gli Stati Uniti sono sempre più aggressivi con l’Isola, di fronte alla sconfitta militare che stanno subendo in Iraq e in Afghanistan e il timore delle vittorie elettorali della sinistra in America Latina.

La Casa Bianca, nonostante tutte queste trasformazioni, si dedica solamente a minacciare Cuba, ha sottolineato Alarcón, citato dall’agenzia cubana Prensa Latina.

Alarcón ha fatto allusione alle parole pronunciate dal presidente degli USA, George Bush, che durante il suo discorso sullo stato dell’Unione ha segnalato che: "Il suo paese continuerà ad occuparsi della causa per la libertà in luoghi come Cuba, la Bielorussia o la Birmania".

Il presidente del parlamento, che svolge anche la responsabilità della politica di Cuba verso gli Stati Uniti, ha posto risalto che le vittorie della sinistra in Bolivia, Ecuador e Nicaragua e la rielezione di Hugo Chávez in Venezuela sono la dimostrazione di un cambiamento radicale in America Latina.