Washington 1 maggio 2007 -  www.granma.cubaweb.cu (PL)

 

Respinta l'ingerenza del vertice

tra USA edUnione Europea

 

 

 

In un irrispettoso atto d'ingerenza, Stati Uniti e Unione Europea (UE) hanno deciso di includere una menzione su Cuba nella dichiarazione politica che si é emessa alla fine del vertice bilaterale celebrato a Washington.

Successivamente, in una conferenza stampa congiunta con la cancelliere tedesca e presidentessa di turno dell'UE, Angela Merkel, ed il titolare della Commissione Europea, José Manuel Durao Barroso, l'inquilino della Casa Bianca, George W. Bush, ha affermato che entrambe le parti hanno parlato "di Cuba e l'importanza che Cuba abbia una società libera".

Secondo EFE, l'UE ha dibattuto, mesi fa, la possibile modificazione della sua attuale politica verso la nazione antillana, poiché Polonia e la Repubblica Ceca pretendono imporre un indurimento della posizione di quest'alleanza subordinata a Washington.

L'incontro ha provocato subito manifestazioni di rifiuto.

Il capo della Politica Internazionale di Sinistra Unita (IU), in Spagna, Willy Meyer, ha respinto l'obiettivo del vertice, perché non esige da Washington il rispetto del diritto internazionale e responsabilizzato l'amministrazione Bush per le gravi violazioni ai diritti umani e alle libertà fondamentali in Afghanistan, Iraq, nell'illegale base statunitense di Guantánamo, l'intensificazione del blocco a Cuba ed i voli del terrore della CIA.