COLPO DI STATO IN HONDURAS

 


Ingresso nell’ALBA: pretesto e motivo

 

per il Colpo di Stato in Honduras

 

Lo ha affermato l’intellettuale argentino Atilio Borón, che ha aggiunto che i monopoli somministratori di petrolio del Centro America, e quelli dell’industria farmaceutica (che avevano paura della migliore qualità e prezzo delle medicine cubane), si sentivano pregiudicate da questa decisione del Presidente Zelaya

 

13 luglio '09 - W.Oso www.granma.cu

 

 

“Uno dei principali motivi che ha propiziato il golpe militare in Honduras sta nell’avvicinamento che ha realizzato il suo Presidente con l’Alternativa Bolivariana per i Popoli di Nostra America (ALBA)”, ha assicurato l’intellettuale argentino Atilio Borón.

 

Durante un’intervista realizzata nel programma En Vivo desde el Sur, in onda su Telesur, Borón ha riferito che tra i principali pregiudicati dall’avvicinamento dell’Honduras all’ALBA si trovavano “i monopoli del petrolio che somministrano ai Paesi centroamericani e caraibici, e l’industria farmaceutica, perché con l’integrazione all’ALBA essa dovrebbe affrontare la competizione con le medicine generiche cubane, che hanno migliore qualità ad un prezzo molto più ridotto”.

 

Così afferma che “una ragione importante per la virulenza del golpe è l’indottrinamento storico che hanno avuto le forze armate hondureñe da parte degli Stati Uniti: nessun militare hondureño si muove senza l’approvazione del comando sud e del pentagono”, ha spiegato.

 

L’intellettuale esprime la sua opinione dicendo che “non ci sono mediazioni che valgano dentro il conflitto in Honduras, ma solo un’immediata restituzione del Presidente legittimo. Qualsiasi mediazione implica che Zelaya debba accettare l’inaccettabile”.

 

In questo senso, il ruolo che deve giocare il mandatario di Costa Rica Óscar Arias è convincere i golpisti a ritirarsi. Però, “perché questo succeda è necessario che gli Stati Uniti mandino un messaggio molto più chiaro sulla loro posizioni rispetto al Colpo di Stato” ha sentenziato Borón.

 

“Zelaya non deve ritornare per cadere nelle mani dei banditi che hanno preso il Paese, e l’isolamento internazionale è un elemento fondamentale per far sì che Micheletti abbandoni la propria carica e propizi il suo ritorno”.

 

Borón ha concluso riflettendo sul ruolo che il Presidente costituzionale dovrà adottare per il popolo “Zelaya avrà il compito fondamentale di riorganizzare le forze popolari che lo hanno appoggiato in tutto il processo, glielo deve”.