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Gli evangelici hanno ringraziato Cuba
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27 giugno 2009 - A.I.Leyva www.granma.cu (AIN) |
La cerimonia di chiusura della Conferenza per l’80º Anniversario del Congresso ispano-americano de L’Avana, nel Teatro Astral della capitale, è culminata con l’invio d’una lettera e di un quadro per il compagno Fidel, che tanto ha fatto per i popoli della regione e di una Bibbia dedicata al Generale d’Esercito Raúl Castro, presidente della Repubblica di Cuba.
Nilton Giese, segretario generale del Consiglio Latinoamericano delle Chiese, ha consegnato a Esteban Lazo un quadro con la vista della baia di Matanzas, un regalo per Fidel, accompagnato da una lettera.
I due omaggi sono stati ricevuti da Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico e vicepresidente del Consiglio di Stato, che ha ringraziato a nome di Fidel e di Raúl ed ha definito i Cinque giorni di dibattiti e ricapitolazione, come un regalo che Cuba ha fatto a se stessa, riferendosi ai partecipanti nella cerimonia, durante la quale è stata ricordata una riunione del 1929, che secondo Reinerio Arce, rettore del Seminario Evangelico di Teologia di Matanzas, aperse un nuovo capitolo nella ricerca dell’identità evangelica latinoamericana ed è stata annunciata anche la commemorazione del X Anniversario della Celebrazione Evangelica cubana.
Durante il suo intervento speciale Ricardo Alarcón de Quesada, membro del Burò Politico e presidente dell’Assemblea Nazionale, ha assicurato che il governo e il popolo di Cuba si univano alla celebrazione dei festeggiamenti evangelici e ringraziavano per l’onore d’aver riunito tanti distinti rappresentanti ecclesiastici.
Inoltre ha ringraziato in modo speciale per l’appoggio alla causa dei Cinque Eroi prigionieri dell’impero, reclusi nelle prigioni nordamericane.
Diversi familiari dei Cinque patrioti erano presenti, assieme al ministro di Cultura Abel Prieto Jiménez, membro del Burò Politico e Caridad Diego Bello, responsabile dell’ Ufficio d’Attenzione ai Temi religiosi del Comitato Centrale del PCC.
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