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Allerta sull’omissione della base degli

Stati Uniti sulla mappa di Aruba

 

01.02.10 - Randy Saborit Mora www.granma.cu (pl)
 

 

L’ex-vicepresidente venezuelano José Vincente Rangel ha ieri avvertito circa la tavola delle basi militari degli Stati Uniti in una versione sulla mappa dell’isola olandese di Aruba. Nella mappa dell’isola appariva la base militare, però dopo la denuncia in una nuova versione di questa rappresentazione grafica l’istallazione è miracolosamente sparita, ha denunciato il giornalista nel suo programma di televisione José Vincente oggi.

 

Rangel ha spiegato che “ad Aruba c’è una base militare statunitense molto attiva specialmente nei lavori di spionaggio sul Venezuela con équipe molto sofisticate”.

 

In tale contesto il presidente Hugo Chávez ha accusato l’8 gennaio i governi degli Stati Uniti e dei Paesi Bassi per l’incursione nello spazio aereo venezuelano di un aereo statunitense proveniente da Curazao, Antilla olandese.

 

“Accusiamo i Governi degli Stati Uniti e dei Paesi Bassi di lanciare azioni provocatorie contro il Venezuela per il pretesto per un aggressione” ha denunciato Chávez durante il primo Consiglio dei Ministri del 2010.

 

Da parte sua, l’allora vicepresidente esecutivo Ramón Carrizález ha riaffermato il 6 gennaio la denuncia del governo venezuelano per una possibile aggressione militare degli Stati Uniti attraverso le isole olandesi Aruba e Curazao.

 

“Noi abbiamo elementi obiettivi per dimostrare che la denuncia del nostro presidente Hugo Chávez è vera, valida e basata su fatti reali”, ha indicato Carrizález assistendo ad un atto nel Puerto de la Guaira, stato Vargas, dal quale è salpata la nave scuola Simón Bolívar.

 

L’allora Ministro della Difesa venezuelana ha sottolineato che il 17 maggio 2009 un aereo di guerra statunitense ha violato lo spazio aereo venezuelano e ha sorvolato la base aeronavale dell’Orchilla.

 

La prova della conversazione del Centro di Controllo dell’Aeroporto de Maiquetía con il pilota dell’aereo è stata divulgata tra l’opinione pubblica internazionale questo mercoledì attraverso l’emittente televisiva Telesur.