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Onore ai Martiri del 13 marzo! |
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13 marzo 2010 - María Elena Álvarez Ponce www.granma.cu (ain)
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Fedele alle sue radici, il settore studentesco universitario rivivrà oggi la storia per onorare gli Eroi ed i Martiri dell’epopea del 13 marzo del 1957, a 53 anni dall’assalto al Palazzo Presidenziale e l’occupazione di Radio Reloj. Il primo appuntamento è ai piedi della targa che si vede ad un lato della Collina Universitaria, che segnala il luogo esatto dove in quel pomeriggio indimenticabile morì José Antonio Echeverría, in un combattimento impari contro gli sbirri della tirannia batistiana. Dopo il meritato omaggio, animati dal ricordo vivo del Presidente d’Onore della Federazione Studentesca Universitaria e dei suoi compagni, centinaia di giovani parteciperanno alla Maratona 13 di Marzo, da lì e sino all’allora Palazzo Presidenziale, oggi Museo della Rivoluzione. L’omaggio nella capitale raggiungerà anche il Mausoleo dei Martiri del 13 di Marzo, nel cimitero di Colón e Radio Reloj. Tra le molte azioni della giornata, in tutta Cuba va segnalata la tradizionale peregrinazione in Cardenas, dalla casa natale di José Antonio sino alla sua tomba nel cimitero della città. Dopo le tre del pomeriggio, l’ora in cui fu occupata l’emittente radio per informare dell’attacco al Palazzo e convocare il popolo all’insurrezione, si svolgerà l’azione centrale di fronte alla Fiamma Eterna per gli Eroi della Patria Nuova, nel Museo della Rivoluzione. Combattenti della Direzione Rivoluzionaria e familiari dei morti acompagneranno gli studenti nella commemorazione, che fa parte di una giornata più estesa, destinata al reincontro dei giovani con il passato e che durerà sino al 25 di marzo, data della nascita del fondatore della FEU, Julio Antonio Mella. "Memoria Patria" prevede seminari, incontri scientifici, conversazioni, proiezioni di materiali, giornate di lavoro volontario, gare sportive, esposizioni, mattutini speciali in tutte le università dell’Isola, camminate, accampamenti, concorsi e presentazioni di libri. |
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Omaggio degli studenti universitari al coraggio ed al sacrificio in questo 13 marzo |
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10 marzo 2010 - www.granma.cu (ain)
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Fedeli alle proprie radici, gli studenti universitari rivivranno la storia questo sabato, per onorare i protagonisti del 13 marzo del 1957, a 53 anni dall’Assalto al Palazzo Presidenziale e all’emittente Radio Reloj. Il primo punto di incontro dell’appuntamento sarà la torre che, al lato della Collina Universitaria, ricorda il luogo nel quale in quell’indimenticabile pomeriggio morì José Antonio Echeverría, in un combattimento impari contro i poliziotti della tirannia batistiana. Dopo il meritato tributo ed emozionati per l’evento e per il vivo ricordo del Presidente d’Onore della Federazione Studentesca Universitaria e dei suoi compagni, centinaia di giovani correranno la Maratona il 13 marzo, da lì fino al Palazzo Presidenziale, oggi Museo della Rivoluzione. L’omaggio nella capitale raggiungerà il monumento ai martiri del 13 marzo nel cimitero di Colón, e Radio Reloj, e, tra le altre attività previste in tutta Cuba, spicca anche il tradizionale pellegrinaggio a Cárdenas, dalla casa natale di José Antonio fino alla sua tomba, nel cimitero della città. Alle tre del pomeriggio, proprio mentre Echeverría da Radio Reloj informava dell’attacco al Palazzo Presidenziale e invitava il popolo all’insurrezione, avrà luogo sabato, di fronte alla fiamma eterna agli eroi della Patria Nuova, nel Museo della Rivoluzione, l’atto centrale dell’evento. I combattenti del Direttivo Rivoluzionario e le famiglie dei caduti accompagneranno gli studenti nella commemorazione che forma parte di una giornata destinata all’incontro dei giovani con il proprio passato e che si estenderà fino al 25 marzo, data della nascita del fondatore della FEU, Julio Antonio Mella. "Memoria Patria" prevede laboratori scientifici, panel, dibattiti, conferenze, incontri con la storia ed i suoi protagonisti, proiezioni di film ed altri materiali audiovisivi, circoli, esposizioni, mattutini speciali in tutte le università del paese, camminate, accampate, concorsi e presentazioni di libri. Tra queste attività, ci sarà "Salendo come un sole la scalinata", dell’autore cardenense Ernesto Aramis Álvarez Blanco, interessante biografia di José Antonio pubblicata dalla Casa Editrice Abril dell’Unione di Giovani Comunisti. La giornata includerà anche gare sportive come la Coppa 13 marzo, e mobilizzazioni in appoggio alla produzione di alimenti, alla riforestazione ed altre priorità e, in modo molto speciale si celebrerà il 132° anniversario della Protesta di Baraguá e del Giorno della Stampa Cubana.
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