Né resa, né ricatti |
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12 aprile 2010 - www.granma.cu
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"Qui non si arrende nessuno...": la storica frase del Comandantedella Rivoluzione Juan Almeida, ha dato il giusto tono al Concerto per la Patria, nella Tribuna Antimperialista José Martí.
Il grande sonero e improvvisatore Cándido Fabré, ha posto le parole di Almeida nel suo brano intitolato “Tra pallottole e canzoni” ed ha marcato lo spirito di protesta della cultura cubana contro l’infamia e la menzogna.
A questa presentazione internazionale, Fabré ha aggiunto un altro brano con un coro che dice “Quelli che non sono di Raúl, non sono nemmeno di Fidel”, per confermare l’unità indissolubile tra gli artisti ed il popolo, in difesa della Rivoluzione.
A Santiago di Cuba, la Original di Manzanillo ha cantato “Che se la tolgano la spina”, uno dei brani più popolari del gruppo, degli ultimi tempi, dedicato a coloro che non sopportano che la Rivoluzione si mantenga viva dopo più di 50 anni.
"Cuba è una spina nel cuore dell’Impero, e a loro fa male che noi si stia in piedi combattivi”, ha proclamato uno dei cantanti, prima di cantare questa canzone, ed un grande coro di popolo ha accompagnato i ritornelli mescolando cubanità e solidità musicale.
Queste sono state due espressioni tra le tante, che hanno dimostrato la verticalità dei principi del popolo cubano e l’identificazione del movimento artistico ed intellettuale con la Rivoluzione e la Patria.
Nella Tribuna Antimperialista, Silvio ha commosso con la forza dei suoi versi, sempre a lato della Rivoluzione, quei versi che come un filo di spada denunciano tutto quello che la offende.
Il cantautore ha chiesto acutamente: “Se questo governo è tanto cattivo, da dove è uscito un popolo tanto buono?”
L’autore di “Secunda cita”, ha dichiarato che se nel mondo si rispettassero un pochino di più, i concetti essenziali di Patria, Universo e Vita, saremmo migliori.
Ma non è stata solo la voce di Silvio che si è alzata in questa occasione, perché si sono unite quelle melodiche di poeti, artisti ed intellettuali per disegnare l’Isola, partendo dalla loro arte.
Per la Patria ed il verde Caimano, è diventata una sola canzone scritta dalla Tribuna Antimperialista José Martí, dalla capitale alla Città Scuola 26 di Luglio, di Santiago de Cuba, dove migliaia di cubani hanno accompagnato ogni parola ed ogni canzone in un sabato da ricordare.
“Perchè un leader nel nord del mondo viene indicato come leader e nel sud viene chiamato un caudillo?”: Silvio.
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La Patria in Concerto |
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10 aprile 2010 - www.granma.cu
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Migliaia di cubani oggi si riuniranno per ascoltare i concerti simultanei a L’Avana ed a Santiago di Cuba, per rispondere alla feroce e bugiarda campagna politica contro Cuba, orchestrata dagli Stati Uniti, l’Unione Europea ed i mezzi d’informazione che si prestano al terrorismo mediatico.
La Tribuna Antimperialista, nella capitale cubana, e la spianata della ex caserma Moncada a Santiago di Cuba accoglieranno un notevole gruppo di artisti e d’intellettuali in difesa di Cuba. Lo spettacolo durerà circa tre ore.
Silvio Rodríguez aprirà il Concerto per la Patria, nella Tribuna Antimperialista e lo accompagneranno figure notissime e popolari come Baby Lorens, Pupi y los que Son Son, Amaury Pérez, Sara González, Gerardo Alfonso, Moneda Dura, Raúl Torres, el Dúo Buena Fé, con attori famosi come Jorge Perugorría, Enrique Bueno, Corina Mestre, Omar Franco, Miriam Almeida, Léster Martínez e Blanca Rosa Blanco.
A Santiago parteciperanno il cantautore José Aquiles Virreyes, il Balletto Santiago, il Coro Orfeón, il Quinteto Rebelde, il Conjunto Folklórico Cutumba, e molti altri artisti e personalità della cultura di questa regione.
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Silvio apre il concerto a L’Avana |
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9 aprile 2010 - www.granma.cu
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Nella Tribuna Antimperialista José Martí e nella spianata della ex caserma Moncada, “Ciudad Escolar 26 de Julio”, sabato 10 la parola e la musica canteranno alla Patria con due concerti simultanei “In difesa di Cuba”.
Decine di artisti e d’intellettuali hanno confermato la loro partecipazione sui due palcoscenici per manifestare, partendo dalle loro creazioni, la condanna della campagna mediatica che in questi giorni vuole denigrare la realtà cubana ed esprimere il diritto di costruire una società degna, libera e giusta.
A Santiago saranno presenti, tra i tanti, l’Originale di Manzanillo, il Septeto Santiaguero, il cantautore José Aquiles, la cantante Eva Griñán, Los Taínos de Mayarí, il gruppo folck Cutumba, i poeti Teresa Melo y Luis Carlos Suárez, l’attrice Fátima Patterson e vari gruppi infantili.
Parteciperanno all’appuntamento nella capitale i cantautori Sara González, Gerardo Alfonso, Amaury Pérez, Manolo Argudín, Vicente Feliú e Augusto Blanca, i cantanti Augusto Enríquez e David Blanco, il duo di rap Doble Filo, il “reguetonero” Baby Lores, Cándido Fabré, Paulito FG, Manolito Simonet, gli scrittori Miguel Barnet e Nancy Morejón, e molti attori, tra i quali Corinna Mestre, Omar Franco, Carlos Gonzalvo e Jorge Enrique Caballero, e l’attore Jorge Perugorria, tra i tanti. |
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Due
Concerti per la Patria |
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7 aprile 2010 - www.granma.cu
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Nella Tribuna Antimperialista José Martí e nella spianata della ex caserma Moncada, “Ciudad Escolar 26 de Julio”, il prossimo sabato 10, alle 4:00 del pomeriggio la parola e la musica canteranno alla Patria con due concerti simultanei “In difesa di Cuba”.
Decine di artisti e d’intellettuali parteciperanno sui due palcoscenici per manifestare, partendo dalle loro creazioni, la condanna della campagna mediatica che in questi giorni vuole denigrare la realtà cubana ed esprimere il diritto di costruire una società degna, libera e giusta.
A Santiago saranno presenti, tra i tanti, l’Originale di Manzanillo, il Septeto Santiaguero, il cantautore José Aquiles, la cantante Eva Griñán, Los Taínos de Mayarí, il gruppo folck Cutumba, i poeti Teresa Melo y Luis Carlos Suárez, l’attrice Fátima Patterson e vari gruppi infantili.
Parteciperanno all’appuntamento nella capitale i cantautori Sara González, Gerardo Alfonso, Amaury Pérez, Manolo Argudín, Vicente Feliú e Augusto Blanca, i cantanti Augusto Enríquez e David Blanco, il duo di rap Doble Filo, il “reguetonero” Baby Lores, Cándido Fabré, Paulito FG, Manolito Simonet, gli scrittori Miguel Barnet e Nancy Morejón, e molti attori, tra i quali Corinna Mestre, Omar Franco, Carlos Gonzalvo e Jorge Enrique Caballero.
Gli elenchi saranno ampliati nelle prossime ore, perché sono molti coloro che vogliono appoggiare questa iniziativa. |
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