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Raul ha ricevuto Celso Amorim,

ministro degli Esteri del Brasile

 

20.09.2010 - www.granma.cu

 

Nell’incontro è stato constatato lo stato attuale delle relazioni bilaterali, che le due parti hanno definito eccellenti, oltre a temi dell’agenda regionale e internazionale.

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto la mattina di sabato 18 il ministro degli esteri della Repubblica Federativa del Brasile, Celso Amorim, che sta realizzando una visita di lavoro nell’Isola.

 

Nell’incontro è stato constatato lo stato attuale delle relazioni bilaterali, che le due parti hanno definito eccellenti, oltre a temi dell’agenda regionale e internazionale.

 

Amorim ha portato una lettera del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva per  il suo omologo cubano, Raúl Castro.

 

Ha partecipato all’incontro anche il  compagno Bruno Rodríguez Parrilla, ministro degli  Esteri cubano.

 

Brasile e Cuba firmano accordi

di cooperazione in vari ambiti

 

13 agosto 2010 - www.granma.cu

 

Il Segretario Generale delle Relazioni Estere del Brasile, Antonio de Aguiar, ed il vice Ministro cubano Rogelio Sierra hanno firmato cinque contratti complementari all’accordo di cooperazione bilaterale.

 

Dopo la firma dei documenti per l’implementazione di progetti di cooperazione nelle aree dell’agricoltura, meteorologia e geologia relativi all’Accordo Basico di Cooperazione Scientifica, Tecnica e Tecnologica tra il Brasile e Cuba, Aguiar Patriota ha sottolineato che la collaborazione tecnica bilaterale si caratterizza per essere reciproca.

 

Ha infatti precisato che non solamente il Brasile contribuisce con i progetti specifici a Cuba, ma anche che apprenderà molto dai cubani nelle aree che hanno un’eccellenza internazionale, come la salute e la bio-tecnologia.

 

Il Segretario Generale di Itamaraty ha spiegato che lo rallegra molto accogliere la delegazione cubana nell’ottava Riunione di Consultazioni Politiche Brasile-Cuba, istallata nel 2001 e il cui anteriore incontro si effettuò all’Avana nell’ottobre del 2008.

 

Gli accordi firmati cono l’Implementazione del progetto di cooperazione tecnica sul trasferimento di tecniche avanzate relative alla produzione di fiori e piante ornamentali e all’Implementazione per lo sviluppo di una litoteca a Cuba.

 

Allo stesso modo, la Seconda fase del progetto di rafforzamento istituzionale del Centro di Tecnologia e Qualità del Ministero cubano dell’Industria Metallurgica, e l’implementazione del progetto per aiutare nell’identificazione di regioni da dichiarare patrimonio geologico minerario di Cuba.

 

Da parte sua, il vice Ministro cubano ha sostenuto che quei nuovi progetti permetteranno l’esecuzione a breve termine di nuove azioni di collaborazione e scambio bilaterale e rafforzano la relazione economica e commerciale tra Cuba e il Brasile.

 

Ha anche sottolineato che la Riunione di Consultazioni Politiche costituisce un meccanismo di scambio, conciliazione e concertazione di posizioni tra i due paesi relazionati con tematiche bilaterali, regionali e multilaterali che ha dimostrato di essere una via effettiva di comunicazione politica e diplomatica dalla sua istallazione, nel 2001.

 

Sull’ultimo incontro ha commentato che, oltre alla firma dei documenti, si analizzerà anche l’andamento delle relazioni nell’ordine politico e diplomatico, così come negli aspetti economici, commerciali e culturali.

 

Lula ha definito molto importante

la visita a Cuba

 

26 febbraio 2010 - Diony Sanabia Abadia www.granma.cu

 

Il presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, ha definito molto importante la sua visita a Cuba, per gli incontri  con il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, ed il presidente  Raúl Castro.

 

In una dichiarazione alla stampa, prima di partire, dopo un soggiorno di meno di tre giorni, il capo di Stato del Brasile ha sottolineato la firma di numerosi accordi per favorire lo sviluppo bilaterale.

 

“Sono molto contento e soddisfatto d’aver visto Fidel Castro in buona salute.  La sua testa è migliore della mia e parla d’economia come un ragazzo, sta sempre pensando al futuro di Cuba, dell’America Latina e del mondo”, ha commentato Lula.

 

Inoltre ha ratificato che il Brasile lavora con la ferma convinzione d’essere il primo alleato nella politica d’investimenti e sviluppo di questa nazione delle Antille.

 

“Crediamo nel potenziale cubano ed il nostro paese si trova in migliori condizioni di dieci anni fa, per cui non fermeremo i piani delle nostre due nazioni. Porto con me una proposta dell’Isola in materia di salute, per costruire un programma congiunto in appoggio agli haitiani, vittime di un terremoto terribile, il 12 gennaio scorso, che ha distrutto gran parte della capitale ed ha provocato più di 200000 morti.

 

Sappiamo che i cubani sono tra tutti i popoli del mondo i maggiori specialisti in solidarietà ed i più preparati, e per questo vogliamo costruire insieme, per ridare la speranza ad Haiti”, ha sottolineato. 

 

Prima di prendere l’aereo, Lula ha ricevuto un forte abbraccio da Raúl Castro,  che lo ha accompagnato e salutato all’aeroporto internazionale José Martí, nella periferia della capitale, dove l’incessante pioggerella ha smesso per qualche attimo di cadere prima della sua partenza. 

 

Firmati vari accordi

tra Cuba e Brasile

 

26 febbraio 2010 - Miguel Maury Guerrero www.granma.cu

 

Raúl Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba  e Luis Inácio Lula da Silva, Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, hanno presieduto la cerimonia della firma degli strumenti giuridici di collaborazione tra le due nazioni.

 

Il Palazzo della Rivoluzione è stato lo scenario della firma del Memorandum d’Intesa per la collaborazione tra i due paesi nell’area dell’informazione, le comunicazioni e del protocollo di complemento nella sfera della salute.

 

Inoltre sono stati firmati gli accordi complementari di cooperazione scientifica, tecnica e tecnologica per l’implementazione di altri sei documenti destinati ad incentivare la produzione di soia in Cuba; il rafforzamento istituzionale della vigilanza sanitaria e dei laboratori per questa attività del Brasile e dell’Isola.

 

Il trasferimento dei metodi per il controllo genetico delle differenti malattie che danneggiano le coltivazioni di pomodori e lo sviluppo di capacità tecniche nel controllo biologico di plaghe agricole, figurano tra le intese firmate.

 

Inoltre è stato firmato l’Atto della Seconda Riunione del Gruppo di Lavoro Cuba - Brasile sugli aspetti economici e commerciali. 

 

È stato adottato un contratto d’associazione economica internazionale tra Quality Cuba S.A. y la Compagnia di opere e infrastrutture del Brasile, in virtù del quale si svilupperanno le opere costruttive del porto di Mariel, in provincia de L’Avana.

 

A MARIEL

 

Nella mattina i due Capi di Stato hanno visitato la zona di sviluppo del porto di Mariel, un progetto integrale per costruire un terminal per container  che possa ricevere navi di grande stazza.

 

La compagnia brasiliana già lavora alla strategia per costruire e riabilitare strade, ferrovie e per dragare il canale d’entrata del futuro terminal, che avrà una capacità di movimento di un milione di container l’anno.

 

Lula: il blocco economico contro

Cuba non ha ragioni per esistere

 

26 febbraio 2010 - Juan Diego Nusa Peñalver www.granma.cu

 

Luiz Inácio Lula da Silva, presidente della Repubblica Federativa del Brasile, ha domandato giovedì 25 al presidente nordamericano Barack Obama d’eliminare il blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba, perché questa misura non ha motivi per esistere.

 

"Come i cubani, io credo che l’embargo (il blocco) non ha ragioni per esistere,  non ha alcuna spiegazione politica o economica; la Guerra Fredda è terminata e questo basta per prendere una decisione (gli USA)”, ha detto lo statista sudamericano pochi attimi prima di concludere la sua visita, in una dichiarazione per la stampa, nell’aeroporto internazionale José Martí, dov’è stato accompagnato e salutato dal presidente cubano Raúl Castro Ruz.

 

Sul tema ha reclamato da Obama la stessa audacia con cui il popolo nordamericano lo ha eletto presidente degli Stati Uniti.

 

“Risolva il problema dell’embargo, il blocco contro Cuba!”, ha dichiarato Lula.

 

Fraterno incontro

tra Fidel e Lula

 

25 febbraio 2010 - www.granma.cu

 

 

A mezzogiorno di mercoledì 24, il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz, e il Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, che realizza una visita di lavoro nell’Isola, si sono incontrati fraternamente.

 

Erano presenti il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba e Franklin Martins, ministro capo della Segreteria delle Comunicazioni  Sociali del Brasile.

 

Fidel e Lula hanno parlato i diversi ed importanti temi ed in particolare della  XV Conferenza Internazionale sul Cambio Climatico, svolta a Copenaghen nel dicembre scorso ed i risultati positivi  realizzati nel recentissimo Vertice per l’Unità  dell’America Latina e dei Caraibi.

 

Durante l’ampio scambio, il Comandante in Capo si è complimentato con il Presidente del Brasile per il suo brillante lavoro come capo della Repubblica Federativa del Brasile, che  ha elevato l’appoggio della popolazione a livelli mai ottenuto da altri leader nel suo paese.

 

Lula concluderà il suo mandato alla fine del 2010 e gode di un alto prestigio a livello internazionale.

 

Nel dialogo amichevole Fidel ha ringraziato i gesti di solidarietà e cooperazione del Brasile e del suo Presidente, con Cuba.

 

Il caldo incontro è stato un’espressione dell’amicizia che esiste tra i due leader e della fraternità che lega i due popoli.

 

“Il mondo è forte e bello per gli amici.”

José Martí

 

Fruttifero scambio tra Raúl e Lula

 

25 febbraio 2010 - www.granma.cu

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba e l’Onorevole Signor Luis Inácio Lula da Silva, Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, hanno svolto un dialogo molto produttivo nel pomeriggio di mercoledì 24, nel Palazzo della Rivoluzione, come parte della visita di lavoro nell’Isola del massimo dirigente della fraterna nazione sudamericana.

 

L’incontro si è svolto in consonanza con l’eccellente stato delle relazioni bilaterali e la solida amicizia che unisce i popoli cubano e brasiliano.

 

I due presidenti hanno analizzato i problemi che devono affrontare i rispettivi paesi ed hanno espresso soddisfazione per il sostenuto sviluppo della collaborazione tra Cuba ed il Brasile in numerosi campi, soprattutto in quello economico, e la volontà di continuare ad ampliarlo.

 

Raúl ha segnalato il ruolo decisivo del Brasile nel presente e nel futuro della regione e Lula ha manifestato la sua allegria per questa quarta visita in Cuba, dalla sua elezione come presidente.

 

Erano presenti  Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, il ministro degli esteri Bruno Rodríguez Parrilla, il ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri, Rodrigo Malmierca Díaz, e Carlos Zamora Rodríguez, ambasciatore di Cuba in Brasile.

 

Per la parte brasiliana hanno partecipato all’incontro Nelson Jobim, Miguel Jorge, Guilherme Cassel e Franklin Martins, ministri alla Difesa, lo Sviluppo, Industria e Commercio Estero, allo Sviluppo Agrario e  Capo della Segreteria delle Comunicazioni Sociali, rispettivamente; Antonio Patriota, primo viceministro degli Esteri, il professore Marco Aurelio García, assessore speciale della Presidenza, e Bernardo Pericás Neto, ambasciatore del Brasile nell’isola.

 

 

Il Presidente del Brasile Luiz

Inácio Lula da Silva è a Cuba

 

24 febbraio 2010 - Olga Diaz Ruiz www.granma.cu

 

Il Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Luiz Inácio  Lula da Silva, è giunto martedì 23 a L’Avana in visita di lavoro, invitato dal Generale d’ Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente della Repubblica di Cuba. 

 

Il capo dello stato del Brasile è stato ricevuto dal Ministro degli Esteri dell’Isola, Bruno Rodríguez Parrilla, nell’aeroporto internazionale José Martí, dove lo aspettavano anche i membri della delegazione del paese sudamericano.

 

Lula, che  visita L’Avana per la quarta occasione nei suoi otto anni di governo, prevede d’incontrare dirigenti cubani e percorrere le opere di modernizzazione del porto di Mariel, per il quale il Brasile ha destinato 300 milioni di dollari e la prestazione dei servizi tecnici.

 

La visita del presidente del Brasile corrisponde agli stretti vincoli di collaborazione economica e commerciale, all’amicizia e alla solidarietà che caratterizzano le relazioni tra i due paesi.  

 

Ne sono prova i 626 giovani brasiliani diplomati in Cuba in distinti livelli d’insegnamento, dall’inizio dello scambio in materia di formazione professionale. Attualmente studiano a Cuba 835 giovani della nazione sorella, con borse di studio.

 

Il presidente Lula da Silva visiterà Cuba

 

22 febbraio 2010 - www.granma.cu (afp)

 

“Il presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da  Silva, visiterà Cuba la prossima settimana per un incontro  amichevole con Fidel  Castro e per negoziare ambiziosi investimenti brasiliani nell’Isola”, ha detto il portavoce presidenziale Marcelo Baumbach.

 

“Si tratta della quarta visita ufficiale di Lula a Cuba nei suoi otto anni di presidenza, e l’agenda include un incontro amichevole con Fidel  Castro, nel quale i due politici dialogheranno di temi dell’attualità politica internazionale", ha detto il portavoce.

 

Il presidente brasiliano  incontrerà il presidente di  Cuba, Raúl Castro. Lula y Raúl  Castro e ceneranno insieme mercoledì 24.

 

Il motivo centrale della visita è l’ambizioso piano brasiliano d’investimenti in Cuba e soprattutto l’opera di modernizzazione del porto di Mariel, vicino a L’Avana.

 

Lula visiterà il porto la mattina di mercoledì e parteciperà ad una riunione del Gruppo di Lavoro Brasile - Cuba.

 

In accordo con Baumbach, il Brasile ha già approvato un insieme di crediti a Cuba, dei quali 350 milioni sono destinati all’acquisto di alimenti, 600 ad iniziative per la produzione di riso  e canna da zucchero, la costruzione di una strada e lo stesso porto di Mariel.

 

150 milioni sono gia stati consegnati all’Isola  ed è in negoziato la consegna di altri 300 milioni, anche se la parte cubana ha sollecitato un extra di 230 milioni di dollari, pendenti da questioni amministrative, ha spiegato ancora Baumbach.

 

Il viaggio di Lula  a Cuba rappresenta la conclusione di un ciclo di visite nel suo carattere di presidente;  poi proseguirà per Haiti e quindi El Salvador.