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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

A Miami Posada Carriles sfrutta

al meglio la sua impunità

 

17 maggio 2010 - www.cubadebate.cu

 

Libero e senza ritegno il terrorista Luis Posada Carriles, ieri sera 16 maggio, stava cenando al ristorante La Rosa, situato nella 7th Street del NW e la 41 Avenue a Miami. Era accompagnato da due signore, su di età,  sovrappeso e con capelli tinti di perossido a buon mercato.

 

Posada indossava una guayabera bianca. Ha accompagnato la sua delicatezza culinaria con una bottiglia di vino, un’altra  di salsa piccante, tabasco, e tabacon. Miscela esplosiva. Soprattutto per un uomo che si suppone sia molto vecchio e malato per andare in tribunale con i suoi avvocati, il prossimo  2 giugno.

 

A  fine della cena, un ammiratore, che indossava una camicia azzurra, che era con lui al ristorante, si è offerto di pagare il conto. Perché no? A Miami un patriota è qualcuno che ha trascorso gli ultimi cinque decenni, torturando e uccidendo cubani, venezuelani, salvadoregni, guatemaltechi, guyanensi e coreani per conto di Washington. Miami è una città alla rovescia, in cui gli antiterroristi sono criminali e i terroristi eroi.