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Le irregolaritŕ contro i Cinque antiterroristi esposte a Miami |
6 dicembre 2011 - Sinay Céspedes Moreno da www.granma.cu
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Organizzazioni dell’emigrazione cubana a Miami hanno realizzato una conferenza per chiarire lo stato attuale dei Cinque cubani antiterroristi, ingiustamente condannati negli Stati Uniti, dove rimangono reclusi dopo irregolari processi.
Durante l’incontro, rappresentanti di varie istanze raggruppate nella Coalizione Alleanza Martiana, hanno spiegato a un centinaio di persone la tappa in cui si trova la causa di Gerardo Hernández, Ramón Labańino, Antonio Guerrero y Fernando González.
Inoltre hanno fatto riferimento alla situazione di René González, il primo dei Cinque, come sono noti nel mondo, a scontare la condanna, che perň deve rimanere per altri tre anni in libertŕ vigilata in questo territorio dove affronta molti rischi, hanno avvisato gli avvocati e gli attivisti solidali.
Gli oratori hanno esposto il caso di Ramón, Antonio e Fernando, pendenti d’una risposta ai loro appelli da parte della Procura, risposta che doveva giungere il 21 novembre, ma che č stata prorogata su domanda della stessa Procura.
La Conferenza ha toccato altri aspetti come la poca attivitŕ del Congresso degli USA nei temi vincolati alle relazioni tra Washington e L’Avana.
L’incontro č stato organizzato dalla Brigata Antonio Maceo, l’Associazione José Martí, il Circolo Bolivariano e l’Associazione delle Donne Cristiane in Difesa della Famiglia, enti della Coalizione.
Elena Freyre, presidentessa della Fondazione pro Normalizzazione delle Relazioni tra Cuba e gli stat Uniti e Andrés Gómez, Coordinatore Nazionale della Brigata Antonio Maceo, sono stati gli oratori principali.
Pochi giorni fa, nell’orientale provincia cubana di Holguín, si č svolto il VII Colloquio di Solidarietŕ con i Cinque e contro il terrorismo, al quale hanno partecipato circa 400 delegati di molti paesi, che hanno elaborato idee per fare pressioni sul governo di Barack Obama e ottenere la liberazione di questi Cinque patrioti.
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Conferenza sui 5 a Miami |
2 dicembre 2011 - da www.granma.cu
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Varie organizzazioni dell’emigrazione cubana a Miami hanno convocato la realizzazione di una conferenza sui Cinque Eroi antiterroristi, prigionieri politici del governo degli Stati Uniti, ha informato un comunicato della coalizione Alleanza Martiana.
La conferenza si svolgerŕ domenica 4 dicembre, in un hotel centrale della cittŕ dello Stato della Florida, dice l’annuncio.
L’incontro prevede la discussione della situazione del processo d’appello di Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labańino, Antonio Guerrero e lo sviluppo della situazione di René González costretto alla libertŕ vigilata.
Il 18 settembre scorso, l’Alleanza Martiana ha organizzato una conferenza simile a Miami alla quale hanno partecipato un centinaio di persone.
Tra gli oratori c’erano Elena Freyre, presidentessa della Fondazione pro Normalizzazione delle Relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba; Max Lesnik, direttore di Radio Miami e dirigente dell’Alleanza Martiana, e Andrés Gómez, Coordinatore Nazionale della Brigata Maceo.
L’Alleanza Martiana, con sede in Miami, č formata da un insieme di organizzazioni che esigono la libertŕ dei Cinque e si oppongono alla politica di terrorismo di Stato che hanno sempre mantenuto i governi degli Stati Uniti contro Cuba.
“La causa dei Cinque antiterroristi cubani la dobbiamo vincere informando sempre piů persone di tutto il mondo”, ha affermato Alicia Jrapko, integrante del Comitato Internazionale per la loro liberazione.
L’attivista ha precisato che i media alternativi diffondono il caso di Ramón, Gerardo, Fernando, Antonio e René, arrestati nel 1998 per aver controllato le azioni violente contro Cuba, ma la grande stampa silenzia il caso.
Alicia Jrapko ha segnalato l’importanza del recentemente terminato Colloquio Internazionale per la liberazione dei Cinque, svolto nella provincia di Holguín tra il 16 e 20 novembre.
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