Machado Ventura ha visitato i centri della Sanità a Guantánamo |
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19 febbraio 2011 -Jorge Luis Merencio Cautín www.granma.cu
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L’impegno dei lavoratori della sanità nell’utilizzare con razionalità ed efficienza le milionarie risorse che lo Stato cubano pone nelle loro mani, è stato al centro del percorso realizzato da José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, nelle installazioni del settore in questa provincia.
Accompagnato da Luis Antonio Torres Iríbar, primo segretario del Partito a Guantánamo, e Luis Fernando Navarro, presidente del Governo, Machado ha visitato l’Ospedale Generale Docente Dottor Agostinho Neto, dove ha avuto uno scambio con la direzione del centro e dove ha insistito sulla necessità di rendere agili i servizi a favore della popolazione. Inoltre si è interessato alla situazione di coloro che attendono d’essere operati.
Machado Ventura, che è membro del Burò Politico, ha percorso una sala per gestanti nella principale istituzione sanitaria della provincia e quella di cardiologia, dove ha conversato con Andrés Sandoval Vázquez, medico boliviano laureato nel 2008 nella ELAM la Scuola Latinoamericana di Medicina, che sta praticando qui la sua specializzazione.
La visita ha incluso il Punto d’Urgenza Rinforzato nel paese El Salvador, e dei policlinici Francisco Castro Ceruto (in costruzione nello stesso municipio), Gilberto Isalgué González (a Niceto Pérez) e Mártires della Giamaica a Manuel Tames.
Juana Daily Velázquez Dranguet, direttrice di quest’ultimo centro, come Elio Rodríguez Matos, direttore municipale di Salute a Manuel Tames, hanno informato Machado Ventura sulle misure messe in pratica per il riordino e la razionalità dei servizi.
Hanno spiegato che come conseguenza, determinate prestazioni si realizzeranno nel capoluogo di provincia e nel policlinico del paese Jamaica, capoluogo municipale dopo la nuova Divisione Politico-Amministrativa.
Il Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, che era accompagnato dalla dottoressa Yadira Ruiz, direttrice provinciale di Salute, ha detto che la garanzia della sostenibilità dei servizi in questo settore è il risparmio delle risorse.
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