Costituite le
Assemblee del Poder Popular a
Mayabeque e ad Artemisa
Yudy Castro y Olga Díaz
Lo spirito di razionalità
nell’uso delle risorse materiali
e umane che deve avere ogni
lavoro di direzione e
controllo, è stato posto in
evidenza nella nuova struttura
con il funzionamento degli
organi di governo delle nascenti
province di Mayabeque e Artemisa,
durante la costituzione delle
loro Assemblee Provinciali del
Poder Popular, presieduta da
José Ramón Machado Ventura,
Primo Vicepresidente dei
Consigli di Stato e dei
Ministri.
I delegati dei due territori
hanno eletto Armando Remigio
Cuéllar e Raúl Rodríguez como
presidenti di Mayabeque e
Artemisa, rispettivamente;
mentre Tamara Balido e Juan
Domínguez sono stati designati
vicepresidenti di questo organo
legislativo, in assemblee
caratterizzate da un’alta
partecipazione femminile e di
giovani, con un elevato livello
d’educazione , un’adeguata
rappresentazione etnica ed un’
appropiata integrazione
rivoluzionaria.
Hanno partecipato i membri del
Burò Politico, Comandante della
Rivoluzione Ramiro Valdés
Menéndez, vicepresidente dei
Consigli di Stato e dei
Ministri; Esteban Lazo Hernández,
vicepresidente del Consiglio di
Stato; Ricardo Alarcón de
Quesada, presidente
dell’Assemblea Nazionale del
Poder Popular; Salvador Valdés
Mesa, segretario generale della
CTC, ed altri dirigenti delle
organizzazioni politiche e di
massa e sono stati approvati i
progetti strutturali
organizzativi e funzionali dei
consigli d’amministrazione
provinciali con il fine di
rafforzare la loro autorità e,
da un concetto integratore,
elevare i livelli dell’
efficienza nella gestione.
Juan Miguel García, primo
segretario del Partito a
Mayabeque, ha segnalato la
necessità di lavorare con
efficienza, e che è
imprescindibile l’esempio dei
quadri.
Ulises Guilarte, massimo
dirigente del Partito ad
Artemisa, ha indicato l’impulso
immediato che necessitano i
programmi di sviluppo di queste
province, che richiedono
d’elevare la produzione di
alimenti, consolidare le voci
esportabili e incrementare la
disciplina nel compimento della
politica tributaria, con le
misure di riordino lavorativo. |