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Costituite le  Assemblee del Poder

Popular a Mayabeque e ad Artemisa

 

 

10 gennaio 2011 - Yudy Castro y Olga Díaz www.granma.cu

 

Lo spirito di razionalità nell’uso delle risorse materiali e umane che deve avere ogni lavoro  di direzione e controllo, è stato posto in evidenza nella nuova struttura con il funzionamento degli organi di governo delle nascenti province di Mayabeque e Artemisa, durante la costituzione delle loro Assemblee Provinciali del Poder Popular, presieduta da José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli  di Stato e dei Ministri.

 

I delegati dei due territori hanno eletto Armando Remigio Cuéllar e Raúl Rodríguez come presidenti di Mayabeque e Artemisa, rispettivamente; mentre Tamara Balido e Juan Domínguez sono stati designati vicepresidenti di questo organo legislativo, in assemblee caratterizzate da un’alta partecipazione femminile e di giovani, con un elevato livello d’educazione , un’adeguata rappresentazione etnica ed un’ appropriata integrazione rivoluzionaria.

 

Hanno partecipato i membri del Burò Politico, Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez, vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri; Esteban Lazo Hernández, vicepresidente del Consiglio di Stato; Ricardo Alarcón de Quesada, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular; Salvador Valdés Mesa, segretario generale della CTC, ed altri dirigenti delle organizzazioni politiche e di massa e sono stati approvati i progetti strutturali organizzativi e funzionali dei consigli d’amministrazione provinciali con il fine di rafforzare la loro autorità e, da un concetto integratore, elevare i livelli dell’ efficienza nella gestione.

 

Juan Miguel García, primo segretario del Partito a Mayabeque, ha segnalato la necessità di lavorare con efficienza, e che è imprescindibile l’esempio dei quadri.

 

Ulises Guilarte, massimo dirigente del Partito ad Artemisa, ha indicato l’impulso immediato che necessitano i programmi di sviluppo di queste province, che richiedono d’elevare la produzione di alimenti, consolidare le voci esportabili e incrementare la disciplina nel compimento della politica tributaria, con le misure di riordino lavorativo.