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Dichiarazione su Pace e

Disarmo Nucleare

 

28.07.11 - S.Lee www.granma.cu

 

La Commissione delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, cosciente che le armi nucleari, assieme al cambio climatico, costituiscono oggi i problemi più importanti che affronta l’umanità ed esprime la sua profonda preoccupazione di fronte all’esistenza di più di 22600 ogive nucleari, delle quali la metà è pronta per essere utilizzata immediatamente.

 

Condanna la mancanza di volontà politica delle potenze nucleari che non hanno rispettato l’impegno di accordare un trattato per eliminare le armi nucleari e continuano a perfezionare quelle esistenti.

 

Denuncia l’allarmante incremento delle spese militari, la cui cifra attuale è di 1.5 miliardi di dollari, molte volte superiore alle risorse destinate agli aiuti internazionali per lo sviluppo. Con le risorse che oggi si dedicano alle armi, si potrebbero alimentare più di 1020 milioni di bambini affamati che esistono nel pianeta; evitare la morte di 11 milioni di bambini che ogni anno muoiono di fame e per malattie facilmente curabili; combattere la miseria per cui soffrono più di 1400 milioni di persone nel mondo o alfabetizzare i 759 milioni di adulti che ancora non sanno leggere e scrivere.

 

Riafferma la posizione espressa da Cuba in maniera reiterata e al più alto livello sulla necessità d’eliminare totalmente le armi nucleari e sostiene la Dichiarazione su questo tema adottata nella XVI Conferenza Ministeriale del Movimento dei Paesi non Allineati, a Bali, in Indonesia, nel maggio del 2011, che convoca ad una conferenza internazionale d’ alto livello per giungere ad un accordo su un programma per l’eliminazione totale delle armi nucleari.

 

Come ha allarmato in varie occasioni il Comandante in Capo Fidel Castro, l’umanità si trova in un momento trascendentale della sua storia; le minacce alla sopravvivenza della nostra specie sono ogni volta più gravi e allarmanti e l’unica garanzia che le armi nucleari non potranno essere usate dagli Stati nè da nessuno, sarà la loro eliminazione e proibizione assoluta.

 

La Commissione delle Relazioni Internazionali fa un richiamo a tutti i Parlamenti del mondo per far sì che promuovano passi concreti che portino all’eliminazione totale dell’arsenale nucleare, che permettano di garantire alle generazioni future di vivere in un mondo di pace, e libero dalle armi nucleari.

 

L’Avana, 28 Luglio del 2011.

"Anno 53º della Rivoluzione"