Le  Dame in Bianco e le Madri di Soacha:

doppio standard e cinismo mediatico

Alle  Madri di Soacha e alla lotta popolare colombiana

 

 

27.04.11 - Basato su un testo di A.Robles (1) J.Manzaneda coordinatore di Cubainformación

 

 Las Damas de Blanco (Cuba) y las Madres de Soacha (Colombia): doble rasero y cinismo mediático

 

 

 

Alle Madri di Soacha l’esercito della Colombia ha assassinato i loro figli, mascherati i loro cadaveri e fatti passare per guerriglieri. Ciò che è noto come "falsi positivi". Sono stati denunciati circa 3000 assassini i questo tipo.

 

Le Dame in Bianco sono le mogli di diverse decine di oppositori politici cubani, oggi tutti in libertà, che sono stati condannati nel 2003 per ricevere fondi e lavorare agli ordini del governo degli Stati Uniti allo scopo di cambiare l'ordine costituzionale di Cuba. Qualcosa che è un reato grave in qualsiasi paese del mondo.

 

Le Madri di Soacha rivestono scarso interesse per i media colombiani ed internazionali.

 

Le Dame in Bianco, invece, hanno un’enorme copertura mediatica, e possono contare sulla collaborazione della stampa estera accreditata a Cuba, con cui preventivamente si accordano per ognuna delle loro apparizioni pubbliche.

 

Le Madri di Soacha non ricevono denaro per le loro azioni di protesta ed hanno come unico sostegno le persone e le organizzazioni della solidarietà.

 

Le Dame in Bianco sono finanziate dal governo degli Stati Uniti, vale a dire, dalla superpotenza che ha imposto un blocco economico sul loro stesso popolo.

 

Le Madri di Soacha sono vittime dirette del terrorismo di Stato.

 

Le Dame in Bianco sono finanziate e pubblicamente sostenute da terroristi di Miami del calibro di Santiago Alvarez e Luis Posada Carriles.

 

Le Dame in Bianco sono lusingate e difese da governi e parlamenti delle grandi potenze come Stati Uniti ed Unione Europea.

 

Le Madri di Soacha sono assolutamente ignorate da dette potenze, alleate del regime colombiano.

 

Le Madri di Soacha, molte di loro, sono sopravvissute al terrore di stato ed ai massacri da parte dei gruppi paramilitari.

 

Le Dame in  Bianco sono, al massimo, le sopravvissute dei fischi di gran parte del popolo cubano, che ripudia verbalmente, per strada,  la loro collaborazione con il governo degli Stati Uniti.

 

Le Madri di Soacha hanno allevato i loro figli e  figlie miracolosamente: da sole, senza aiuto da parte dello Stato, senza asili infantili, vivendo in case di legno, plastica e zinco.

 

Le Dame in Bianco hanno cresciuto i loro figli contando con decenti orari di lavoro e asili nido statali e vivono in case modeste ma salubri.

 

Le Madri di Soacha vivono in zone dove a mala pena arrivano i mezzi pubblici e ogni giorno camminano, per chilometri,  per andare a lavorare in case di ricchi, come "cameriere" in cambio di miseri salari.

 

Le Dame in Bianco, nella maggior parte,  hanno preferito lasciare il loro lavoro per dedicarsi professionalmente ad organizzare i loro spettacoli mediatici.

 

Le Madri di Soacha sono vittime del regime colombiano, responsabile, per le complicità con i gruppi paramilitari, del trasferimento, dalla loro terra, di 4 milioni e mezzo di persone a vantaggio delle multinazionali del petrolio e minerarie.

 

Le Dame in Bianco cercano di rovesciare un governo che, di fatto, ha nazionalizzato le multinazionali statunitensi e impone oggi le regole del gioco, in modo sovrano, agli investimenti stranieri.

 

Le Dame in Bianco vengono sempre convertite in notizia. Se vengono rimosse dalla pubblica via, senza violenza, senza sfollagente né strumenti di repressione, i mass media parlano di "brutalità della polizia cubana".

 

Le Madri di Soacha hanno sofferto la vera brutalità allo stato puro, l'uccisione dei loro figli innocenti, di fronte al disinteresse dei media.

 

Le Dame in Bianco sono supportate da intellettuali e artisti del Primo Mondo, alcuni addirittura di auto qualificatisi "di sinistra".

 

Le Madri di Soacha, per questi intellettuali, come per molti media,non esistono.

 

Molte delle Madri di Soacha sono minacciate di morte e devono nascondersi. In Colombia testimoni e denuncianti di "falsi positivi" sono stati assassinati.

 

Le Dame in Bianco parlano e parlano di repressione, ma non sono mai state minacciate di morte, né i loro famigliari torturati, o scomparsi o uccisi.

 

 

(1) http://www.cubainformacion.tv/index.php?option=com_content&view=article&id=15168:las-damas-de-blanco-y-las-madres-de-soacha-&catid=61&Itemid=200077