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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI 

 

La stampa  cubana contribuisce a

chiarire le misure economiche

 

15.03.11 - SE-AIN www.granma.cu

 

Il ruolo della stampa nel chiarimento delle misure relazionate all’attualizzazione del modello economico e dell’impegno che dovrà porre per contribuire al compimento degli accordi del VI Congresso, è stato sottolineato  da Rolando Alfonso Borges, membro del Comitato Centrale del Partito e capo del suo Dipartimento Ideologico.

 

Nella cerimonia centrale per il giorno della stampa cubana, presieduta da  Esteban Lazo, membro del Burò Politico, Alfonso ha segnalato che da quando  è stata diffusa la convocazione al VI Congresso del PCC,  i media hanno riflesso il profondo dibattito popolare del Progetto di Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e della Rivoluzione.

 

Inoltre ha parlato del ruolo insostituibile della stampa nella società, in questo ultimo anno nel quale è  stato necessario affrontare una terribile campagna mediatica contro l’Isola, che ha provocato la necessità di fare un lavoro sempre più obiettivo con fonti garantite, in cui prevalga l’analisi e la messa a fuoco informativa.

 

Come paradigma di questo lavoro, Alfonso ha definito insuperabile l’esempio del Comandante in Capo, Fidel Castro che, utilizzando fonti pubbliche approfondisce i più acuti e attuali temi del mondo contemporaneo, e pone nel contesto i vari fenomeni.

 

Il leader della Rivoluzione è capace di svelare interessi e motivi occulti dietro la facciata di fatti e dichiarazioni diverse, e perseverare nella denuncia delle ciniche e suicida politiche imperiali che minacciano la sopravvivenza dell’umanità.

 

“Uno degli insegnamenti che possiamo estrarre da questo  giornalista superiore, è la sua preoccupazione nel presentare le radici storiche dei fatti o processi che analizza”, ha detto ancora.

 

A nome della direzione del Partito ha ratificato il riconoscimento e gli auguri ai lavoratori del settore nel Giorno della Stampa Cubana.

 

Durante la cerimonia sono stati consegnati diplomi alle delegazioni dell’Unione dei Giornalisti di Cuba - UPEC - dei media nazionali e provinciali, che hanno vinto l’emulazione per questa data.

 

Lazo ha consegnato questi riconoscimenti all’Agenzia Latinoamericana di Notizie Prensa Latina, sede della cerimonia e al territorio orientale di Las Tunas, che ha meritato per il terzo anno consecutivo il primo posto nelle rispettive categorie.

 

I rappresentanti della rivista Bohemia e della provincia di Santiago di Cuba hanno ricevuto dalle mani di Tubal Páez, i diplomi del secondo posto, mentre José A. Martín, vicepresidente della UPEC, li ha consegnati all’Agenzia d’Informazione Nazionale,  al giornale Trabajadores e al territorio di Cienfuegos, che hanno occupato il terzo posto.

 

Bárbara Doval, vicepresidentessa della UPEC, ha consegnato riconoscimenti alle delegazioni di Juventud Rebelde, Editorial de la Mujer, Radio Rebelde e del Sistema Informativo della Televisione Cubana.

 

Era presente anche  Armando Hart, presidente dell’Ufficio del Programma Martiano,  con  professionisti del settore recentemente riconosciuti con il Premio Annuale di Giornalismo  Juan Gualberto Gómez, tra l’altro.