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Quinte colonne
Dame in Bianco ratificano, al Congresso di Washington, il loro ruolo di punta di lancia dell'invasione contro Cuba |
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23/09/11 - M. H. Lagarde http://cambiosencuba.blogspot.com/
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In
una cerimonia solenne, la 'dissidenza' cubana
ha ratificato il suo
ruolo di punta di lancia di una invasione dell'isola. Ma la riunione per
annunciare una nuova 'fase' di denunce e di attivismo ispirato alla
'Primavera araba' e in cui parteciperanno le
'Dame in bianco'
non si è svolta a L'Avana, se non nel Campidoglio a Washington e
niente meno che sotto gli auspici della congressista repubblicana,
Ileana Ross Lehtinen.
"Questa nuova
fase è ciò che stavamo aspettando. Queste signore di supporto che si sono
unite a noi ... senza nessun dolore e nessun prigioniero politico, hanno
anche voluto scendere in piazza a protestare
con noi, le Dame in Bianco" ha detto nella cerimonia Josefina López Peña, in
riferimento, senza dubbio, alle donne che
ricevono denaro, da fondazioni anonime, per svolgere il ruolo di comparse
nelle manifestazioni delle 'Dame'.
Allo stesso
modo Josefina - che è stata presentata al Congresso come 'co-fondatrice' del
gruppo - si é riferita alle cosiddette Dame in Bianco come dame di ferro,
non è chiaro se facendo riferimento all' 'impresa' di suonare pentole o
nella velata allusione ai carri armati delle truppe della NATO a cui le Dame
pretendono, con le loro provocazioni sull'isola, aprire la strada a
un'invasione di Cuba. Da parte sua, la congressista repubblicana della Florida Ileana Ros-Lehtinen, conosciuta anche come la Loba Feroz (lupa feroce ndt) è stata molto più esplicita su ciò che sono le vere intenzioni delle Dame della NATO. Ha detto che si "hanno avuto cambiamenti reali a Cuba e può essere per l'impatto della Primavera Araba". "Speriamo che questo arrivi a Cuba" ha detto la presidente della Commissione Affari Esteri della Camera dei Rappresentanti.
Le dichiarazioni di Ileana Ros-Lehtinen sono in sintonia con quelle che ha recentemente rilasciato il presidente Obama sulla "primavera araba" nel corso di un incontro con giornalisti ispanici dove ha affrontato il tema Cuba, e confermano, inoltre, la denuncia realizzata, poco tempo fa, in un programma speciale della TV cubana in cui é apparso chiaro che l'agire delle cosiddette Dame cerca solo di convertire Cuba in una nuova Libia.
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