Il Dipartimento di Stato ha speso 200 milioni 826.000 dollari in programmi contro Cuba dal 1997, dichiara Just the Facts, un’entità civile che registra le spese del Governo degli Stati Uniti per la Difesa e l’Assistenza della Sicurezza in America Latina e nei Caraibi.

 

L’investigazione, realizzata tra il 2009 e il 2010, è stata effettuata dopo le critiche sull’efficacia dei programmi contro Cuba, la maggioranza dei quali sono gestiti dall’ Agenzia degli USA per lo Sviluppo Internazionale (USAID).

 

Negli ultimi anni la USAID ha pagato a questa impresa di Washington DC, per lo meno 1,47 milioni di dollari per la consulenza sui programmi dell’Agenzia per Cuba.

 

Il giornalista Tracey Eaton, che sostiene il blog Cuba Money Project, nel marzo del 2011 aveva chiesto una copia dei risultati dell’uditoria attraverso la Freedom of Information Act, o FOIA.

 

La USAID ha risposto al principio di questo mese di dicembre, inviandogli solo dieci pagine del rapporto che omette la maggioranza delle raccomandazioni elaborate e delle informazioni chiave, includendo l’identità dei beneficati degli aiuti incontrati.

 

“È impossibile credere che un’uditoria che è costata 1,47 milioni di dollari non lasci più piste, ma supponiamo che sia così. Questo significa che le dieci pagine pubblicate sono costate ai contribuenti circa 150000 dollari ognuna”, ha ironizzato Eaton Just the Facts è una risorsa chiave, sviluppata tra tre ONG’s e indirizzata a giornalisti, dirigenti sindacali e autori della società civile che si preoccupano per l’assistenza militare degli USA in America Latina.

 

La sua pietra angolare è una base di dati che include informazioni dettagliate sulle assegnazioni statunitensi per gli aiuti militari ed economici, dal 1996.