In questo mese di novembre, Peter Phillips si è unito alla campagna internazionale “Il 5 di ogni mese per i 5” ed ha inviato una lettera al presidente Obama.

 

Peter Phillips è professore di Sociologia dell’Università Statale di Sonoma, nello stato della California ed è presidente della Fondazione per la Libertà dei Mezzi d’Informazione.

 

Phillips è stato direttore di Progetto Censurato dal 1996 al 2010. Suddetto progetto pubblica ogni anno un libro con le 25 storie più censurate dai mezzi d’informazione delle grandi corporazioni mediatiche.

 

Progetto Censurato è amministrato dalla Facoltà di Scienze Sociali dell’Università Statale di Sonoma e sono gli stessi studenti a fare inchieste sulle storie ignorate dai mezzi corporativi e scrivono gli articoli pubblicati nel libro.

 

Il libro di Progetto Censurato 2008 comprendeva un consistente articolo scritto dall’allora studente Jeffrey Huling sul caso dei Cinque Cubani intitolato “Parzialità dei mezzi corporativi ed il caso dei Cinque Cubani”.

 

 

Lettera di Peter Phillips al presidente Obama

5 novembre, 2012

 

Stimato Presidente Obama,

 

Lei ha il potere presidenziale di concedere l’indulto e liberare Cinque prigionieri politici detenuti dall’Ufficio delle Prigioni degli Stati Uniti.

Antonio Guerrero Rodríguez, Fernando González Llort, Gerardo Hernández

Nordelo, Ramón Labañino Salazar, e René González Sehwerert sono stati imprigionati dalle autorità degli USA con accuse false di cospirazione per commettere spionaggio, e cospirazione per agire come agenti stranieri non registrati. René González è cittadino americano, ed attualmente si trova in regime di libertà vigilata in Florida.

Questa è la situazione, della quale sono sicuro che lei è al corrente. Ognuno di questi individui, conosciuti in tutto il mondo come i Cinque Cubani, furono arrestati nel 1998 perché difendevano il popolo di Cuba da gruppi terroristi che operano a Miami. Centinaia di bombe, omicidi, ed attacchi esterni sono avvenuti contro il popolo cubano da quando trionfò la Rivoluzione nel 1959. L’Agenzia Centrale di Intelligence insieme agli estremisti cubani della destra sono chiaramente coinvolti in molti di questi attacchi fin dai tempi dell’amministrazione Kennedy.

È giunto il tempo di normalizzare le relazioni tra Cuba e USA, e porre fine ai tentativi da parte del governo statunitense di asfissiare il governo cubano. La continua belligeranza da parte del governo degli USA contro Cuba e verso questi uomini è una politica sbagliata in questo momento storico del paese. Lei può compiere un passo avanti immediatamente dopo le elezioni di novembre, sviluppando una politica di relazioni positive tra Cuba e USA, concedendo l’indulto ai Cinque Cubani ed eliminando le sanzioni economiche.

Spero che lei prenda la decisione giusta.

Sinceramente,

 

Peter Phillips Ph.D.

Professore di Sociologia, Università Statale di Sonoma

Presidente della Fondazione per la Libertà d’Informazione