Il libro “De Barinas a Miraflores, Hugo Rafael Chávez Frías”, dello scrittore Fernando Díaz Martínez, è stato presentato a Ciego de Ávila, come regalo per il
58º compleanno del Presidente del Venezuela.
Nel salone del protocollo del Comitato Provinciale del Partito Comunista di Cuba (PCC) nel territorio avilegno, Díaz Martínez ha detto che il testo, pubblicato dalla Editrice Scienze Sociali, descrive i primi passi della formazione di uno dei rivoluzionari più carismatici del mondo.
Teresa Mora Robell, capo del dipartimento ideologico locale del PCC, ha segnalato che Fernando, contadino e allevatore, combina la decima con l’investigazione storica e che in ognuno dei 16 capitoli ha inserito versi sull’uomo divenuto presidente e amico inseparabile di Fidel Castro e del popolo cubano.
Mora Robell ha segnalato che in ogni pagina il lettore può apprezzare la figura d’un essere umano che è un figlio amoroso, un nipote pieno di dedizione, un fratello che sa ascoltare ed essere ascoltato e un innamorato della sua Patria.
Il libro mostra il leader sensibile che forma la sua ideologia attraverso la guida del pensiero di Simón Bolívar, il suo principale referente, e di persone imprescindibili nella sua vita, come Maisanta, Ezequiel Zamora, Rosa Inés, Adán e Fidel, ha puntualizzato Mora Robell.
Quest’opera è un’opportunità per apprezzare in tutta la sua grandezza Chávez divenuto la voce della speranza e dei diseredatati, il continuatore delle idee più nobili lasciate pendenti dal Liberatore dell’America Latina.
Con la presenza di rappresentanti delle organizzazioni politiche e di massa, Virginio Menéndez Moro, direttore provinciale di Cultura, ha proposto che il testo giunga anche ai venezuelani per smentire la campagna mediatica che si tesse contro il leader della Rivoluzione bolivariana.
Díaz Martínez, laureato in storia e in sociologia, è autore inoltre di “Camilo por los montes surcados”; “Polo Montañez” e “Ramón Castro Ruz, simbolo della campagna cubana”.