I golpe di stato sono ritornati,

però mascherati, dice Raul

 

 

26 giugno 2012 -  da www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

L’ambasciatore del Paraguay a Cuba si è dimesso

 

28.06 - L’ambasciatore del Paraguay a Cuba, Luis Domingo Laino, ha dato le dimissioni ed ha definito ingiusta e irresponsabile la destituzione del presidente costituzionale del paese, Fernando Lugo.

In una comunicazione indirizzata all’attuale ministro delle Relazioni Estere, José Fernández, il diplomatico che era anche ambasciatore del Paraguay preso i governi della Repubblica Dominicana e di Haiti, Luis Domingo Laino ha ufficialmente rinunciato al suo incarico, sostenendo che è in assoluto disaccordo con il processo eseguito dal Congresso del Paraguay contro il capo dello Stato, eletto dalla popolazione.

Il presidente cubano, Raul Castro Ruz, ha affermato che i golpe di Stato in America Latina ed i Caraibi sono ritornati ma mascherati, in riferimento al più recente fatto di questo tipo perpetrato in Paraguay contro il mandatario, Fernando Lugo.

 

In dichiarazioni ai mezzi cubani dopo aver salutato il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, nell’Aeroporto Internazionale Josè Martì, il capo di stato cubano ha segnalato che gli ultimi avvenimenti non lo sorprendono troppo.

 

Ha ricordato che i piani nordamericani per deporre governi di vocazione popolare in America Latina, si videro frenati durante l’amministrazione del presidente degli Stati Uniti James Carter tra 1977 e 1981.

 

“Anni fa, ragionando con Fidel, affermai che quando gli interessi nordamericani si vedranno minacciati in questo continente, torneranno i golpe di stato”, disse; e sono ritornati, solo che mascherati, delimitò in riferimento agli attacchi perpetrati contro governi popolari in vari paesi dell’America Latina, negli ultimi anni.

 

Raul ha sottolineato l’importanza dei mezzi di stampa come Telesur per la divulgazione della storia, delle radici culturali, e dell’informazione, la cui conoscenza è di vitale importanza per il rinvigorimento dei nostri paesi come una sola nazione, come deve essere nel futuro, e non globalizzati sotto il commando yankee.

 

Già a quel tempo il golpe di Stato era un metodo tanto screditato che sono sorti degli altri meccanismi come quelli delle libertà democratiche, ed i certificati di buona condotta che concede Washington, ha indicato il leader cubano.

 

 

Il Presidente Raúl ha ricevuto il

 

ministro degli Esteri del Paraguay

 

 

 

10 febbraio 2012www.granma.cu

 

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto nella notte di giovedì 9 l’Onorevole Signor Jorge Lara Castro, ministro delle Relazioni Estere della Repubblica del Paraguay, che realizza una visita ufficiale a Cuba.

 

Foto: Geovani Fernández

Durante il cordiale incontro, Raúl e il ministro paraguaiano hanno dialogato sul buono stato delle relazioni bilaterali ed hanno ratificato la volontà di continuare ad approfondirle. Inoltre hanno analizzato temi d’interesse regionale e internazionale.

 

Ha partecipato all’incontro Bruno Rodríguez Parrilla, ministro delle Relazioni Estere di Cuba.

 

 

Cuba e Paraguay rinforzano

le relazioni bilaterali

Katia Monteagudo

 

 

Il ministro delle Relazioni Estere della Repubblica del Paraguay, Jorge Lara Castro, ha definito la visita che sta realizzando a Cuba “un’opportunità per rinforzare le relazioni bilaterali e l’unità tra i popoli dell’America Latina”.

 

Foto: Yaimí RaveloIl ministro ha considerato all’inizio della conversazione con il suo omologo cubano Bruno Rodríguez, che l’Isola dei Caraibi continua ad essere un punto di riferimento per il mondo, in questi momenti molto difficili per l’umanità.

 

Inoltre ha riconosciuto il valore dell’integrazione regione e l’importanza di condividere le esperienze e le idee per il beneficio dei due popoli.

 

“Le relazioni bilaterali sono soddisfacenti e si ampliano in ogni campo”, ha detto il ministro cubano degli Esteri.

 

Cuba e Paraguay stabilirono relazioni diplomatiche nel 1902, ma nel 1960 si ruppero e si ristabilirono a livello consolare il 1º agosto del 1996, e a livello diplomatico l’8 novembre del 1999.

 

908 giovani del Paraguay si sono laureati a Cuba in differenti discipline dall’inizio della cooperazione bilaterale tra i due governi e 409 studiano adesso in vari istituti.

 

Inoltre in Paraguay lavorano collaboratori cubani della salute, in maggioranza nello sviluppo dell’Operazione Miracolo, che tratta malattie degli occhi in persone con scarse risorse. Sino al dicembre del 2011 sono stati operati 16674 paraguaiani.

 

Cuba partecipa anche alla battaglia contro l’analfabetismo nel paese sudamericano mediante il metodo “Io sì posso”, creato da specialisti dell’Isola.