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Gli USA bloccano gli aiuti per i bambini cubani con leucemia |
25.10.2012 - Carmen Esquivel Sarría www.granma.cu
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Il quotidiano del Lussemburgo Zeitung vum LÃ"tzebuerger Vollek ha denunciato i danni provocati dal blocco degli Stati Uniti alla sanità pubblica cubana, in particolare ai minori affetti da malattie oncologiche.
In un articolo intitolato “Gli Stati Uniti bloccano gli aiuti per i bambini cubani con leucemia”, l’organo del Partito Comunista del Lussemburgo affronta i problemi causati da questa ingiusta politica per l’acquisizione di farmaci e per la ricerca scientifica.
Solo da maggio del 2011 ad aprile del 2012 i danni per questo settore sono stati circa 10 milioni di dollari, segnala il giornale.
Zeitung vum LÃ"tzebuerger Vollek cita le dichiarazioni del dottor José Ballester, direttore generale dell’Istituto di Ematologia ed Immunologia di Cuba, sulle difficoltà per acquisire le medicine destinate ai minori affetti da leucemia acuta.
A Cuba continua ad essere negata la possibilità di acquistare citostatici innovativi di produzione nordamericana, inoltre ci sono ulteriori restrizioni per la consegna di farmaci donati da organizzazioni statunitensi, fatto che rende sempre più difficile prestare soccorso medico ai pazienti, indica il quotidiano.
Il ritardo nell’acquisizione delle medicine, molte delle quali devono essere acquistate in mercati molto lontani, provoca frequentemente l’interruzione delle cure, precisa l’articolo.
A questi problemi si aggiungono gli ostacoli posti dal governo del paese nordamericano a medici, infermieri e tecnici negli scambi scientifici.
L’organo del Partito Comunista del Lussemburgo ha chiesto a Washington di porre fine a questo brutale ed illegale blocco economico, commerciale e finanziario, che è stato condannato consecutivamente per 20 anni dall’Assemblea Generale della ONU.
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