Un'altra manipolazione mediatica de El Nuevo Herald: prigionieri comuni e prigionieri politici |
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18.05.2012 - da Vincenzo Basile http://capitulocubano-it.blogspot.it/
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Questa mattina, 17
maggio, El
Nuevo Herald
e
altri
media locali,
toccavano l’estremo
della
disinformazione e
della manipolazione
mediatica.
Il
periodico
digitale titolava::
"In sciopero della
fame giovane cubano
condannato
all’ergastolo" e poi
affermava trattarsi
di "Sirut Leandro
Cerezo, un’ex
recluta cubana
che tentò di
dirottare un aereo
passeggeri durante
un tentativo di fuga
[... ] dichiaratosi
ora in sciopero
della fame per
protestare contro le
condizioni
carcerarie. [...] Un
tribunale ha
ritenuto Sirut - ed
altre reclute del
Servizio Militare
Obbligatorio -
colpevole di un
tentativo non
riuscito di fuggire
negli Stati Uniti,
il 3 maggio del
2007".
Continuava
l'articolo "In
questo contesto è
intervenuto anche
l’oppositore
Guillermo Farinas,
premio Sakharov
2010", il quale ha
affermato che "ogni
prigioniero, sia per
reati politici o
comuni, può eccepire
il fatto che la sua
detenzione non
soddisfa le
condizioni umane".
(Video - Guillermo
Fariñas: quel che i
media nascondono sul
Gandhi cubano - SUB
ITA).
E
come se non ciò
fosse sufficiente a
dimostrare tutta la
carica di
manipolazione
ideologica di questo
articolo, le ultime
undici righe dello
stesso sfioravano
l’assurdità nel
cambiare
completamente
argomento e parlare
della cosiddetta
dissidenza cubana:
"Nel frattempo,
fonti della
dissidenza a Miami
hanno denunciato
nuove provocazioni
[...] contro almeno
30 oppositori [...]
di Santa Clara
[...]. "Il
Direttorio
Democratico Cubano,
con sede a Miami, ha
detto che le forze
pro-governative
hanno perseguitato
brutalmente gli
oppositori pacifici.
[...] Recentemente,
orde organizzate dal
governo cubano hanno
accusato le
Dame in Bianco,
madri e mogli di
prigionieri politici
[...]. Tali orde
esibivano cartelloni
con slogan a favore
della rivoluzione
comunista".
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