Nuestra America - ALBA

 

 

L’ALBA si riunisce di fronte alle nuove

minacce contro il Venezuela

 

 

  2.10.2013 - www.granma.cu

 

 

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha annunciato che domani, giovedì 3 ottobre, si svolgerà una riunione straordinaria dei capi di Stato e di Governo dell’Alleanza Bolivariana  per i Popoli di Nuestra America - ALBA - per analizzare le azioni di cospirazione degli Stati Uniti contro questa nazione sudamericana.

 

Maduro ha informato che la decisione è stata presa dopo le conversazioni svolte con i suoi colleghi nella regione, che hanno espresso la loro solidarietà e il loro appoggio di fronte alle azioni destabilizzanti del governo nordamericano.

 

“La riunione d’alto livello, ha precisato, si svolgerà a Cochabamba e sino ad oggi hanno confermato la loro partecipazione il presidente ecuadoriano Rafael Correa e l’anfitrione Evo Morales. Nell’occasione si continuerà ad analizzare la strategia di consolidamento dell’ ALBA in Sudamerica e nei Caraibi.  

 

Evo Morales ha detto alla stampa del suo paese che l’incontro servirà per dibattere le politiche economiche e i temi dell’integrazione regionale.

 

“Dobbiamo riunirci per dibattere le politiche economiche e produttive, l’integrazione del Sudamerica, come accelerare il lavoro dei distinti consigli del Sudamerica, come ampliare il mercato per i nostri prodotti”, ha detto il governante boliviano.

 

“Inizialmente era prevista solo la visita di Correa a La Paz, ma alla fine è stato deciso di trasferire l’incontro a Cochabamba per contare con la presenza di Maduro. 

 

La scorsa settimana, Morales e Maduro hanno conversato sulla necessità di eleggere presto il nuovo segretario generale dell’Unione delle Nazioni Sudamericane - UNASUR - oltre che analizzare altri temi bilaterali.

 

Il Presidente venezuelano  l’altro ieri, lunedì 30 settembre, ha annunciato l’espulsione di tre diplomatici statunitensi, dopo che i rapporti dell’intelligenza hanno riportato i vincoli dei settori dell’opposizione con costoro, con l’intenzione di creare scenari di violenza nel paese e fomentare azioni di sabotaggio economico e di destabilizzazione politica.