Nelle ultime settimane, gli USA hanno raddoppiato le loro azioni di bloqueo contro Cuba, utilizzando per questo la sua punta di lancia, l’Ufficio per il Controllo degli Attivi Stranieri (OFAC per le sue sigle in inglese) del Dipartimento del Tesoro.
Il passato 28 giugno questo Ufficio ha multato una delle banche più importanti italiane, l’Intesa San Paolo S.p.A. obbligandola a pagare 2 milioni 949 mila 030 USD. Secondo l’investigazione realizzata dall’OFAC, l’istituzione bancaria ha realizzato 53 bonifichi a beneficio di Cuba, tra gli anni 2004 e 2008. L’applicazione extraterritoriale di questa sanzione mette in evidenza la sfacciataggine con cui gli USA trattano i loro soci europei e stabiliscono un precedente negativo per altre istituzioni che commerciano con Cuba.
Come se fosse poco, il passato 22 luglio l’OFAC ha nuovamente multato un’altra entità per violare il bloqueo contro Cuba, questa volta con 5 milioni 226 mila 120 USD, la quota maggiore di questo anno. La vittima è una delle principali agenzie tour operator statunitensi American Express Travel Related Services Company. Questa è la seconda multa in meno di un mese e la quinta dall’inizio dell’anno.
L’OFAC ha annunciato questa ultima sanzione dopo aver terminato una particolareggiata investigazione per evitare ad ogni costo che gli statunitensi viaggino liberamente a Cuba. Si allega che uffici stranieri di questa compagnia, dal momento che i suoi uffici di rappresentazione sono nordamericani, hanno venduto 14 mila 487 biglietti aerei per viaggiare a Cuba da terzi paesi, al margine della licenza che possiede American Express Travel per gestire servizi di viaggi sull’isola per i gruppi “popolo a popolo.”
Il Governo degli USA fa un’altra volta delle concessioni assurde ai detrattori del cambiamento di politica verso Cuba, facendo finta di nulla all’ampio appello popolare di liberare totalmente i viaggi sull’isola.
Allo stesso tempo, rinforza l’applicazione extraterritoriale del bloqueo imponendo multe a ditte straniere e nazionali per le sue operazioni in paesi terzi.
L’obiettivo fondamentale di questa criminale ed inumana politica continua a causare danno e sofferenza al popolo cubano.