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Cultura |
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È terminata a Santiago di Cuba la Fiera Internazionale del Libro |
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11.03.2013 - Eduardo Palomares Calderón www.granma.cu
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Con un omaggio speciale al Presidente Hugo Chávez, che era anche un esempio d’infaticabile lettore, soprattutto dei grandi eroi latinoamericani, come Simón Bolívar e José Martí, è terminata la Fiera Internazionale del Libro, nella cui 22ª edizione sono stati venduti circa un milione 292.000 volumi.
Zuleyca Romay, presidentessa dell’Istituto Cubano del Libro (ICL), ha detto che l’omaggio a Chávez nella Fiera è cominciato nello stesso istante in cui si è saputa la triste notizia della sua scomparsa fisica, attraverso il libro “Cuentos del Arañero” e che continuerà con altre azioni che si svilupperanno il prossimo anno con l’unità latinoamericana che vedrà l’Ecuador come paese Invitato d’Onore.
Valutando lo sviluppo della Fiera, Zuleyca Romay ha segnalato che la presenza di circa due milioni di persone nel programma letterario e nelle altre attività, mette in evidenza la portata tra le famiglie cubane del suo potere di convocazione per il meglio della letteratura cubana e mondiale, che stavolta è stata rappresentata dall’Angola. |
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Las Tunas: uno spazio assicurato |
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7.03.2013 - Pastor Batista Valdés www.granma.cu
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Il leggero spostamento della Fiera di quest’anno verso il viale centrale di Las Tunas e nella trasversale calle Colón, non altera il torrente di bambini, giovani e adulti che hanno invaso i chioschi e i punti di vendita, dopo l’inaugurazione del più importante appuntamento che organizza Cuba sulla lettura, il libro e la letteratura. Scenario di un rinnovato impegno a favore dell’ambiente urbanistico, architettonico e culturale, Las Tunas ha rinnovato il suo spazio per facilitare l’accesso ai più di 300 titoli che, dicono gli organizzatori, sono giunti nella provincia in rappresentazione di tutte le case editrici di Cuba.
Gli autori locali sono presenti con una dozzina di titoli, otto presentati dalla Casa Editrice Sanlope, di Las Tunas.
Alcuni titoli mancano perchè le vendite a L’Avana, dov’è iniziata la XXII Fiera Internazionale del Libro, sono state superiori al previsto.
Le opzioni più numerose sono quelle per i bambini; il libro “Vilma, una vita straordinaria” suscita molto interesse, così come i titoli relazionati all’epopea internazionalista in Angola e il volume “De Barinas a Miraflores”, in onore al defunto leader bolivariano.
Aprendo la Fiera ed evocando la dimensione universale di Chávez, il poeta e romanziere di Las Tunas, Carlos Esquivel, ha affermato che la poesia è il modo migliore di scacciare la morte. |
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Per essere liberi e buoni rivoluzionari, si dev’essere colti |
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2.03.2013 - Freddy Pérez Cabrera www.granma.cu
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“Nel futuro, quello che distinguerà la nostra società, sarà la spiritualità delle persone. Potremo realizzare un elevato sviluppo economico, ma senza dubbio quello che ci caratterizzerà è la maniera in cui apprezziamo questi passi avanti e come ci comportiamo nella vita. Per essere liberi e buoni rivoluzionari si dev’essere colti”, ha dichiarato Miguel Díaz- Canel Bermúdez, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, che ha partecipato alla Fiera Internazionale del Libro, che si sta svolgendo a Santa Clara da martedì 26 febbraio.
Dopo aver paretciapto alla presentazione dei libri ‘Diario de la Amistad’ e ‘Periodista de Provincia’, dello scrittore José Antonio Fulgueiras, il Primo Vicepresidente cubano, accompagnato dalle massime autorità del Partito e del Governo di Villa Clara, Julio Lima Corzo e Jorgelina Pestana Mederos, rispettivamente, ha condiviso le sue impressioni sulla Fiera, che ha definito: “Un fenomeno di grande importanza per la nazione, e questo dice molto della cultura conquistata dal nostro popolo”.
Nella Fiera, anche i ciechi possono leggere Freddy Pérez Cabrera - Julio Martínez Molina
Le dita di Maray Alonso scivolano leggermente sul testo. Nulla la distrae. Nè il rumore delle macchine, nè il passaggio della gente.
I sorrisi, le espressioni di stupore o di profonda meditazione denotano quanto sta apprezzando questa lettura.
Ha partecipato ad altre Fiere del Libro come questa, ma oggi per lei c’è una cosa speciale: per la prima volta sono giunti sino alla regione centrale i testi stampati in Braille della Casa Editrice Iris, con la possibilità d’ascoltare in audio i libri, opzioni che vengono molto apprezzate dai non vedenti e da coloro che hanno problemi della vista, nelle province centrali dell’Isola.
“Sono un’accanita lettrice, ora sto leggendo ‘L’Alchimista’ di Paulo Coelho. Io vivo a Cienfuegos, ma quando ho saputo di questa iniziativa, sono venuta a Santa Clara assieme a mio marito Yoerkys, cercando i libri che desideravo e per fare esperienze che aiutino a ripetere l’anno prossimo a Cienfuegos queste possibilità”, ha assicurato Maray.
Come parte del progetto, ad ogni partecipante saranno offerti due libri in Braille e la stessa quantità di dischi. Lei ha scelto un testo di Daniel Chavarría e un altro di Celima Bernal, due autori molto stimati.
Yoerkys Monteagudo, al fronte dell’iniziativa, ha spiegato che il felice proposito è nato l’anno scorso a La Cabaña e data la grande accettazione, si è deciso d’estenderlo in tutta l’Isola.
A Villa Clara sono giunte novità editoriali in Braille e in audio-libri: Adiós muchachos e El rojo en la pluma del loro, di Daniel Chavarría; Eva Luna, di Isabel Allende.
Inoltre sono presenti opere di autori ciechi:Dos mitades de un todo, di José Miguel Ramos; la raccolta di poesie Vigas de Invierno, di Danaisa Rojas, e La noche, un testo di Excilia Saldaña.
Presentati libri in Braille per il centenario di Carlos Rafael Rodríguez
“Carlos Rafael Rodríguez: uno dei più grande umanisti cubani del XX secolo”, è la prima opera in Braille sull’intellettuale rivoluzionario presentata a Cienfuegos come parte della XXII Fiera Internazionale del Libro.
Il testo, di Armando Hart Dávalos, è stato adattato al Braille dalla Ediciones Girasol, della Biblioteca Provinciale Roberto García Valdés, di Cienfuegos, in occasione del centenario dell’autore di ‘Letra con filo’, che cadrà il prossimo 23 maggio.
Queste edizioni speciali si diffondono nelle aree specifiche delle biblioteche pubbliche del paese. |
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È cominciata la Fiera |
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28.02.2013 - Ronald Suárez Rivas www.granma.cu
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Con i suoi tradizionali padiglioni installati nel mezzo della strada e le altre sedi per tutta la città, è iniziata a Vueltabajo la XXII Edizione della Fieria del Libro.
La giornata inaugurale ha contato con la presenza del ministro di Cultura Rafael Bernal, e con i premi nazionali di Letteratura Nercys Felipe e Daniel Chavarría, che ha presentato parecchi dei suoi libri ed ha rivelato che da molti anni sente una forte attrazione per questa provincia.
Il ministro di Cultura ha segnalato che dopo la versione nella capitale, la Fiera è entrata in questa nuova tappa alla quale ha augurato molto successo.
Nel caso di Vueltabajo, sono almeno 5000 i titoli a disposizione dei lettori e tra questi 420 novità. Inoltre si presenteranno 22 testi delle case editrici Hermanos Loynaz e Cauce, di questa provincia.
La Fiera del Libro è cominciata in tutto l’occidente del paese durerà sino al 3 di marzo.
Gli angolani festeggiano la Fiera Glenda Boza Ibarra
Più di 100 studenti della Repubblica dell’Angola hanno festeggiato ieri mercoledì con i cittadini di Cienfuegos, l’inizio in questa città del capitolo provinciale della XXII Fiera Internazionale del Libro, Cuba 2013, evento del quale è paese Invitato d’Onore.
I giovani che studiano nelle università della città hanno realizzato varie esposizioni d’artigianato con cibi e costumi tipici nel viale principale del municipio capoluogo.
Kiala Nuana Nfumu, alunno d’Ingegneria Industriale, ha segnalato alla AIN che tra tutti gli studenti hanno racconto oggetti documenti e pubblicazioni che mostrano la storia dell’Angola e la sua situazione socio-economica attuale.
“Questa è un’opportunità ideale per avvicinare i cubani ancora di più alla cultura e alle tradizioni dell’Africa” ha detto ed ha espresso la su allegria per la scelta del suo paese natale come Invitato d’Onore alla Fiera, l’incontro di letteratura più importante nell’Isola. “È un gesto che rinforza le relazioni fraterne tra i nostri due popoli”, ha segnalato ed ha ricordato la partecipazione cubana alle lotte d’indipendenza di questa nazione africana, augurando una crescita dei vincoli di collaborazione in molti settori, tra i quali la salute e l’educazione.
Claudio Veiría, studente di Contabilità dell’Università Carlos Rafael Rodríguez, ha segnalato tra le varie iniziative la presenza di due libri: “Sulla liberazione nazionale”, e “Tuttavia il mio sogno: discorsi sulla cultura nazionale”, una raccolta dei discorsi di Agostinho Neto, fondatore del Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola, tradotti da Rodolfo Alpízar e pubblicati dalla casa editrice locale Mecenas. |
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La Fiera in tutta Cuba |
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27.02.2013 - Amelia Duarte de la Rosa www.granma.cu
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La XXII edizione della Fiera Internazionale del Libro, conclusa la sua tappa nella capitale domenica 24, si trasferisce nelle altre province del paese per giungere al termine il 10 marzo nella zona orientale.
Da Pinar del Río e sino a Sancti Spíritus, l’importante incontro che include una variata programmazione artistica, con mostre d’arte, concerti e proiezioni di pellicole, accoglierà colloqui letterari ed accademici, presentazioni e vendite di libri.
Inoltre ci saranno appuntamenti con intellettuali, artisti e scrittori di più di 40 paesi nelle piazze principali e negli scenari delle varie province.
Dal 6 marzo la Fiera andrà da Ciego de Ávila a Guantánamo, per terminare ufficialmente nella città di Santiago di Cuba.
Dedicata agli scrittori Daniel Chavarría e Pedro Pablo Rodríguez e al 160º anniversario della nascita di José Martí, l’appuntamento, che ha come paese invitato d’onore la Repubblica Popolare dell’Angola, presenta cinque milioni di libri, tra i quali 50 titoli sull’Angola, 18 di autori di questa nazione africana. |
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