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Cultura - 22esima Fiera Internazionale del libro
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Le Case Editrici di Villa
Clara
animano la Fiera del Libro |
26.02.2013 - Freddy Pérez Cabrera www.granma.cu
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Le
Case Editrici di Villa Clara, Capiro e Sed de Belleza qust’anno portano
importanti novità, tra le quali romanzi, peosie, testimonianze e racconti,
tra i vari generi, che sono a disposizione dei lettori che visitano la Fiera
Internazionale del Libro che da oggi s’estende in altre regioni dell’Isola.
Tra gli autori
presentati dalla Capiro figurano Lorenzo Lunar, autore del romanzo “El
Caballero de Berenice”; Alexis García Artiles,
con la testimonianza “La secretaria de Feijóo”; Carlos Águila e il suo testo
di poesie “El libro de Juan con poco” e Otilio Carvajal, autore di
“Sobredosis”.
Isaily Pérez,
direttrice di questa editrice ha detto che la Capiro presenterà anche la
riedizione del libro “La calle de los oficios”, de Yamil Díaz, l’opera
“Periodista de provincia”, di José Antonio Fulgueiras, e “La
flecha inesperada”, dedicato alla poesia, scritto da Mariana Pérez.
L’editrice Sed
de Belleza porta nuove proposte come “Un hombre en una Isla”, dello
scrittore Leonardo Padura; il romanzo “Ñámpiti”,
di
Eduard Encira; “Antígona”, de Yerandy Fleites; “Yo no me parezco a
nadie”, di Danny Echerry, e “Si vives lo sufficiente”, del
noto Ernesto Peña.
In una
conferenza stampa offerta dagli organizzatori è stato sottolineato che i
testi citati, in buona pare, erano presenti anche nelle giornate della Fiera
svolte nella capitale ed hanno avuto una buona accoglienza da parte del
pubblico che è andato alla Cabaña e negli altri luoghi di vendita dei libri. |
Cultura saudita nella Fiera
Circa 4000
volumi per conoscere la cultura e le tradizioni del popolo saudita |
24.02.2013 - Yimel Diaz Malmierca www.granma.cu
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Una
delle peculiarità di questa XXII Fiera del Libro sarà la presenza, per la
prima volta, di uno stand del Regno dell’Arabia Saudita. Il pubblico potrà
conoscere le sue tradizioni e la sua cultura attraverso libri e audiovisivi.
Circa 4000
volumi con un centinaio di titoli su diverse tematiche sono presenti nella
Fortezza de La Cabaña in questi dieci giorni nei quali si conta anche sulla
partecipazione di alcune delle 17 personalità saudite, che formano la
delegazione che visita Cuba, guidata dal dottor Salim Mohammed Al-Malik,
direttore della Cooperazione Internazionale del Ministero d’Educazione
Superiore.
“Nel Regno
saudita conosciamo l’amore e il rispetto che il pubblico cubano sente per la
cultura araba, ha dichiarato Saeed H. Al-Jomae, ambasciatore a L’Avana, e
sappiamo che una quantità d’intere famiglie partecipano alla Fiera del
Libro. Per questo abbiamo deciso di portare una biblioteca infantile e
regaliamo dei volumi che contengono testi adeguati, per stimolare
l’immaginazione. Abbiamo portato anche giochi, materiali per disegnare e uno
schermo per proiettare audiovisivi didattici”.
La presenza
dell’Arabia Saudita nella Fiera serve anche come preambolo per l’apertura di
una nuova sede di questa missione diplomatica a L’Avana, in una cerimonia
che si svolgerà il 26 febbraio, presieduta da sua altezza il Principe Khalid
Bin Saud, viceministro delle Relazioni Estere del Regno. Lo accompagnano una
ventina di ballerini e musicisti del gruppo folcloristico saudita, che
offrirà spettacoli negli ultimi giorni della Fiera.
“La cultura è
una delle componenti essenziali della nostra vita, ha ricordato ancora
l’ambasciatore Saeed. |
Un libro di Antonio Guerrero |
21.02.2013 - www.granma.cu
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Un
libro di Antonio Guerrero, uno dei
Cinque Eroi,
prigionieri politici negli Stati Uniti, scritto grazie all'amore e
all'amicizia, è stato presentato nel Parco Morro-Cabaña, sede,
a
L’Avana, della Fiera Internazionale del Libro Cuba 2013.
In un incontro
con intellettuali, musicisti, amici e familiari dei 5 antiterroristi cubani,
il giornalista e scrittore cubano Victor Casaus ha sottolineato il tono
familiare ed umano dell'opera, creata con la compilazione di lettere di
Antonio Guerriero, scritte in questi anni d’ingiusta reclusione.
Casaus ha
ricordato l’impegno del cantautore Silvio Rodriguez, che ha ideato questo
testo con Maria Eugenia, la sorella di Tony, e co-autrice e il prezioso
appoggio di Mirta Rodriguez, la madre di Tony, che ha facilitato la
selezione della corrispondenza, gelosamente conservata.
Nel suo
intervento, Casaus ha informato sull’'inaspettata e gradita telefonata
realizzata da Tony pochi minuti prima della presentazione del libro, nella
quale ha sostenuto
Che: “Questo libro è dei Cinque e di tutti gli amici di Cuba nel mondo”.
L’antiterrorista
nella sua telefonata ha anche ringraziato per la solidarietà e il lavoro del
Centro Pablo della Torriente Brau, ed in particolare il suo direttore Casaus,
che ha realizzato il sogno di questo libro. Poi ha sottolineato la grandezza
della Rivoluzione Cubana, dei suoi intellettuali e dei suoi artisti.
Tony ha dedicato
il libro ai lavoratori dell'Aviazione Civile, a sua madre e a sua sorella,
guida e braccio destro rispettivamente, ed ha augurato molto successo alla
Fiera, nella sua 22°edizione.
Suddiviso in tre
parti, “Enigmi ed altre conversazioni” presenta poesie, lettere, cronache,
fotografie e disegni, tra gli altri materiali ideati partendo dalle domande
indirizzate da
Tony al cantautore Silvio Rodriguez.
“In un ricco
scambio attraverso Internet molte persone hanno dato delle risposte agli
enigmi e alle domande di Tony e si è anche sommata una corrispondenza
abituale con una trentina di amici in Cuba, tra i quali la poetessa Carilda
Oliver, gli scrittori Abel Prieto ed Eduardo Heras Leon”, ha detto ancora
Casaus.
Tra i frammenti
di lettere più commoventi raccolti dal libro c’è un brano di una lettra
scritta della poetessa Carilda che invita Tony a non crescere, e che
continui ad essere “quel meraviglioso bambino che io ruberei alla tua cara
Mamma”.
Dopo la
presentazione del libro, i cantautori Vicente Feliù, Marta Campos e i
fratelli Novo, che sono cari amici di Tony, hanno suonato alcuni brani.
Tutti loro fanno parte del gruppo di artisti che hanno messo in musica le
poesie di Tony, raccolte, alcune, nel disco “Regresaré” del 2001.
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Avidità
letteraria nella Fiera del Libro
I padiglioni della Fortezza
San Carlos de La Cabaña hanno ricevuto migliaia di persone durante il fine
settimana, nonostante il freddo. Omaggi, riconoscimenti e colloqui si sono
svolti nelle prime giornate della 22ª Fiera Internazionale del Libro Cuba
2013 |
18.02.2013 - www.granma.cu
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Un
intenso programma artistico-culturale accompagnerà la festa letteraria che
significa per i cubani la Fiera del Libro, che si sta svolgendo nella sua
22ª edizione nella capitale e s’estenderà poi sino al 10 marzo nel resto
dell’Isola.
In materia
culturale c’è quest’anno, l’opportunità d’avvicinarci ai nostri fratelli
angolani che propongono al pubblico cubano 67 artisti.
Le esibizioni
sono iniziate nello stesso giorno dell’inaugurazione con il duo Canhoto e
Gabriel Tchiema.
Le esposizioni
“Reencuentro” (artisti cubani e angolani a La Cabaña), “Pittura nella poesia
e viceversa” (dedicata ad Agostinho Neto, nella Casa
della Poesia), e “L’Angola disegnata”, (del pittore Reinaldo López Hernández,
nella Casa d’ Africa), sono solo alcune delle mostre di questa
manifestazione, mentre il Teatro Nazionale e il Complesso Culturale Bertolt
Brecht hanno già accolto la Gala del Balletto Nazionale cubano dedicata
all’evento e il recital ‘El Cimarrón’, con musica del compositore tedesco
Hans Werner Henze, basato nel romanzo omonimo di Miguel Barnet.
Ieri, domenica
17, si è svolta la gala offerta dal Paese Invitato d’Onore, l’Angola, nel
Teatro Mella, con la partecipazione di Matías Damasio, danza Akishi-Cianda,
Angela Ferrao, Tony Amado e il gruppo Akapaná.
Gli abituali
“Concertos antes del cañonazo”, saranno offerti dai gruppi cubani Omí-Olorum
e Síntesis;
Antofagasta, del Chile e dai cantautori Liliana Herrero, dell’ Argentina, e
dal cubano Gerardo Alfonso, che presenta anche due libri nella Fiera.
Nel Teatro Karl
Marx, sabato 16, il cantautore Polito Ibáñez ha offerto un concerto per
presentare il suo disco sinfonico “Ante tus ojos”, accompagnato
dall’Orchestra Sinfonica Nazionale, con la direzione del maestro Enrique
Pérez Mesa.
Presentata l’iconografia di Fidel Castro
Il libro presenta più di 100 immagini degli ultimi 60 anni del leader cubano
Yimel Díaz Malmierca
Il libro “Fidel.
Fotografie”, si unisce alla già estesa iconografia del leader storico della
Rivoluzione Cubana con la singolarità dell’edizione.
L’opera — idea originale
di Marila Sarduy e Arturo Suárez — è una delle novità che ha preparato per
questa Fiera la ‘Editorial Boloña’, che appartiene all’ Ufficio dello
Storiografo della capitale, L’Avana(OHCH).
“Le sue pagine presentano
più di 100 immagini degli ultimi 60 anni della vita di Fidel, scattate dai
fotografi Osvaldo Salas, Liborio Noval, Roberto Salas, Pablo Caballero e
Alex Castro che, senza perdere il punto di vista del reporter, hanno
costruito vere opere d’arte per il valore concettuale ed estetico delle
proposte”, ha commentato Magda Resik, direttrice di Comunicazione della OHCH.
Il testo include articoli
in cui Eusebio Leal Spengler e Armando Hart Dávalos si avvicinano ala
personalità di Fidel; un saggio di Rafael Acosta de Arriba sul vincolo tra
la fotografia e la Rivoluzione e la commovente testimonianza sul Comandante
pubblicata dal Nobel di Letteratura, Gabriel García Márquez, nel 2006.
“Fidel. Fotografie” è
stato presentato la prima volta l’anno scorso nell’Hotel Nacional de Cuba.
In quell’occasione Eusebio Leal Spengler, Storiografo della Città ha
assicurato che “Fidel è più di una realtà di carne e ossa. Fidel era il
sogno di Cuba. Fidel ha fatto quello che non fu possibile ai padri
fondatori, nè al moribondo eroe di San Lorenzo, (Carlos Manuel de Céspedes);
nè al Titano (Antonio Maceo) morto a 51 anni; nè al Bayardo (Ignacio
Agramonte) sconfitto a 32. Lui ha avuto il privilegio che non fu concesso a
Martí nel momento della sua agonia finale, quando attraversa il campo di
battaglia su un cavallo bianco consegnandosi tra le braccia della morte,
credendo che il suo verso e il suo pensiero rinasceranno con una forza come
quella dei grandi alberi che vede per l’ultima volta contro il cielo azzurro
di Cuba.
“Solo Fidel ha realizzato
l’unità nazionale, il dono più prezioso — ha commentato Leal. Solo lui ha
dato pace alle discordie, ha avuto la mano ferma per reprimere il tradimento
e la debolezza; ha sollevato lo spirito del popolo nei momenti della fatica,
ha superato impavido i più difficili momenti ed è uscito indenne da tutto
quello che i suoi nemici hanno potuto fare contro di lui.
Non sono esistite
pallottole, veleno, nè perversa cospirazioni o parole che abbiano perturbato
la sua tranquillità e la sua serenità spirituale. |
Cuba e Angola si danno la mano nella Fiera del Libro |
16.02.2013 - www.granma.cu
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Con “Reencuentro”,
esposizione inaugurata ieri, venerdì 15, come parte della XXII Fiera
Internazionale del Libro, Cuba 2013, rinforza il dialogo creativo tra gli
artisti dell’Isola e l’Angola, Paese Invitato d’Onore di questa edizione.
Pittori e scultori
delle due nazioni sono riuniti in una mostra che rappresenta un passo avanti nel
consolidamento dei vincoli tra i popoli, ha detto Jorge Gumbe, coordinatore
artistico della la delegazione angolana e uno degli autori esposti.
Nella sala Cordeiro
da Mata, della Fortezza San Carlos de la Cabaña (sede principale della Fiera),
sono esposte opere dei cubani Rafael Zarza, Nelson Domínguez, Eduardo Roca (Choco),
Ernesto García Peña e Rafael Paneca.
Con loro condividono
gli spazi gli angolani Gumbe, Francisco Vandúnem
(Van), Amãdio Vemba, Antonio Tomás Ana (Etona), Zuzana David (Kiana),
Antonio Toko e João Mabuaca (Mayembe).
“Questa esposizione
ha un grande significato personale, perchè questi grandi maestri cubani sono
stati per me maestri, e stare qui e incontrarci qui, di nuovo, con il mio
passato di studente, serve anche per ringraziare l’appoggio di Cuba nel piano
politico, sociale e culturale”, ha confessato Gumbe alla AIN.
David Mateo,
curatore cubano della mostra ha segnalato l’importanza di un’interazione come
questa, che mostra non solo l’influenza politica dei vincoli bilaterali, ma
anche l’influsso creativo che gli artisti cubani hanno saputo trasmettere ai
loro alunni in Angola, e viceversa.
“Qui sono riunite
opere create negli anni ’70 del secolo scorso, quando le brigate dell’Isola
erano in quel paese africano in missioni internazionaliste, oltre ad opere
attuali di autori africani, come mostra dell’influenza che gli uni egli altri
hanno avuto sulla loro arte”, ha assicurato ancora Mateo.
Già dalla sua prima
giornata di apertura al pubblico la Fortezza di San Carlos de la Cabaña ha
riservato ai suoi visitatori un amplio programma, che include le
presentazioni dei libri, la vendita di novità letterarie, spettacoli per bambini
e adulti tra le molte attività. |
La Fiera è per tutti, da oggi |
15.02.2013 - Madeleine Sautié Rodríguez -
Amelia Duarte de la Rosa www.granma.cu
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“Diamo
il benvenuto ai circa 700 scrittori professionisti e artisti di 40 paesi che
ci visitano ed in particolare alla delegazione ufficiale dell’Angola. Voi
renderete indimenticabile questa 22ª Fiera Internazionale del Libro de
L’Avana”, ha detto Zuleica Romay, presidentessa dell’Istituto Cubano del
Libro, inaugurando ieri, 14 febbraio, la più importante festa delle lettere
nell’Isola, che per dieci giorni si svolgerà nel Parco Storico-Militare
Morro-Cabaña.
Dedicata alla
Repubblica dell’Angola e in omaggio al 160º anniversario della nascita di
José Martí, questa 22ª Fiera del Libro apre i suoi padiglioni per bambini,
giovani e adulti, con più di cinque milioni di volumi.
“Lo sforzo del
sistema editoriale e dell’industria poligrafica cubana ha generato più di
mille nuovi titoli e 4 milioni 150000 volumi”, ha dichiarato Zuleica Romay,
riferendosi all’ ampio assortimento delle offerte in carta o digitali.
La gala
artistica ha contato con gli interventi di Daniel Chavarría e Pedro Pablo
Rodríguez, le personalità a cui è dedicata la Fiera, di
Rosa María da Cruz e Silva, ministra di Cultura dell’ Angola e degli
angolani Dúo Canhoto e Gabriel Tchiema.
Alla giornata
inaugurale hanno partecipato i membri del Burò Politico, Miguel
Díaz-Canel, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri; Ricardo Alarcón,
Presidente dell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare; Mercedes López
Acea, Prima Segretaria del Comitato Provinciale del Partito a L’Avana;
José Ramón Balaguer, membro della Segreteria e capo del Dipartimento delle
Relazioni Internazionali del Partito Comunista di Cuba; Rafael Bernal,
ministro di Cultura; familiari dei Cinque Eroi e intellettuali di
quaranta paesi. |
La solidarietà con i Cinque nella prima
giornata della Fiera del Libro |
14.02.2013 - Pedro de la Hoz www.granma.cu
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Il
reclamo per la liberazione immediata dei
Cinque
combattenti antiterroristi cubani vittime dell’ingiustizia imperiale si farà
sentire nella prima giornata pubblica della Fiera Internazionale del Libro
Cuba 2013, quando domani, venerdì 15, nella
sala Nicolás Guillén, della Fortezza della Cabaña, si presenterà “Enigmas
y otras conversaciones”, il cui protagonista è Antonio
Guerrero.
Dedicata alla Repubblica dell’
Angola,questa XXII Fiera del Libro de L’Avana aprirà le porte al
pubblico domani, venerdì 15, nella Fortezza di San Carlos de La
Cabaña. La festa delle lettere si svolgerà sino al 24 febbraio
nella capitale e sino al 10 marzo in tutte le province del paese |
Per iniziativa
del Centro Culturale Pablo de la Torriente Brau nasce
questo libro singolare che riunisce lettere, poesie e cronache scritte da
Guerrero nella sua lunga e ingiusta reclusione, in un dialogo con messaggi e
poesie, con le numerose persone che a Cuba e nel mondo hanno abbracciato la
sua causa e quella dei suoi fratelli di lotta, Gerardo, Fernando, Ramón
e
René.
"Molteplice e
entusiasta, instancabile e intensamente umano, vogliamo offrire il profilo e
il carattere di Tony attraverso le sue carte e immagini, che giungono
accompagnate dalle voci di amiche e amici, come Silvio Rodríguez, che ha
partecipato nella genesi silenziosa di
questa avventura condivisa", ha spiegato il poeta Víctor Casaus riferendosi
al libro.
Nel prologo, il
prestigioso intellettuale Roberto Fernández Retamar ha definito il senso
della raccolta di tante volontà nel progetto editoriale: “Credo che abbiamo
il dovere di fare qualcosa, per umile che sia, a favore di questi ragazzi -
potrebbero essere i miei figli, prigionieri politici dell’impero, che sono
gli ultimi soldati della guerra fredda, come li ha chiamati lo scrittore
brasiliano Fernando Morais nella sua
ammirabile testimonianza romanzo".
La presentazione
del libro sarà accompagnata dalla canzoni dei cantautori Vicente Feliú,
Lázaro García, Marta Campos e Pedro y Roberto Novo. |
Un libro sul Che, nella Fiera
Internazionale del Libro |
13.02.2013 - www.granma.cu
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Il
testo “Che: la sua parola come arma di combattimento”, dell’autore
Víctor Pérez-Galdós Ortiz, sarà presentato nella XXII Fiera Internazionale
del Libro de L’Avana, che aprirà le porte il 14 febbraio nella Fortezza di
San Carlos de la Cabaña.
Pubblicato dalla
casa editrice “Editora Politica”, il volume raccoglie in vari capitoli
una visione sulla la forma in cui Ernesto Guevara utilizzava l’ espressione
come arma essenziale di combattimento.
In una
dichiarazione alla stampa, Pérez-Galdós ha commentato che il libro contiene
anche concetti significati e riflessioni attorno alle motivazioni e al modo
di fare dei rivoluzionari e sulla trascendenza della Rivoluzione cubana.
Inoltre include
temi relazionati con l’atteggiamento verso il lavoro, l’importanza dell’
unità, la formazione ideologica dei quadri, e il
lavoro del Guerrigliero Eroico nelle tribune internazionali, dove ha anche
lottato con la forza della parola. |
Gli ultimi soldati della
guerra
fredda, alla Fiera del Libro |
8.02.2013 - Yeneily García García www.granma.cu
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"Gli
ultimi soldati della guerra fredda", fresco
avvicinamento del giornalista brasiliano Fernando Morais al caso dei
Cinque Eroi
giungerà ai lettori durante la XXII Fiera Internazionale del Libro,
Cuba 2013.
L’edizione
cubana e la prima in spagnolo – ha già avuto una presentazione durante
la
III Conferenza Internazionale Per l’Equilibrio del Mondo, svolta a L’Avana
alla fine di gennaio, ma giungerà al pubblico durante l’evento culturale che
comincerà ufficialmente giovedì 14 febbraio a L’Avana.
Il teologo Frei
Betto, ha detto che il merito del testo e del suo scrittore, sta nell’aver
liberato simbolicamente questi antiterroristi, giudicati negli Stati Uniti
per aver combattuto contro il terrorismo, ed ha valutato l’opera come un
passo in più verso il oro vero ritorno a casa.
“Ho incontrato
molti lettori che mi hanno confessato che non avevano la minima idea di chi
erano Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero
e René González, e che hanno cambiato atteggiamento quando hanno letto il
libro”, ha rivelato il frate domenicano durante l’appuntamento a L’Avana.
Pubblicato dalla
casa editrice Arte y Literatura, il volume permetterà di conoscere aspetti
poco rivelati del processo e della vita di questi combattenti, descritti con
un linguaggio da romanzo, lontano dal discorso abituale, che affascinerà
sopratutto i più giovani che ringrazieranno per il libro.
Maria Eugenia
Guerrero, sorella di Tony, ha detto alla AIN che, nella lotta per
sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sull’ingiustizia commessa,
questo libro sarà un’arma poderosa, grazie alla prosa facile e all’abilità
narrativa dell’autore.
Fernando Morais
(Minas Gerais, Brasile, 1946) è giornalista, scrittore e politico del
Brasile ed ha scritto testi famosi, come ‘Olga’, ‘El rey do
Brasil’ e ‘El mago’.
Per “Gli ultimi
soldati della guerra fredda” ha ricevuto il Premio Brasilia di
Letteratura, nella categoria di Reportage, durante la I Biennale del Libro e
la
Letteratura Brasiliane. |
Opera di Martì sarà una parte
centrale nella Fiera
Internazionale del Libro a Cuba 2013 |
5.02.2013
- www.cubadebate.cu
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Presenteranno una testimonianza
grafica della vita politica di Fidel
05.02 - “Fidel”, un libro con la testimonianza grafica sui sei
decenni di vita politica del leader storico della Rivoluzione
Cubana, sarà presentato durante la XXII Fiera Internazionale
del Libro, Cuba 2013.
Il testo contiene fotografie di
Osvaldo Salas, Liborio Noval, Roberto Salas, Pablo Caballero e
Alex Castro e formerà parte della proposta delle Edizioni Boloña
per l’evento, che inizierà ufficialmente a L’Avana il prossimo
giovedì 14.
Silvana Garriga, a capo della
redazione della casa editrice dell’Ufficio dello Storiografo
della Città, ha definito il volume “un omaggio ad un uomo che ha
svolto un ruolo decisivo nella storia e vi è entrato per il suo
valore”.
Con un edizione lussuosa “ Fidel”
contiene testi di Armando Hart, Gabriel García Márquez, Eusebio
Leal e Rafael Acosta de Arriba.
Secondo Rafael Acosta de Arriba,
si tratta di un libro di eccellenti immagini da un punto di
vista professionale e la sua forza espressiva risiede tanto
nella forte personalità che ne è protagonista, come nella
turbolenza storica che è servita da scenario.
La
Casa Editrice riserva ai lettori altri titoli come ‘Art Déco en
La Habana’, di Alejandro G. Alonso; ‘La Habana a través de los
siglos’, del recente Premio Nazionale di Scienze Sociali César
García
del Pino; e due raccolte di lavori di Monsignor
Carlos Manuel De
Céspedes.
Caratterizzata per la ricchezza di contenuto e la bellezza del
disegno dei suoi volumi, la Ediciones Boloña presenta un
catalogo dove predominano temi di
carattere storico, in un amplio diapason di
discipline, generi e autori.
La 22ª edizione della Fiera del
Libro si svolgerà a L’Avana dal 14 al 24 febbraio, terminerà il
suo percorso per le province il 10 marzo, ed avrà la Repubblica
dell’Angola come Paese Invitato d’Onore. |
All’incirca
18 titoli relazionati con la vita e l’opera dell’Eroe
Cubano Josè Martì saranno presenti nella XXII Fiera
Internazionale del Libro Cuba 2013, che si realizzerà
dal 14 al 24 febbraio.
Fra le novità
letterarie risalta una nuova edizione illustrata de “La
Edad de Oro” e un’altra bilingue dei “Versos Sencillos”,
tutti i due testi scritti dall’eroe latinoamericano, nel
160º anniversario del suo natalizio.
In dichiarazioni recenti alla stampa,
l’investigatrice del Centro degli Studi Martiani, Mayra
Beatriz Martinez ha assicurato che questo evento
permetterà un avvicinamento al peculiare senso
dell’americanismo che ha distinto l’apostolo cubano, un
concetto che a suo giudizio è ancora inconcluso.
“Bisogna vedere Martì come l’uomo che ci ha aperto le
porte di questo complesso mondo da un punto di vista
diverso, perciò costituisce una delle figure chiave del
pensiero culturale latinoamericano e ispanoamericano”,
ha indicato.
Per questo il Centro degli Studi Martiani, una delle
sedi della Fiera, svolgerà un colloquio dove si
abborderanno i diversi aspetti del contesto letterario
in cui si è sviluppato il Maestro, come anche si conosce
l’autore del saggio “Nuestra America”.
Il programma include, anche, la presentazione del
XXIV tomo dell’edizione critica delle opere complete di
Josè Martì, progetto che dirige lo storiografo Pedro
Pablo Rodriguez, Premio Nazionale delle Scienze Sociali
e una delle figure a chi l’appuntamento letterario
riserverà uno spazio molto speciale insieme all’opera
del romanziere cubano-uruguaiano Daniel Chavarria,
Premio Nazionale di Letteratura.
All’incirca 200 intellettuali di 32 paesi saranno
presenti in questo incontro, che conterà anche sulla
presenza di 134 espositori di 25 nazioni, che
mostreranno i loro nuovi titoli nella sede abituale del
complesso culturale Morro-Cabaña, che si trova nel lato
opposto della Baia de L’Avana.
Fra i paesi più rappresentati si trovano il Messico,
l’Argentina, il Cile, la Spagna, il Venezuela, l’Italia,
l’Ecuador, gli Stati Uniti, la Russia ed Angola, paese
invitato d’onore che assisterà con un’ampia e diversa
delegazione artistica, che include gruppi musicali, di
danza, lirici, artisti delle belle arti ed artigiani.
Più di 50 libri saranno dedicati ad Angola, 18 di
questi di autori di questa nazione africana, con la
quale l’Istituto del Libro firmerà un accordo di
collaborazione allo scopo di scambiare informazione e di
ampliare lo spettro di sguardi verso quella cultura, ha
dichiarato la presidentessa dell’entità cubana Zuleika
Romay.
Una decina di sedi e un esteso programma di attività
tenteranno di mostrare un rinnovato dialogo con la
letteratura e la cultura, come espressione della
diversità di correnti e stili che distinguerà questa
Fiera, la prima che è dedicata a un paese africano. |
Pabellón Cuba: sede giovanile della Fiera
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4.02.2013 -
Javier Roque Martínez e Verónica
Alonso Coro
www.granma.cu
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Oltre
mille titoli, tra i quali 416 nuovi, potranno essere acquisiti dal pubblico
del Pabellón Cuba, una delle più importanti sedi della Fiera Internazionale
del Libro de L’Avana, che diventerà, durante l’evento, la casa dei bambini e
dei giovani.
L’installazione cittadina, sede nazionale dell’Associazione Hermanos
Saíz, comincerà le sue attività venerdì 8 febbraio, una settimana prima
dell’apertura ufficiale dell’evento presso La Cabaña, con un’esposizione di
disegnatori cubani dedicata a José Martí (El cartel martiano: soy el amor,
soy el verso) ed un seminario sulla letteratura angolana. Tony Ávila si
esibirà nel concerto inaugurale.
Tra i momenti più importanti che si svolgeranno nella sede bisogna
citare le letture da parte dello scrittore Daniel Chavarría, premio
nazionale di Letteratura, il 10 febbraio nel patio centrale; e l’incontro,
il 9 febbraio, con il premio nazionale di Scienze Sociali Pedro Pablo
Rodríguez nel Salón de Mayo. Proprio a questi celebri autori è dedicata la
22º edizione dell’evento culturale più importante dell’Isola.
Un nuovo spazio, disegnato in particolare per incentivare i giovani
alla letteratura ed al dibattito, è stato aperto nel Café Wichy, dove
celebri artisti, sportivi e scrittori interagiranno con il pubblico su vari
argomenti. Nello stesso luogo saranno presentati oltre 80 video di nuovi
registi, e saranno promossi concorsi e giochi di partecipazione.
Un’altra iniziativa originale sarà il Salone degli autori, un
incontro di bambini scrittori ed autori del catalogo di Gente Nueva y
Extramuros (9 febbraio, Salón de Mayo).
Fino al 24 febbraio, data di chiusura delle attività della Fiera
Internazionale del Libro nel quartiere del Vedano, saranno proiettati
quotidianamente film basati o strettamente legati con il mondo della
letteratura.
A causa delle riparazioni del Pabellón Cuba, quest’anno l’entrata è
stata prevista all’incrocio tra le strade 21 ed N. |
Amplia partecipazione internazionale
nella Fiera del Libro
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21.01.2013 -
O.G.Mederos
www.granma.cu
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Più
di 200 intellettuali di 32 paesi hanno confermato la loro partecipazione
alla XXII Fiera Internazionale del Libro Cuba 2013, che comincerà a L’Avana
il 14 febbraio, ha annunciato nella capitale il comitato organizzatore
dell’appuntamento.
Considerata uno dei più importanti avvenimenti culturali dell’anno
nell’Isola, la Fiera riunirà importanti personalità della letteratura e
delle scienze sociali, che parteciperanno ad un esteso programma che include
le presentazioni di testi, eventi teorici e scambi con i lettori.
Edel Morales, vicepresidente delle Relazioni Internazionali
dell’Istituto Cubano del Libro, ha informato la stampa che l’Angola, nazione
invitata, porterà la delegazione più numerosa ed ha assicurato che
giungeranno a Cuba autorità culturali, scrittori e cultori di varie
manifestazioni artistiche di questo Stato, il primo dell’Africa al quale si
dedica un’ edizione della Fiera.
Inoltre ci saranno delegazioni di Messico, Argentina, Cile, Spagna,
Venezuela, Italia, Ecuador, Stati Uniti e Russia.
Eduardo Fernández, direttore della Camera Cubana del Libro, che
dirige l’avvenimento letterario, ha precisato che sino ad oggi sono stati
riservati nella sede principale della fortezza di San Carlos de la Cabaña,
circa 2500 metri quadrati per 134 espositori di 25 nazioni.
Questa versione della Fiera si realizzerà a L’Avana dal 14 al 24
febbraio; poi si estenderà nelle altre province del paese, per terminare il
10 marzo.
La 22ª edizione è dedicata ai Premi Nazionali di letteratura Daniel
Chavarría e di Scienze Sociali ed Umanistiche, Pedro Pablo Rodríguez, oltre
che al 160º anniversario della nascita di José Martí.
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Nota storiografa cubana con nuove opere
nella Fiera Internazionale del Libro
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16.01.2013 -
Martha Cabrales Arias www.granma.cu
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Olga Portuondo, Premio Nazionale di Scienze Sociali e Storia,
presenterà quattro nuovi titoli nella Fiera Internazionale del Libro
in Cuba, che si svolgerà dal 14 febbraio al 10 marzo. La storiografa
ha informato Prensa Latina che questi volumi saranno due tomi di “Il
Dipartimento Orientale (1510-1799) e (1800-1868) rispettivamente,
della casa Editrice Oriente.
Il Dipartimento Orientale (1510-1868), con temi di storia economica,
sarà presentato dalle Ediciones Santiago, ha precisato la studiosa,
mentre le Ediciones Bayamo pubblicheranno “Carlos Manuel de Céspedes”
e “Céspedes, patria e famiglia”.
Olga Portuondo ha segnalato che quest’ultimo testo, scritto con
l’investigatore di Holgüin José Abreu Cardet, ha un prologo di
Monsignor Carlos Manuel de Céspedes García-Menocal, discendente di
questa illustre famiglia delle lotte indipendentiste in Cuba.
Si tratta della biografia del primogenito di colui che è considerato
il Padre della Patria cubana, partendo dal suo diario e rivela la
sua partecipazione agli inizi della rivoluzione del 1868, per
terminare come colonnello dell’esercito di liberazione.
La professoressa ha sottolineato l’importanza del volume “Il
principe dei monti”, della casa Ediciones Santiago, nel quale si
rivela la vita di uno schiavo, oriundo della Giamaica, che diviene
un cimarrón e forma un palenque tra Bayamo e Santiago di Cuba.
Olga Portuondo, dottoressa in Scienze Storiche ha elogiato l’apporto
delle edizioni territoriali perchè: “Le loro opere sono molto
apprezzate dalla popolazione e rendono possibile la diffusione di
temi di notevole contenuto storico e patriottico delle località e
del paese. |
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