Il
Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite é frequentemente convocato per
analizzare le questioni che possono mettere in pericolo la pace e la sicurezza
mondiale.
E' solito che la riunione sia promossa dagli Stati Uniti o una qualsiasi delle
potenze alleate.
Lo sviluppo nucleare della Corea del Nord o dell'Iran sono temi ricorrenti, come
lo è stato anche la situazione in Siria.
Tuttavia, per analizzare e proporre sanzioni ad uno stato che viola
massicciamente i diritti civili e umani dei suoi cittadini e quelli di
molti popoli del mondo, nessuno lo convoca.
Non è un segreto che questo paese si chiami Stati Uniti d'America ed è ora
motivo di grandi titoli dei principali giornali e nelle discussioni dei consigli
dei ministri di diverse nazioni, prodotto dalla
scoperta dei sistemi di
spionaggio elettronico che gli USA
impiegano illegalmente
per conoscere le conversazioni private e statali, sia per via telefonica, come
attraverso le nuove tecnologie dell'informatica.
In questo nuovo scandalo è stato rivelato che i servizi di intelligence USA
hanno registrato oltre il traffico informativo di 38 ambasciate e legazioni
accreditate negli Stati Uniti, che appaiono come "obiettivi di lavoro", unito
alla vigilanza del personale diplomatico che possiede l'immunità
secondo la Convenzione di Vienna del 1961, di cui gli Stati Uniti sono uno dei
firmatari.
Per la sorpresa dei suoi alleati, tra i paesi vigilati figurano non solo quelli
con cui gli Stati Uniti
hanno rapporti tesi, ma anche Francia, Regno Unito, Germania, Italia, Grecia,
Giappone, Messico, India e Turchia, così come gli uffici dell'Unione Europea.
Ma la spia/mania yankee non si ferma qui, ma comprende anche tutta la sua
società, affermandosi che gli Stati Uniti registrano tutto il traffico postale
all'interno del loro stesso paese, in cui i destinatari e i mittenti di tutte le
lettere, inviate tramite il servizio postale statale, USPS,
è fotografato dal computer.
Al fine di avere un quadro di riferimento, si assicura che solo nello scorso
anno 2012 sono stati fotografati 160.000 milioni di lettere nel quadro del
programma di vigilanza "mail isolation control and tracking"
(MICT), che permette alle agenzie
federali
d'intelligence,
mantenere il controllo di milioni di persone che utilizzano il servizio postale
degli Stati Uniti.
Per molti anni gli Stati Uniti e i suoi alleati europei hanno svolto campagne
mediatiche contro l'ex Unione Sovietica e gli altri paesi dell'allora blocco
socialista per far vedere al mondo che "il comunismo era il sistema che
controllava la vita di ogni cittadino", ma ora che non
esiste più il campo socialista e che apparentemente la guerra fredda è finita,
chi sono in realtà quelli che violano i diritti civili e intercetta le
comunicazioni private e ufficiali di tutto il mondo?
Se questo è ampiamente comprovato per quali ragioni il Consiglio di Sicurezza
delle Nazioni Unite non si é riunito per analizzare la pericolosità della
questione e proporre sanzioni contro il principale trasgressore di tutti i
diritti di questo pianeta?
Questo atteggiamento conferma chi dirige davvero il Consiglio e i corrotti
interessi che lo muovono.
Lo que no sanciona la ONU
Arthur Gónzalez.
El Consejo de Seguridad de Naciones Unidas es convocado frecuentemente para
analizar cuestiones que pueden poner en riesgo la paz y seguridad mundial. Es
común que la reunión sea promovida por los Estados Unidos o alguna de las
potencias aliadas.
El desarrollo nuclear de Corea del Norte o de Irán son temas recurrentes, como
lo ha sido también la situación en Siria. Sin embargo para analizar y proponer
sanciones a un estado que viola masivamente los derechos civiles y humanos de
sus ciudadanos y los de muchos pueblos del mundo, nadie lo convoca.
No es un secreto que ese país se denomina Estados Unidos de Norteamérica y es
hoy motivo de los titulares de principales diarios y en las discusiones de los
consejos de ministros de varias naciones, producto del destape de los sistemas
de espionaje electrónicos que emplean ilegalmente para conocer las
conversaciones privadas y estatales, tanto vía telefónica, como a través de las
nuevas tecnologías de la informática.
En este nuevo escándalo se conoció que los Servicios de Inteligencia
norteamericanos registran además el tráfico informativo de 38 embajadas y
legaciones acreditadas en los EE.UU., las cuales aparecen como “objetivos de
trabajo”, unido a la vigilancia del personal diplomático que posee inmunidad de
acuerdo a la Convención de Viena de 1961, de la que Estados Unidos es signatario.
Ante la sorpresa de sus aliados, entre los países vigilados figuran no solo
aquellos con que EE.UU. tiene relaciones tensas, sino también Francia, el Reino
Unido, Alemania, Italia, Grecia, Japón, México, India y Turquía, así como las
oficinas de la Unión Europea.
Pero la espiomanía yanqui no se queda ahí, abarca también a toda su sociedad,
afirmándose que los Estados Unidos registran todo el tráfico postal dentro de su
propio país, donde los destinatarios y remitentes de toda carta enviada a través
del servicio postal estatal, USPS, es fotografiada por computadoras.
Para que se tenga un marco referencial, se asegura que solo en el pasado año
2012 fueron fotografiadas 160.000 millones de cartas, en el marco del programa
de vigilancia “mail isolation control and tracking” (MICT), lo que le permite a
las agencias federales de inteligencia, mantener el control de millones de
personas que emplean el servicio postal norteamericano.
Durante muchos años Estados Unidos y sus aliados europeos ejecutaron campañas
mediáticas contra la ex URSS y otros países de entonces campo socialista, para
hacerle ver al mundo que “el comunismo era el sistema que controlaba la vida de
cada ciudadano”, pero ahora que ya no existe ese campo socialista y que
supuestamente se acabó la guerra fría, ¿quién son realmente los que violan los
derechos civiles e intercepta las comunicaciones privadas y oficiales del mundo?
Si esto está ampliamente comprobado, ¿por qué razones el Consejo de Seguridad de
la ONU no se ha reunido para analizar la peligrosidad del asunto y proponer
sanciones contra el principal violador de todos los derechos de este planeta?
Esta actitud confirma quien dirige realmente ese Consejo y los corrompidos
intereses que lo mueven. |