Snowden e la politica immorale

 

 

4.08.2013 - Pedro Pablo Gomez http://lapupilainsomne.wordpress.com

 

 

Nel mondo si sentono le stridenti grida del governo degli Stati Uniti d'America, con la sua  insistente pretesa che la Russia gli consegni, in un pacchetto, Edward Snowden, ex agente della CIA incaricato di gestire, all'interno della NSA (National Security Agency degli Stati Uniti), informazioni relative ai controlli tecnologici, di tutti i tipi, creati per controllare tutte le forme di comunicazioni tra persone, aziende, e persino di altri governi e di cittadini del suo stesso paese. Questo agente ha fatto conoscere, attraverso i giornali europei, documenti che hanno dimostrato al mondo la sporcizia della politica USA, persino con i loro alleati.

Ora, lo stesso Segretario di Stato USA, John Kerry, reclama al governo russo la consegna di questo disertore del suo governo e sistema. Su quale morale si basano gli Stati Uniti che da più di sette decenni hanno utilizzato le diserzioni contro paesi con altro sistema politico, o di taglio progressista, al fine di imporre la cosiddetta democrazia rappresentativa, a parte il furto di cervelli in funzione di avere sotto la loro giurisdizione i migliori scienziati del pianeta, per sviluppare i loro progetti e sperimentare perfino sugli esseri umani per la loro utilizzazione in azioni biologiche contro i loro nemici, in un dato momento, come l'
"Agente Arancio" in Vietnam?

Gli Stati Uniti mantengono nel loro paese non solo un'infinità di disertori, ma anche criminali di guerra, noti terroristi, criminali internazionali e massacri di civili in diverse parti del mondo. Durante la II Guerra Mondiale, mentre i soldati USA affrontavano le truppe tedesche dal centro di intelligence degli Stati Uniti in Svizzera, Allen Dulles negoziava con i leader nazisti per il loro reclutamento e successivo servizio per gli Stati Uniti contro l'Unione Sovietica. Questo fatto toccò persino lo stesso ministro degli interni germanico, Heinrich Himmler, ed il Generale dell'Intelligence Reinhard Gehlen, che giunsero a mettere a capo della direzione  d'intelligence della NATO (Organizzazione Trattato Nord Atlantico).

L'intero spettro di personaggi latitanti dalla giustizia internazionale, richiesti da diversi paesi in virtù delle leggi e norme internazionali, passeggiano e godono di piena libertà in territorio USA che è sordo alle richieste ricevute, come buoni protettori dei
fatti che si imputano a tali individui; nel caso di Cuba tale spettro va dai criminali e torturatori della dittatura di Batista sino ai terroristi del livello di assassini come Luis Posada Carriles. Dimmi chi sono i tuoi amici e ti dirò chi sei.

Un paese che si é eretto a padrone del mondo, basato sul calpestare gli altri, dove si é violato l'umano e il divino, appare reclamando in realtà cerca di sviare l'essenza della denuncia di Snowden: l'inammissibile violazione dei diritti costituzionali dei suoi cittadini e del resto del mondo. Un esempio, in più, della immorale politica praticate dai diversi governi degli Stati Uniti nella loro corsa per il dominio planetario.

La Russia ha tutto il diritto del mondo d' ignorare le richieste, armate di schioppo, ricevute dagli USA
e mantenere l'asilo nel suo paese - fino a che lo valutino - del cittadino statunitense Edward Snowden.

 

 

Snowden y la política inmoral

Pedro Pablo Gómez

En el mundo se oyen los estridentes gritos del gobierno de los Estados Unidos de América, con su insistente reclamo de que Rusia les entregue en un paquete a Edward Snowden, ex agente de la CIA encargado de manejar, dentro de la NSA (Agencia de Seguridad Nacional estadounidense), informaciones relacionadas con los controles tecnológicos de todo tipo creados para controlar toda forma de comunicaciones entre personas, empresas, y hasta de otros gobiernos y de los ciudadanos de su propio país. Este agente dio a conocer a través de diarios europeos documentos donde queda demostrado ante el mundo la suciedad de la política norteamericana, hasta con sus aliados.
Ahora, el propio Secretario de Estado norteamericano, John Kerry, reclama al gobierno ruso la entrega de este desertor de su gobierno y sistema. ¿Con qué moral cuenta Estados Unidos que desde hace más de siete décadas ha utilizado las deserciones contra países con otro sistema político, o de corte progresista, en aras de imponer la llamada democracia representativa, aparte del robo de cerebros en función de tener bajo su jurisdicción a los mejores científicos del planeta, para el desarrollo de sus proyectos y experimentar hasta con seres humanos, para su utilización en acciones biológicas contra sus enemigos, en un momento determinado, como el “Agente naranja” en Vietnam?
Estados Unidos mantiene en su país no solo infinidad de desertores, sino incluso criminales de guerra, terroristas comprobados, delincuentes internacionales y autores de masacres de civiles en distintas partes del mundo. Durante la II Guerra Mundial, mientras los soldados norteamericanos se enfrentaban a las tropas alemanas, desde el centro de la Inteligencia de EEUU en Suiza, Allen Dulles negociaba con jefes nazis para su reclutamiento y posterior servicio para los Estados Unidos en contra de la Unión Soviética. Este asunto tocó hasta al propio ministro del Interior alemán Heinrich Himmler, y al Gral. de la Inteligencia Reinhard Guelen, al cual llegaron a poner al frente de la dirección de Inteligencia de la OTAN (Organización del Tratado del Atlántico Norte).
De todo este espectro de personajes prófugos de la justicia internacional, reclamados por distintos paises en virtud de la leyes y normas internacionales ,se pasean y disfrutan de total libertad en el territorio norteamericano, que hace oídos sordos a los reclamos recibidos como buenos protectores de los hechos que se les imputan, en el caso de Cuba están contenidos desde los criminales y torturadores de la tiranía batistiana, hasta los terroristas del nivel de asesinatos, como Luis Posada Carriles. Dime con quién andas y te diré quien eres.
Un país que se ha erigido en dueño del mundo, basado en el pisoteo de los demás, donde se ha violado lo humano y lo divino, se aparece pidiendo trata de desviar la esencia de la denuncia de Snowden: la inadmisible violación de los derechos constitucionales de sus ciudadanos y del resto del mundo. Un ejemplo más de la política inmoral practicada por los distintos gobiernos de Estados Unidos en su carrera por el dominio planetario.
Rusia tiene todo el derecho del mundo a ignorar las peticiones con escopeta recibidas desde E.E.UU. y mantener asilado en su país -hasta que lo consideren- al ciudadano estadounidense Edward Snowden.

 

 

Una cortina di fumo

 

 

21.06.2013 - Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com/

 

 

Come buoni maghi, le autorità statunitensi cercano di nascondere le ragioni che hanno provocato il recente scandalo del ciber spionaggio, per le fughe d'informazioni dell'ex collaboratore della CIA Edward Snowden, per quanto riguarda programmi di sorveglianza d'internet chiamato PRISM.
 

Per cercare di manipolare il caso con una cortina di fumo, il 13 giugno hanno rapidamente divulgato la notizia che "le autorità sanitarie avevano avvertito gli operatori del settore medico, su potenziali ciber attacchi contro ospedali e attrezzature mediche collegate ad Internet".


Al fine di aumentare il panico tra la popolazione hanno aggiunto una componente più drammatico, assicurando che i dispositivi impiantati nel corpo dei pazienti, quali pacemaker o defibrillatori, potrebbero anche essere legati a reti vulnerabili di fronte a presunti "attacchi di hacker".
 

Tutta la notizia é chiaramente contrassegnata dalla cattiva intenzione di giustificare il cyber spionaggio della CIA ed FBI, consapevoli del fatto che negli Stati Uniti una parte della popolazione é manipolabile a causa della sua ignoranza politica.
 

Ma attenzione, ora non siamo ai tempi in cui il grande Orson Wells creò il panico tra i suoi radio ascoltatori quando lanciò il suo famoso SOS con le frasi: "Flash, Flash, notizia dell'ultima ora, i marziani invadono la terra" ... ciò che causò persino il suicidio di alcuni ignoranti.
 

Molte persone oggi si accorgeranno che questa non è che una misura per cercare di creargli l'illusione che la CIA e l'FBI hanno l'imperiosa necessità di controllare il traffico in Internet al fine di evitare queste azioni pirata e raggiungere, in questo modo, che la gente applauda l'invasione della propria privacy, strategia che non è una novità.
 

Lo stesso fu progettato dalla CIA negli anni '50 del secolo scorso, sotto la direzione di Allan Dulles, quando disse che: "... dobbiamo fare in modo che gli aggrediti ci ricevano con le braccia aperte ... realizzare un prodotto paradossale ed inquietante: che le vittime arrivino a comprendere e condividere la logica dei loro carnefici".
 

Quindi, troviamo un altro idiota a cui dire queste cose.

 

Una cortina de humo

Arthur Gónzalez http://heraldocubano.wordpress.com

Como buenos prestidigitadores, las autoridades norteamericanas intentan escamotear los motivos que provocaron el reciente escándalo del ciber espionaje, por las filtraciones del ex colaborador de la CIA Edgard Snowden, respecto al programa de vigilancia de Internet conocido como PRISM.
Para tratar de manipular el caso con una cortina de humo, el día 13 de junio divulgaron rápidamente la noticia de que “sus autoridades sanitarias habían advertido a los actores del sector médico, sobre potenciales ciber ataques contra hospitales y equipos médicos vinculados a Internet”.
A fin de incrementar el pánico entre la población le agregaron un componente más dramático, al asegurar que los dispositivos implantados en el cuerpo de los pacientes, como los marcapasos o los defibriladores, también pudieran estar vinculados a redes vulnerables ante los supuestos “ataques de piratas informáticos”.
Toda la noticia está evidentemente marcada con la mala intención de justificar el espionaje cibernético de la CIA y el FBI, concientes que en los Estados Unidos una parte de su población es manipulable, debido a su ignorancia política.
Pero cuidado, ya no estamos en los tiempos en que el magnífico Orson Wells creó el pánico entre sus radio oyentes, cuando lanzó su famoso SOS con las frases: “Flash, Flash, noticia de última hora, los marcianos invaden la tierra”…..lo que causó hasta el suicidio de algunos ignorantes.
Mucha gente hoy se dará cuenta de que esto no es más que una medida, para tratar de créales la ilusión de que la CIA y el FBI tienen la imperiosa necesidad de controlar el trafico por Internet, con el fin de evitar estas acciones piratas y lograr de esta forma que el pueblo aplauda la invasión a su propia privacidad, estrategia nada nueva.
Esto mismo ya fue diseñado por la CIA en los años 50 del pasado siglo, bajo la dirección de Allan Dulles, cuando expresó que: “…debemos lograr que los agredidos nos reciban con los brazos abiertos… alcanzar un producto paradójico e inquietante: que las víctimas lleguen a comprender y compartir la lógica de sus verdugos”.
Por tanto, a otro tonto con ese cuento.

 

 

Lo spionaggio USA

 

 

18.06.2013 - Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com/

 

 

Sentendosi i padroni del mondo, gli Stati Uniti si credono in pieno diritto di spiare i suoi cittadini, e di altri paesi, sotto qualsiasi pretesto, riaffermando il loro disprezzo per i diritti individuali delle persone.
 

Edward Snowden, ex tecnico della CIA ed ex consulente della National Security Agency, NSA, ha aperto il vaso di Pandora e ha lasciato in mutande coloro che si definiscono i "campioni" dei diritti civili del pianeta, rivelando il programma di sorveglianza d'Internet noto come PRISM, e la facilità con cui la NSA riesce ad introdursi nelle comunicazioni che si muovono in almeno nove siti web, come Google, Facebook e altri di proprietà di Microsoft.
 

Ma non è l'unico modo per spiare i cittadini, sono anche noti programmi di intercettazioni telefoniche, sempre sotto la giustificazione della "lotta al terrorismo", con cui cercano di mettere a tacere le preteste delle persone che non ingoiano questo banale pretesto.
 

Per dare una parvenza di legalità alle indagini che le autorità sono state costrette a fare, per non perdere credibilità e, a sua volta dare maggiore forza giuridica al vasto programma di spionaggio sopratutto di nord americani, il direttore nazionale dell'intelligence, James Clapper, ha specificato in un comunicato "che lo spionaggio di comunicazioni digitali straniere viene realizzato con la "conoscenza" delle aziende Internet coinvolte".
 

Questa dichiarazione mette in discussione Microsoft, assicurando che collaborano coscientemente con i servizi segreti e quindi non c'è privacy per chiunque negli Stati Uniti.
 

Nel tentativo di minimizzare questo grave crimine, Clapper ha dichiarato che PRISM è "un semplice sistema governativo interno d'informatica, progettato per monitorare i dati che possono essere raccolti con mandato giudiziale".

 

Crede che il mondo sia abitato solo da stupidi?
 

Se questo fosse accaduto in Venezuela, Siria, Iran o Cuba, paesi che gli Stati Uniti considerano i suoi nemici giurati, la formula per denunciare sarebbe ben diversa. La campagna mediatica manipolata dalla  CIA causerebbe domande, dichiarazioni delle organizzazioni "difensori" dei diritti umani come la Commissione Interamericana, CIDH, l'Alto Commissaria dell'Unione Europea, delle Nazioni Unite e dello stesso regno celeste.
 

Ma quando é il governo degli Stati Uniti protagonista dello scandalo, allora tutto è "legale" ed era conosciuto dal Congresso, Dipartimento di Giustizia e da tutti i membri dell'establishment, alla fine tutti si uniscono per salvare il prestigio del loro sistema e quindi proteggerlo a tutti i costi e quanto costi.
 

Qualcosa di simile ha appena fatto il governo del Regno Unito, al prendere rapidamente la difesa dei suoi servizi segreti, assicurando che loro "agiscono nel rispetto della legge e con le necessarie autorizzazioni", dal momento che anche in quel paese è venuto alla luce che collaboravano re con il massiccio programma di spionaggio informatico degli Stati Uniti. In questo senso, il primo ministro britannico, David Cameron, ha affermato che "i servizi segreti del paese, operano nel rispetto della legge".


No per causalità, lo spionaggio realizzato dagli USA sulle comunicazioni private dei suoi cittadini, è totalmente legale.
 

Pertanto, se Venezuela e Cuba sono costrette a eseguire azioni simili contro i controrivoluzionari che addestra, rifornisce e paga la CIA per il loro sporco lavoro contro la stabilità dei loro governi, non potranno fare lagnanze né appelli, alla fine anch'esse starebbero salvaguardando la sicurezza nazionale contro la cospirazione sediziosa che pretende rovesciare i loro governi.
 

Vedremo poi come agire.

 

 

El espionaje de Estados Unidos

Arthur Gónzalez

Sintiéndose los dueños del mundo, los Estados Unidos se creen con pleno derecho de espiar a sus ciudadanos y a otros países, bajo cualquier pretexto, reafirmando su desprecio por los derechos individuales de las personas.
Edward Snowden, ex técnico de la CIA y ex consultor de la Agencia de Seguridad Nacional, NSA, destapó la caja de Pandora y dejó en paños menores a los que se autodefinen como los “campeones” de los derechos civiles en el planeta, al revelar el programa de vigilancia de Internet conocido como PRISM, y las facilidades con las que la NSA logra introducirse en las comunicaciones que se mueven en al menos nueve sitios de Internet, como son Google, Facebook y otros más propiedad de Microsoft.
Pero no es la única forma de espiar a los ciudadanos, tambien se conoce de programas para las escuchas telefónicas, siempre bajo el saco de justificaciones de la “lucha contra el terrorismo”, con lo cual pretenden acallar los reclamos de las personas que no se tragan ese manido pretexto.
Para darle un viso de legalidad al proceso investigativo que las autoridades se han visto obligadas a realizar, para no perder credibilidad y a su vez darle mayor fuerza legal al amplio programa de espionaje sobre todos los norteamericanos, el director nacional de inteligencia, James Clapper, especificó en un comunicado “que el espionaje de comunicaciones digitales extranjeras se realiza con el “conocimiento” de las empresas de Internet implicadas”.
Esta aseveración pone en tela de juicio a Microsoft, al asegurar que cooperan concientemente con los órganos de inteligencia y por tanto no existe privacidad para nadie en los EE.UU.
En un intento por restarle importancia a este grave delito, Clapper declaró que PRISM es “un simple sistema gubernamental interno de computación, destinado a supervisar datos que se pueden recopilar por mandato judicial”. ¿Pensará que en el mundo solo habitan estúpidos?
Si esto hubiese ocurrido en Venezuela, Siria, Irán o Cuba, países a los que Estados Unidos considera como sus enemigos acérrimos, la fórmula para denunciarlos sería bien distinta. La campaña mediática manipulada por la CIA provocaría demandas, declaraciones de las organizaciones “defensoras” de los derechos humanos como la Comisión Interamericana, CIDH, la Alta Comisionada de la Unión Europea, de las Naciones Unidas y del propio reino celestial.
Pero al ser el gobierno norteamericano quien protagoniza el escándalo, ahora todo es “legal” y era del conocimiento del Congreso, el Departamento de Justicia y de cuanto miembro del establishment exista, al final todos se unen para salvar el prestigio de su sistema y por tanto hay protegerlo a toda costa y costo. Algo similar lleva a cabo el gobierno del Reino Unido, al salir rápidamente en defensa de sus servicios secretos, al asegurar que ellos “actúan dentro de la legalidad y con las preceptivas autorizaciones”, ya que también en ese país salió a la luz pública que colaboran con el masivo programa de ciber espionaje de Estados Unidos. En este sentido, el primer ministro británico, David Cameron, afirmó que “los servicios secretos del país operan dentro de la ley”.No hay causalidad, el espionaje que realiza Estados Unidos sobre las comunicaciones privadas de sus ciudadanos, es totalmente legal.
Por tanto, si Venezuela y Cuba se ven obligadas a ejecutar acciones similares contra los contrarrevolucionarios que entrena, abastece y paga la CIA para su trabajo sucio contra la estabilidad de sus gobiernos, no podrán haber quejas ni demandas, al final también estarían salvaguardando la seguridad nacional contra la conspiración sediciosa que pretende derrocar a sus gobiernos.
Veremos pues a como tocamos.