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I Pastori per la Pace hanno visitato Sancti Spiritus |
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31.07.2013 - www.granma.cu
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La XXIV Carovana dei Pastori per la Pace, in visita a Sancti Spiritus, ha reso omaggio a Martin Luther King Jr., in occasione della commemorazione, il prossimo 28 agosto del 50º anniversario del suo memorabile discorso “I have a dream" (Io ho un sogno).
80 membri della carovana, la maggioranza statunitensi, sono arrivarti in questa città Monumento Nazionale, dopo aver partecipato alla manifestazione per il 60º anniversario degli attacchi alle caserme Moncada, di Santiago di Cuba, e Carlos Manuel de Céspedes, di Bayamo, avvenuti il 26 di luglio del 1953.
Visitando la Casa della Guayabera hanno ammirato le più di 150 camicie tipiche cubane regalate da molte personalità locali e di altri paesi, e tra queste una del già scomparso reverendo Lucius Walker, leader del movimento Pastori per la Pace.
In questo luogo gli attivisti hanno reclamato ancora una volta l’eliminazione del blocco imposto a Cuba da più di 50 anni dai governi degli Stati Uniti.
I Pastori per la Pace sono un movimento fondato da Walker, un progetto della Fondazione Inter-Religiosa Comunitaria che lavora per la giustizia sociale, razziale ed economica. |
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I Familiari dei Cinque hanno ringraziato l’appoggio dei Pastori della Pace |
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20.07.2013 - Dalia González Delgado www.granma.cu
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In rappresentazione dei familiari dei Cinque, Mirta Rodríguez, madre de Antonio Guerrero, e Elizabeth Palmeiro, moglie di Ramón Labañino, hanno incontrato i membri della carovana nella sede dell’ICAP, Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli.
Lì, li hanno ringraziati per il loro lavoro, perchè è grazie alle persone come loro che sarà possibile far giungere la verità al popolo nordamericano.
Senza il loro aiuto non sarebbe stato possibile realizzare azioni per i Cinque dentro gli Stati Uniti, ha detto Elizabeth Palmeiro.
I 72 visitatori stavolta sono in maggioranza statunitensi; poi ci sono messicani, canadesi e una rappresentazione europea.
Tamara Hansen, coordinatrice delle Comunità di Solidarietà con Cuba a Vancouver, ha informato che sono state effettuate 92 manifestazioni davanti al Consolato degli Stati Uniti in questa città canadese.
“Quando abbiamo festeggiato il ritorno di René González con la sua famiglia, abbiamo promesso di non terminare il nostro lavoro sino a quando anche tutti i suoi compagni torneranno finalmente in Patria”.
“Nonostante le difficoltà che abbiamo avuto negli ultimi anni, Lucius Walker ci ha preparato per dare continuità al suo legato”, ha assicurato Ninaj Raoul, membro della giunta dirigente della Fondazione Interreligiosa per l’Organizzazione Comunitaria (IFCO) /Pastori per la Pace.
Raoul ha aggiunto che continueranno a lottare sino a che le loro richieste saranno esaudite, cioè quando sarà eliminato il blocco del governo degli USA imposto contro Cuba, quando saranno liberati i Cinque e sarà reso all’Isola il territorio di Guantánamo.
"La Rivoluzione non perde l’amore”, ha affermato Luis Barrios, condirettore della IFCO. "Noi siamo vincitori”. ha concluso.
I membri della 24ª Carovana hanno posto delle corone di fiori davanti alla targa che ricorda Lucius Walker nella tribuna antimperialista José Martí, dove hanno anche ricordato Martin Luther King Jr, e il suo storico discorso "Io ho un sogno", pronunciato l’8 agosto di mezzo secolo fa. |
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Arriva il secondo gruppo dei Pastori per la Pace |
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19.07.2013 - www.granma.cu
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Un primo gruppo di 72 persone che formano la Carovana in questa 24ª occasione di visita a Cuba, è giunta mercoledì 17 a L’Avana con l’abituale carico di aiuti umanitari. In questa opportunità si tratta di medicinali che gli Stati Uniti impediscono d’importare e di strumenti da lavoro destinati alla popolazione di Santiago di Cuba come appoggio per risarcire i danni provocati dall’uragano Sandy nell’ottobre scorso.
Il secondo gruppo, in Messico ha organizzato una veglia ecumenica con molti messicani solidali con l’Isola, davanti all’ambasciata degli Stati Uniti, che si trova in Avenida Reforma, nella capitale.
Nonostante la pioggia, centinaia di persone hanno reclamato l’eliminazione del blocco economico, finanziario e commerciale che gli Stati Uniti impongono a Cuba da più di mezzo secolo.
La Carovana dei Pastori per la Pace è un’iniziativa creata dal reverendo nordamericano Lucius Walker, già deceduto.
Oggi i suoi membri sostengono che la Carovana risponderà sempre alla filosofia del suo fondatore che diceva che: “La nostra licenza per essere solidali con Cuba o con qualsiasi altra nazione o causa ha un solo nome: amore!” |
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Sono arrivati i Pastori per la Pace |
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18.07.2013 - Dalia González Delgado www.granma.cu
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La 24ª Carovana dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba, organizzata dal gruppo inter-religioso IFCO/Pastori per la Pace, è arrivato a Cuba ieri, mercoledì 15.
Nell’aeroporto internazionale José Martí, il gruppo è stato ricevuto da Caridad Diego, a capo dell’Ufficio d’Attenzione dei Temi Religiosi del Comitato Centrale del Partito; Kenia Serrano Puig, presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli e Raúl Suárez, direttore del Centro Memoriale Dr. Martin Luther King Jr.
I 72 attivisti arrivati nell’Isola sono soprattutto statunitensi, anche se si sono messicani, canadesi e una rappresentazione europea, ha detto Gail Walker, direttrice della la Fondazione Inter - Religiosa per l’Organizzazione Comunitaria (IFCO, la sigla in inglese), che inoltre è figlia di Lucius Walker, fondatore delle Carovane.
Gail ha detto che in questa occasione la donazione include medicinali, materiali per le scuole e strumenti da lavoro, per aiutare nella ricostruzione di Santiago di Cuba, colpita dal ciclone Sandy.
“Le carovane dureranno sino quando esisterà il blocco degli Stati Uniti contro Cuba”, ha aggiunto.
I visitatori parteciperanno alla cerimonia per il 60º anniversario dell’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes.
Kenia Serrano, ha dichiarati che questa carovana è dedicata al 160º anniversario della nascita di José Martí, e al 50º anniversario dello storico discorso di Martin Luther King Jr., "Io ho un sogno ", che si compirà il 28 agosto. |
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I Pastori per la Pace partono oggi per Cuba |
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17.07.2013 - www.granma.cu
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“Abbiamo viaggiato per tutti gli Stati Uniti e il Canada, da Seattle a New York, dalla California al sud degli USA, e veniamo a Cuba carichi prima di tutto di molto amore per i nostri fratelli e sorelle cubani”, ha detto a Prensa Latina per telefono il membro del gruppo di coordinamento della Carovana, Manolo de los Santos.
“Portiamo anche medicinali proibiti dal governo nordamericano, con il suo disumano blocco contro questo popolo, strumenti di lavoro per aiutare nella ricostruzione di Santiago di Cuba, provincia nell’estremo orientale dell’Isola, molto danneggiata dall’ uragano Sandy l’anno scorso”.
“La Carovana porta, ha detto Santos, messaggi del popolo degli Stati Uniti contro il blocco imposto dal governo di questa nazione e voci che s alzano per la libertà dei Cinque, come li si conosce, gli antiterroristi cubani reclusi negli USA dal 1998.
La Carovana è divisa in due parti: una è formata da 62 persone che vengono a Cuba.
In una seconda però ci sono altre centinaia di migliaia di persone che durante il percorso per gli Stati Uniti, Canada e Messico si sono unite alle nostre lotte e al reclamo per l’eliminazione di questa persecuzione inflitta ai cubani.
A proposito della manifestazione che si svolgerà davanti all’ambasciata degli Stati Uniti in Messico, Manolo ha segnalato che: “Saremo una presenza forte davanti all’impero nordamericano e faremo sapere che in questo continente siamo uniti e condanniamo la loro politica contro l’Isola e contro l’umanità.
Siamo tanti, uniti in una sola voce per Cuba. Lì si saranno i nostri amici del Frente Popular Francisco Villa, il Movimiento Mexicano de Solidaridad con Cuba, Observatorio Eclesial, e di altre organizzazioni sociali della comunità e dei gruppi ecumenici.
Santos ha inviato un messaggio al popolo cubano: “Giungeremo il 17, ma sin d’ora mandiamo tutti i nostri ringraziamenti perchè a noi serve questo esempio nella nostra lotta, che ci ispira a continuare, che ci mostra che un altro mondo è possibile e voi ci state indicando il cammino”, ha concluso.
La Carovana dei Pastori della Pace è stata un’iniziativa del già scomparso reverendo nordamericano Lucius Walker, per portare assistenza umanitaria e medicinali senza chiedere autorizzazioni né licenze alle autorità federali.
I Pastori per la Pace iniziano il loro
percorso per le città degli Stati Uniti
9.07.2013 - www.granma.cu
La Carovana dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba, nella sua 24ª edizione, organizzata dal gruppo inter- religioso IFCO/Pastori per la Pace, ha iniziato simultaneamente il suo percorso per varie città statunitensi.
“Questa iniziativa è il risultato dello sforzo di molte persone diverse che giungono da ogni angolo degli Stati Uniti, unite dall’amore e dal rispetto che sentono per il popolo cubano”, ha dichiarato Manolo de los Santos, un membro del gruppo, riportato da Prensa Latina.
Questa è una nuova sfida contro il blocco economico, commerciale e finanziario che da più di 50 anni viene imposto dalle differenti amministrazioni statunitensi contro il popolo cubano.
Manolo De los Santos ha detto che la carovana passerà da Los Ángeles, New York, Washington DC, Seattle, e che inoltre che si realizzeranno incontri previsti a Vancouver e Toronto, in Canada, e nella capitale messicana.
L’attivista ha risaltato la partecipazione dei membri di Occupy Sandy, l’organizzazione degli indignati che ha aiutato le vittime dell’uragano Sandy nell’area di New York e di La Causa Giusta, un gruppo d’avanguardia delle lotte per gli immigranti in California.
Inoltre ha indicato la presenza degli integranti del Comitato di Solidarietà di Vancouver e del Movimento delle Chiese per la Pace, del Messico.
Secondo il programma, un centinaio di “carovanieri” viaggerà nelle distinte città durante la settimana tra l’8 e il 17 luglio, periodo nel quale si svolgerà un forte numero di attività, soprattutto quelle per informare le comunità locali sugli effetti devastanti della politica degli Stati Uniti contro l’Isola dei Caraibi.
“Quest’anno si festeggia il25º anniversario del progetto dei Pastori per la Pace”, ha detto Gail Walker, una dei dirigenti IFCO.
“Abbiamo fatto una promessa al popolo di Cuba e non riposeremo fino a quando non verrà eliminato per sempre il blocco”.
I membri della carovana staranno poi a Cuba una quindicina di giorni, dal 18 in poi, e parteciperanno ad attività educative e religiose. Porteranno strumenti e materiali per la costruzione, e vari rifornimenti per aiutare nella ricostruzione di Santiago di Cuba, colpita dal passaggio dell’uragano Sandy
XXIV Carovana dei Pastori per la Pace
5.07.2013 - www.granma.cu
Attivisti del Canada e degli Stati Uniti stano raccogliendo aiuti umanitari che poi porteranno a Cuba come parte della XXIV Carovana dei Pastori per la Pace, un’iniziativa creata nel 1992 per sfidare il blocco di Washington contro l'Isola.
All’edizione di quest’anno partecipano quasi 100 attivisti dei due paesi Nordamericani, con altri del Messico.
Gli attivisti si sono proposti di percorrere almeno 40 città delle loro rispettive nazioni prima di giovedì 18, si legge nel sito digitale del progetto filantropico.
Durante le loro visite parleranno degli effetti devastatori del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti , che è già costato almeno un miliardo 66.000 milioni di dollari a Cuba e viola le norme del Diritto Internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.
Tamara Hansen, coordinatrice delle Comunità di Vancouver di Solidarietà con Cuba, ha confermato a Prensa Latina che in questa settimana prevedono di visitare le città canadesi di Waterloo, Toronto, Hamilton e Kingston, per raccogliere donazioni per i settori dello sport, la salute e l'educazione, che sono quelli più colpiti dal blocco.
Quest’anno prevedono anche di raccogliere strumenti per la costruzione e materiali per la ricostruzione, destinati alla provincia di Santiago di Cuba, nella regione orientale, severamente colpita dall'uragano Sandy nell’ottobre scorso.
La Hansen ha aggiunto che i partecipanti alla Carovana prevedono di entrare domenica 14 negli Stati Uniti, al posto di frontiera di White Rock-Blaine, sulla costa occidentale del Canada.
Pastori per la Pace è un progetto ideato dal Reverendo Lucius Walker, per portare a Cuba assistenza umanitaria e medicine in veicoli per le scuole, senza chiedere autorizzazioni o permessi alle autorità federali.
I partecipanti alla Carovana dell'anno scorso avevano raccolto 100 tonnellate di aiuti, ma una parte è rimasta negli USA, bloccata a White Rock-Blaine.
La dogana degli Stati Uniti ha anche confiscato sei PC al passaggio del ponte internazionale di Hidalgo, alla frontiera con il Messico.
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L’appoggio
alla lotta per la liberazione dei
Il secondo
gruppo della Carovana dell’Amicizia USA-Cuba Pastori per la Pace, è partito
per l’Isola con un messaggio d’amore e solidarietà, sfidando le leggi
statunitensi.