Forze retrograde cercano di sabotare la visita del Papa

Raul Antonio Capote – https://eladversariocubano.wordpress.com

papa a cubaForze della reazione, di Miami, guidate da personaggi retrogradi e fuori moda superati come i congressisti Marco Rubio, Ileana Ros-Lehtinen e Mario Diaz Balart, e l’ex rappresentante della Camera Lincoln Díaz Balart e suoi accoliti, noti terroristi come Saul Ramón Sánchez Rizo, capo del Movimento Democrazia ecc, sono impegnati a rovinare la visita del Papa Francesco a Cuba.

Sono gli stessi, e non a caso, che hanno offerto resistenza al processo di normalizzazione delle relazioni tra Cuba e gli USA, sono quelli che sostengono il mantenimento della guerra economica contro Cuba dando le spalle alla volontà della maggioranza del popolo USA, che chiede la revoca del blocco contro l’isola.

Questi personaggi scaduti, veri mostri antidiluviani, iscrivono ordini e inviano denaro ai loro burattini sull’isola, dove Berta Soler, capo delle Dame in Bianco ammiratrice della Cuba di Fulgencia Batista e Antonio Rodiles “dirigente” del Forum per i Diritti e le Libertà, aspirante attore in stato di sat (stato che non è riuscito a superare) allineati alla posizione degli estremisti di Miami, amico di John McCain, sempre con un occhio al futuro, come buoni impresari della controrivoluzione che scommettono sul cavallo vincente, quello che credono vincitore e futuro “mecenate” delle loro attività, si stanno preparando ad agire contro ogni rispetto per il pensare e i sentimenti del popolo. Come provarono in vista della visita di Benedetto XVI e, più recentemente, con il viaggio sull’Isola di John Kerry.

Altri li accompagnano, come il Partito Repubblicano di Cuba (RPdC), guidato da Miami da Ibrahim Bosh, con antica tradizione nella conduzione di azioni violente e occupazione di Chiese, e qualche vivo di minor importanza nello schema della controrivoluzione mercenaria che prevedendo che chiunque vinca le prossime elezioni negli USA (o ben guidati dai suoi capi nel nord), è una decisione del Potere yankee la nuova strategia contro Cuba, e che il processo di normalizzazione continuerà il suo corso, chiunque sia seduto alla Casa Bianca, ha dato un cambio e, senza smettere di minacciare e insinuare la presenza di azioni violente durante la visita del Papa, cerca di stare dalla parte dei meno intransigenti e aggressivi. La sua recente lettera al cardinale Jaime Ortega rivela alcuni di questi segnali.

L’appello di questi signori ad occupare le chiese, ripetendo le azioni Bienvenida papabenedetto XVIintraprese nel 2012, in prossimità della visita di Papa Benedetto XVI a Cuba, quando elementi controrivoluzionari penetrarono illegalmente nella Chiesa della Carità, a l’Avana Vecchia, nella Cattedrale di Holguin e in quella di Pinar del Río, non solo è irresponsabile, ma va contro la legge e i più elementari principi, viola il diritto dei fedeli a pregare in pace e tranquillità.

Hanno già provato, nei giorni scorsi, a ripetere questi fatti nella stessa Cattedrale di San Isidoro di Holguin, dove hanno incontrato una forte opposizione da parte della comunità religiosa, che insieme con il sacerdote hanno impedito l’azione. Seguendo le istruzioni di Miami, cinque mercenari hanno preso la Cattedrale di San Rosendo a Pinar de Pinar del Rio, ma le autorità religiose hanno chiesto l’appoggio della polizia davanti al rifiuto dei controrivoluzionari di lasciare la cattedrale.

Siamo in presenza di un miserabile spettacolo orchestrato da Miami e mosso dalla disperazione; queste azioni cercano di costringere le autorità ad effettuare arresti e così avere qualcosa da “mostrare” al Papa Francesco, e finalmente ottenere la famosa lista di prigionieri che da mesi vanno annunciando, in cui non hanno potuto mettere un nome valido, semplicemente perché non ci sono prigionieri politici; mostrare il governo cubano come governo repressivo, violatore dei diritti umani e quindi inaffidabile e così “dimostrare” che è un errore la normalizzazione delle relazioni USA-Cuba.

Il nuovo cineasta delle Dame in Bianco, Antonio Rodiles, dai suoi studi di Stato de Sat, e senza uscire da questo stato per consumare un’azione valida, il nuovo produttore di audiovisivi, annuncia, secondo fonti molto attendibili, che intende portare avanti uno sciopero della fame nello stile della sua collega Martha Beatriz Roque Cabello. Potremmo essere alla vigilia di vedere un remake del “famoso” spettacolo.

Denunciamo i tentativi da parte dell’estrema destra di Miami, dei gruppuscoli al suo servizio dentro l’isola, di cercare di sabotare la visita di Papa Francesco; devono cessare, una volta per tutte, le provocazioni delle Dame in Bianco nella Chiesa di Santa Rita e dintorni; devono ascoltarsi le lamentele da parte dei vicini, della società civile vicina al parco de 3ra e 26 in Miramar, stanchi di presenziare comportamenti antisociali, inibiti ad usare il parco dalla presenza delle “Dame”; i vicini reclamano che abbandonino, una volta per tutte, il luogo perché i loro figli possano giocare in pace, in modo che gli anziani possano riposare, ai loro posti, tranquillamente; vi invitiamo a visitare il sito dei vicini del parco: Comunità del Parco Santa Rita.

damas kastDevono cessare gli atti provocatori come quello del deputato cileno Felipe Kast di rancida stirpe fascista, figlio di fascista e nipote di un nazi-fascista. Secondo il deputato, del Movimento Evoluzione Politica (Evópali), ha deciso di partecipare alle attività nella Chiesa di Santa Rita in solidarietà con Berta Soler e Antonio Rodiles.

Devono smettere gli appelli a occupare le chiese, ad interrompere le messe, a turbare l’ordine pubblico durante la visita del Papa a Cuba e nei giorni precedenti la sua attesa visita.

Recentemente padre Tarcisio della Chiesa Jesus Nazareno, di Aguada Pasajeros, provincia de Ciefuegos, è stato costretto ad espellere le Dame in Bianco dalla Chiesa, come lui stesso ha ben spiegato, non per le loro convinzioni, ma per l’atteggiamento antisociale di queste signore nella casa di Dio, potete visitare quanto pubblicato al riguardo da Radio Martí.

Cubani credenti e non credenti attendono con rispetto il Papa Francesco, come hanno accolto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI … “Il Papa Francesco visiterà un paese in cui per oltre mezzo secolo si sono esaltati i valori etici e morali; dove il precetto cristiano di amare il prossimo si traduce in uguaglianza, fraternità, solidarietà e internazionalismo …”1

Il Papa Francesco visiterà la terra di Felix Varela, di José de la Luz y Caballero, di José Martí e di Fidel Castro Ruz. Ci sono tutte le ragioni per accoglierlo.

1-R =Tomado de artículo de Salvador Capote en América Latina en Movimiento

Fuerzas retrógradas se aprestan a intentar sabotear visita del Papa Francisco a Cuba

Raúl Antonio Capote

Fuerzas de la reacción miamense encabezada por personajes retrógrados y pasados de fecha como los congresistas Marco Rubio, Ileana Ros-Lehtinen y Mario Díaz Balart, el ex representante a la Cámara Lincoln Díaz Balart y sus acólitos, terroristas conocidos como Saúl Ramón Sánchez Rizo, cabecilla del Movimiento Democracia, etc, se empeñan en malograr la visita del Papa Francisco a Cuba.

Son los mismos y no por casualidad, que han ofrecido resistencia al proceso de normalización de las relaciones entre Cuba y los Estados Unidos, son los que abogan por el mantenimiento de la guerra económica contra Cuba a espaldas del deseo de la mayoría del pueblo estadounidense, que pide el cese del bloqueo contra la Isla.

Estos personajes de fecha vencida, verdaderos engendros antediluvianos, cursan órdenes y envían dinero a sus títeres en la Isla, donde las Berta Soler líder de las Damas de Blanco admiradora de la Cuba de Fulgencia Batista y Antonio Rodiles “dirigente” del Foro por los Derechos y las Libertades, aspirante a actor en estado de sat (estado que no ha logrado sobrepasar) alineados a la posición de la línea dura de Miami, amigo de John McCain, siempre con la vista puesta en el futuro, como buenos empresarios de la contrarrevolución que apuestan al caballo ganador, al que creen ganador y futuro “mecenas” de sus actividades, se aprestan a actuar en contra de todo respeto por el pensar y el sentir del pueblo. Como mismo lo intentaron de cara a la visita de Benedicto XVI y más recientemente con el viaje a la Isla de John Kerry.

Otros les acompañan como el Partido Republicano de Cuba (PRdC) dirigido desde Miami por Ibrahin Bosh, con vieja tradición en la realización de acciones violentas y ocupación de Iglesias y algún vivo de menos ranking en el esquema de la contrarrevolución mercenaria que previendo que sea quien sea el que gane las próximas elecciones en USA, (o bien orientado por sus jefes del norte), es una decisión del Poder yankee la nueva estrategia contra Cuba, que el proceso de normalización seguirá su curso, esté quien esté sentado en la Casa Blanca, ha dado un giro y sin dejar de amenazar e insinuar la ocurrencia de acciones violentas durante la visita del Papa, intenta colocarse del lado de los menos intransigentes y agresivos. Su carta reciente al Cardenal Jaime Ortega deja ver algunas de estas señales.

El llamado de estos señores a ocupar iglesias repitiendo las acciones realizadas en el 2012, alrededor de la visita del Papa Benedicto XVI a Cuba, cuando elementos contrarrevolucionarios penetraron ilegalmente en la Iglesia de la Caridad, en La Habana Vieja, en la Catedral de Holguín y en la de Pinar del Río, no solo es irresponsable, va en contra de la ley y los más elementales principios, viola el derecho de los fieles a orar en paz y tranquilidad.

Ya intentaron en días pasados repetir estos hechos en la propia Catedral de San Isidoro de Holguín, donde encontraron una fuerte oposición de la comunidad religiosa, que junto al sacerdote impidieron la acción. Siguiendo las instrucciones de Miami, cinco mercenarios tomaron la Catedral de San Rosendo en Pinar de Pinar del Río, pero las autoridades religiosas solicitaron apoyo de la policía ante la negativa de los contrarrevolucionarios de abandonar la Catedral.

Estamos en precencia de un miserable show orquestado desde Miami y movido por la desesperación, estás acciones buscan forzar a las autoridades a efectuar detenciones y así tener algo que “mostrar” al Papa Francisco, al fin, lograr la famosa lista que llevan meses pregonando de presos, en la que no han podido colocar un nombre valedero, porque sencillamente no hay presos políticos, mostrar al gobierno cubano como gobierno represor, violador de los derechos humanos, poco confiable y así “demostrar” que es un error la normalización de las relaciones USA-Cuba.

El nuevo cineasta de las Damas de Blanco, Antonio Rodiles, desde sus estudios de Estado de Sat y sin lograr salir de ese estado para consumar una actuación valedera, el nuevo productor de audiovisuales, anuncia, según fuentes muy confiables, que se propone llevar adelante un huelga de hambre al estilo de su colega Martha Beatriz Roque Cabello. Es posible que estemos en vísperas de ver un remake de la “famosa” actuación.

Denunciamos los intentos de la ultra derecha de Miami, de los grupúsculos a su servicio dentro de la Isla, de intentar sabotear la visita del Papa Francisco, deben cesar de una vez las provocaciones de las Damas de Blanco en la Iglesia de Santa Rita y sus alrededores, deben escucharse las denuncias de los vecinos, de la sociedad civil cercana el parque de 3ra y 26 en Miramar, cansados de presenciar conductas antisociales, cohibidos de usar el parque por la presencia de las “Damas”, los vecinos reclaman que abandonen de una vez el lugar para que sus hijos puedan jugar en paz, para que los ancianos puedan descansar en sus bancos con tranquilidad, les invitamos a vistar el sitio de los vecinos del parque: Comunidad del Parque de Santa Rita

Deben cesar los actos provocativos como los del diputado chileno Felipe Kast de rancia estirpe fascista, hijo de fascista y nieto de nazi fascista. Segun el diputado del Movimiento Evolución Política (Evópali) decidió participar en la actividad en la Iglesia de Santa Rita en solidaridad con Berta Soler y Antonio Rodiles.

Deben cesar los llamados a ocupar iglesias, a interrumpir las misas, a alterar el orden público durante la visita del Santo Padre a Cuba y en los días que anteceden a su esperada visita.

Recientemente el padre Tarcisio de la Iglesia Jesús Nazareno, de Aguada de Pasajeros, provincia de Ciefuegos, se vio precisado a explusar las Damas de Blanco de la iglesia, como mismo el bien explica, no por sus convicciones sino por la actitud antisocial mantenida por estas señoras dentro de la casa de Dios, pueden visitar lo publicado el respecto por Radio Martí.

Cubanos creyentes y no creyectes esperan con repeto al Papa Francisco, como recibieron a Juan Pablo II y a Benedicto XVI, …”El Papa Francisco visitará un país en el cual durante más de medio siglo se han exaltado los valores ético-morales; donde el precepto cristiano de amor al prójimo se traduce en igualdad, fraternidad, solidaridad e internacionalismo…” 1

El Papa Francisco visitará la tierra de Felix Varela, de José de la Luz y Caballero, de José Martí y de Fidel Castro Ruz. Nos sobran razones para acogerlo.

1-R=Tomado de artículo de Salvador Capote en América Latina en Movimiento

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