Solo nella capitale cubana, da quasi due mesi, centinaia di lavoratori sono impegnati, dalle 7 del mattino, sotto il sole cocente del tropico, per circa dodici ore al giorno, dal lunedì al sabato. Dalla Piazza della Rivoluzione all’Avana Vecchia sono tante le opere in esecuzione.
Nella Piazza della Rivoluzione José Martì dell’Avana, famosa ai più per le sculture in bronzo di Ernesto Che Guevara e Camilo Cienfuegos, sono in costruzione cinque strutture. Il palco principale, dove domenica 20 settembre il Papa officerà la santa messa; la sacrestia, alle spalle di quest’ultimo; la tribuna per i 230 coristi e le altre due riservate alla stampa accreditata, con una capacità, cadauna, per oltre 200 giornalisti.
Quasi terminate le due gigantografie che, dagli estremi opposti, domineranno la piazza. Da un lato, sulla facciata della Biblioteca Nazionale, il Cristo della Misericordia, e dall’altro, di fronte al Teatro Nazionale, un collage di foto di gesti caritatevoli.
All’Avana Vecchia, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità, i lavori si concentrano sulla Cattedrale e l’antico Seminario di San Carlo e Sant’Ambrosio, oggi Centro Culturale Padre Felix Varela, che saranno visitati dal Papa nel pomeriggio del 20 settembre.
Oltre al restauro della facciata, per l’occasione l’altare maggiore della Cattedrale sarà impreziosito da un mosaico dell’artista italiano Giampiero Maria Arabia, che si unirà agli altri gioielli della chiesa coloniale, tra questi gli affreschi di Giuseppe Perovani, il lino della Madonna di Loreto, benedetto nel 1755 dall’arcivescovo Pedro Morel de Santa Cruz e gli intarsi del coro, rimontato nel 1998 in occasione della visita di Giovanni Paolo II.
Anche a Holguin, nella parte orientale di Cuba, dove il Papa arriverà il 21 settembre, i preparativi proseguono spediti. Notevoli i progressi del palco coperto per la messa, armato in acciaio laminato su una superficie di quasi 600 metri quadrati, nella Piazza Generale Calixto Garcia. Terminati i lavori di saldatura delle strutture metalliche, è già cominciata l’opera dei decoratori. Nella stessa piazza, è ormai terminata la costruzione dei due palchi riservati alla stampa e quello progettato per i 160 coristi.
Il viaggio apostolico, seppur breve, sarà ricco di appuntamenti e di significati. Il Sommo Pontefice arriverà all’Avana, incontrerà il presidente cubano Raul Castro Ruz, celebrerà messa a Holguin, benedirà la città dalla Collina della Croce, visiterà il Santuario della Vergine della Carità del Cobre e la città di Santiago di Cuba, da dove, il 22 settembre, partirà alla volta degli Stati Uniti.
Anche grazie alla mediazione di Papa Francesco, Cuba e gli Stati Uniti, dopo oltre 50 anni di gelo, hanno ristabilito ufficialmente, lo scorso mese di luglio, le relazioni diplomatiche. Un lungo percorso che, tra missive del Pontefice e incontri al Vaticano, ha avuto inizio lo scorso 17 dicembre con la storica telefonata tra Raul Castro e Barack Obama.