La Brigata medica cubana internazionale Henry Reeve offre il suo aiuto solidale in Dominica, nazione severamente colpita dal passaggio della tormenta tropicale Erika, e realizza un gran numero di attività in diverse regioni del paese.
La Brigata d’aiuto è formata da 16 membri della Brigata Henry Reeve e da 5 ingegneri dell’Unione Elettrica e del Ministero della Costruzione.
Il personale della salute è suddiviso in sei regioni del paese: Portsmouth, Saint Joseph, Marigot, La Plaine, Grand Bay e Castle Bruce, ed è presente anche nella capitale dove si trova l’Ospedale Principessa Margarita, la principale installazione della sanità di questa piccola nazione.
Nelle regioni citate i medici e le infermiere cubane rinforzano l’assistenza di pronto soccorso e svolgono attività di promozione della salute. A loro sono uniti i membri della Brigata Medica Cubana permanente, formata attualmente da 27 membri che lavorano da vari anni nel paese.
Il gruppo di ingegneri realizza lavori di controllo e valutazione dei danni provocati dal fenomeno meteorologico al principale aeroporto del paese, che è fuori servizio dallo scorso 27 agosto. I maggiori sforzi sono indirizzati all’ottenimento della riapertura dell’aeroporto il più presto possibile.
Il passaggio della tormenta tropicale Erika in Dominica, giudicando i danneggiamenti provocati, i circa 30 morti e una cifra simile di scomparsi, i severi danni provocati alle infrastrutture del paese, come la distruzione di vari ponti, di importanti strade, di circa 200 case, ha significato un ritorno indietro di 20 anni.
Il popolo e il governo della Dominica affrontano questa catastrofe, che necessiterà anni e molte risorse per riparare la distruzione provocata.
In questo nobile impegno, con altri, Cuba ha detto “Presente!” con la sua tradizionale solidarietà.