È vicina la pace per la Colombia

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“La pace è vicina”, ha scritto il presidente Juan Manuel Santos .

La delegazione di pace delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP) ha diffuso immagini dell arrivo nella capitale cubana del leader guerrigliero Timoleón Jiménez.

I media colombiani hanno informato sull’imminente riunione tra Santos e Jiménez, che darà un impulso decisivo all’accordo di pace che si negozia a L’Avana dal 19 novembre del 2012.

Secondo queste fonti il motivo della visita è la firma del pre-accordo al quale sono giunti in uno dei temi che danno vita al punto delle Vittime.

Il sistema integrale di verità, giustizia, riparazione e non ripetizione accordato al tavolo dei negoziati, è un passo storico per soddisfare i diritti delle vittime, terminare il conflitto e conquistare la pace dopo più di 50 anni di scontri, centinai di migliaia di morti e milioni di sfollati.

Le parti avevano già annunciato un periodo di quattro mesi che è iniziato lo scorso 12 luglio per giungere a risultati concreti.

Dell’agenda de L’Avana sono già stati accordati temi con soluzione dei problemi della terra, delle droghe illecite e della partecipazione politica. Dopo quello delle vittime, restano da risolvere l’implementazione, la verifica e la firma dell’accordo con la fine del conflitto compresa.

Questo sarà il primo incontro diretto dei due leader, ma esistono atri riferimenti d’incontro tra un presidente colombiano in esercizio e un capo della guerriglia.

Uno è avvenuto durante i negoziati delle FARC-EP e il governo di Andrés Pastrana (1999-2002) nella zona libera di El Caguán, quando il leader della guerriglia era ancora Manuel Marulanda Vélez.

Il segretario generale dell’Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasur), Ernesto Samper, ha celebrato l’accordo di giustizia e vittime che sono al punto di firmare a L’Avana la guerriglia e il governo “Celebro questo passo storico del tavolo de L’Avana che definisce l’applicazione della Giustizia di Transizione che ci permette di passare dal conflitto al post-conflitto”, ha detto Camper nel suo spazio Twitter, alludendo alle notizie diffuse nell’ultima ora.

La ex congressista e avvocata Piedad Córdoba ha fatto i suoi complimenti al governo e alle FARC–EP per l’imminente firma del punto di Giustizia e Vittime.

In un messaggio, l’attivista dei diritti umani ha incitato i cittadini ad appoggiare le conversazioni a L’Avana dalle reti sociali con l’etichetta #LaPazEstáCerca.

“Oggi la pace in Colombia è un fatto irreversibile. La pace è vicina, già viene, e la otterremo pacificamente. Oggi più che mai appoggiamo questa speranza”, ha insistito nel suo messaggio.

Il senatore Iván Cepeda, che viaggia con il presidente Santos, ha detto che “Oggi è un giorno storico per la Colombia. La consacrazione dei nostri sforzi per la pace.

Siamo vicini all’accordo finale. Viva la Colombia! Viva la pace!”, ha pubblicato il legislatore.

Il presidente Santos si riunirà oggi a Cuba con i negoziatori di pace

Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, viaggerà oggi per gli Stati Uniti facendo uno scalo a L’Avana per incontrare i negoziatori di pace che da quasi tre anni cercano la fine del conflitto armato del paese.

“Farò scalo a L’Avana per una riunione chiave con i negoziatori, con l’obiettivo di accelerare la fine del conflitto.

“La pace è vicina”, ha scritto il presidente Santos nel suo spazio di Twitter.

Il presidente Juan Manuel Santos ha fatto uno scalo a L’Avana per incontrare il gruppo dei negoziatori e accelerare il processo degli accordi di pace.

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