I presidenti di Cuba, Raúl Castro, e degli Stati Uniti, Barack Obama, si sono riuniti oggi martedì 29, nella sede dell’Organizzaione della ONU a New York, nella cornice del 70º periodo ordinario di sessioni dell’Assemblea Generale.
I Capi di Stato guidano le delegazioni dei rispettivi paesi nelle commissioni di lavoro della ONU.
Questo è stato il secondo incontro ufficiale tra i due presidenti.
Il primo si è svolto nell’aprile scorso a Panama, durante il Vertice delle Americhe.
Cuba e gli Stati Uniti hanno ristabilito le relazioni diplomatiche il 20 luglio scorso.
Hanno partecipato all’incontro per la parte cubana Bruno Rodríguez, Ministro delle Relazioni Estere di Cuba e John Kerry, Segretario di Stato nordamericano.
Pochi minuti dopo la conclusione dell’incontro tra il Presidente di Cuba, Raúl Castro, e il suo omologo statunitense, Barack Obama, nella sede delle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez ha offerto dettagli alla stampa su questa riunione ed ha segnalato che il dialogo è stato rispettoso e costruttivo e che i Capi di Stato hanno scambiato criteri sulla recente visita pastorale e apostolica di Papa Francisco nelle due nazioni.
Rodríguez Parrilla ha detto che Raúl e Obama hanno coinciso nel continuare con l’agenda bilaterale dove è inclusa la cooperazione con terzi paesi come Haiti.
In questo caso ha citato un progetto di cooperazione trilaterale in materia di salute e in temi d’interesse comune, come la lotta contro il narcotraffico, la posta e le comunicazioni.
PORRE FINE AL BLOCCO
Non ci saranno progressi nella normalità delle relazioni senza l’eliminazione del blocco e la marcia di questo processo dipenderà dalle modifiche sostanziali a questa illegale politica, modifiche che il presidente statunitense ha la facoltà di apportare.
Il cancelliere cubano lo ha dichiarato dopo l’incontro tra Raúl e Obama ed ha aggiunto che quste misure unilaterali sono una flagrante violazione dei Diritti Umani, del Diritto Internazionale e dei Principi delle Nazioni Unite.
In ottobre Cuba presenterà in questo organismo una risoluzione a favore dell’ eliminazione del blocco nordamericano ed ha assicurato che questo continuerà sino a quando questa illegale politica sarà applicata.
La volontà di Cuba è costruire un nuovo tipo di relazioni bilaterali con gli Stati Uniti dove siano al primo posto il rispetto e l’uguaglianza sovrana.