La direttrice generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), Margaret Chan, ha apprezzato il sistema di salute cubano come esempio da seguire per la sua sostenibilità e capacità d’agire nelle situazioni d’emergenza.
Nella riunione generale dell’Assemblea dell’Unione Interparlamentare – UIP – realizzata ieri, la Dott. Chan ha segnalato lo spirito solidale dell’Isola, soprattutto per la formazione del personale della sanità dei paesi del Terzo Mondo, ed ha ricordato anche l’importante ruolo svolto dai professionisti della salute cubani nella battaglia contro l’epidemia di Ebola nei paesi dell’Africa occidentale.
Cuba è stata citata nello scambio interattivo tra le delegazioni dei Parlamenti con l’alta funzionaria internazionale nel contesto del dibattito generale dell’evento dedicato al tema delle migrazioni, ha informato PL.
La dirigente ha segnalato l’importanza del ruolo dei Parlamenti come forza per mobilitare la volontà politica dei Governi, per garantire l’attenzione della salute dei migranti, la cui situazione li colloca in una realtà di forte vulnerabilità.
La deputata Yolanda Ferrer, a capo della delegazione cubana nell’appuntamento della UIP, ha definito un privilegio per i presenti ascoltare la voce della OMS. organizzazione con cui l’Isola ha avuto l’opportunità di collaborare proprio per affrontare situazioni d’emergenza sanitaria ed ha sottolineato che per avere un sistema di salute davvero sostenibile è necessaria la volontà politica degli Stati con un vero spirito di solidarietà.
“Il sistema di salute cubano ha dimostrato la sua sostenibilità e operatività nell’affrontare questo genere di situazioni e a sua volta è riuscito a mantenere e consolidare i principali indici di salute a livello nazionale nonostante il criminale blocco imposto dagli Stati Uniti all’Isola”, ha indicato la Ferrer.
“Questo stesso spirito, ha segnalato ancora, lo si vede nella collaborazione con numerosi paesi del sud, basandosi nel principio di non dare quello che avanza, ma di condividere quello che abbiamo.