di Marzio Castagnedi
Pochi giorni fa l’Assemblea plenaria delle Nazioni Unite ha espresso un voto consultivo sull’embargo degli USA contro Cuba che dura da 54 anni. Il rappresentante cubano all’ONU ha facoltà, a fine ottobre di ogni anno (lo fa da 25 anni) di riproporre la consultazione pro o contro l’embargo.
Ricordando che MAI, ripeto mai, nessun giornale, radio o tv italiana ha mai parlato di questo fatto, riassumiamo gli esiti delle votazioni degli ultimi dieci anni. Sempre circa 185-187 nazioni contro l’embargo, 3-4 astenute (piccolissime, tipo Isole Marshall e Palau, oceano Pacifico ) e solo 2 sempre fisse a favore dell’embargo: Usa e Israele.
Fino a un anno fa la situazione era scontata, e a suo modo “logica”, ma sempre un successo per Cuba (per questo i mezzi d’informazione italioti non ne scrivevano mai: era un ordine. Anzi non c’era bisogno di un’ordine: i gregari dell’impero sanno bene cosa scrivere e cosa non scrivere).
Ma perdiana, quasi UN ANNO FA, il 17 dicembre 2014, il presidente Usa ha fatto la clamorosa dichiarazione mondiale : “TOGLIEREMO L’EMBARGO A CUBA”, è stato inutile, inefficace, crudele. Grande sensazione mondiale. Cominciarono subito gli incontri, gli accordi, le prime misure e si avviò il nuovo processo di pace a amicizia che tutti sanno tra Usa e Cuba.
Ma come è andata la nuova votazione chiesta da Cuba questo fine di ottobre 2015 ? Il risultato è stato il migliore di sempre per Cuba. Cioè ha ri-vinto il voto per l’abolizione dell’embargo con uno schiacciante 191 a 2. Avete letto bene. Sono spariti anche i pochissimi astenuti, e ben 191 paesi hanno votato contro l’embargo. Già ma chi ha ANCORA VOTATO A FAVORE ?
Ma, accidentaccio, ancora e proprio i soliti due, da decenni, i soliti due ridicoli voti a favore dell’embargo anti cubano.
Ora, sappiamo bene che lo faccia ancora Israele, ma che lo facciano ancora, OTTOBRE 2015, gli stessi USA è una cosa fuori dalla grazia di Dio. Ma come, non lo avevate detto voi, il vostro Presidente, il vostro governo, il vostro segretario di Stato John Kerry che ha riaperto e reinaugurato nell’agosto scorso l’ambasciata americana all’Avana ? (Sì, nello stesso palazzo sul lungomare che si chiamava Sina, sezione d’interessi nordamericani e che è stato sempre aperto per 54 anni come il quartier generale di ogni sovversione contro Cuba e dove gli sparuti gruppuscoli di cubani dissidenti-mercenari andavano a ritirare i loro bei pacchetti di dollari). Dunque, signori imperialisti , questo embargo – che poi è un “bloqueo”, blocco totale economico, commerciale,sociale, politico,culturale che ha provocato danni per almeno 200 miliardi di dollari a Cuba – lo volete togliere SI o NO?! Allora aveva ragione Fidel quando sin dal febbraio di quest’anno aveva detto: “degli americani non mi fido”. Adesso, a proposito di questo nuovo e incredibile voto americano per l’embargo, salterà su qualche” insetto burocratico” a dire che il governo americano non ha firmato niente e che senza un atto formale non c’è nessun accordo effettivo, che dunque l’embargo continua ecc,ecc.
Ma, potente Impero americano, tra tutte le cose che avete inventato c’è per caso la decenza,un minimo di coerenza, di affidabilità, di onestà ,di lealtà, di etica, o proprio no? E così, fine ottobre 2015, all’assemblea generale delle Nazioni Unite avete ancora votato a favore del mantenimento del vostro embargo contro Cuba.
E poi , nei previsti e programmati accordi,ci sarebbe anche la restituzione del territorio cubano illegalmente occupato da 114 anni della base militare Usa di Guantànamo … Figuriamoci. Ecco, il mondo è dominato da questi tipi, il pianeta dipende da elementi simili. Ma quali specialisti, negoziatori, esperti di politica internazionale e di materie della legalità diplomatica. Qua ci vuole una egregia e comprovata equipe internazionale di medici psichiatri e esperti di schizofrenia. Prima dicono che vogliono togliere l’embargo e poi votano ancora a favore^ . Presunta Grande stampa italiana “libera e indipendente” dai la notizia, non censurarla.