Mercoledì 4 sono state annunciate le possibili esportazioni integrali di beni e di servizi per la salute e lo sviluppo agricolo industriale sostenibile, con alto valore aggiunto. La terza giornata della 33ª edizione della Fiera Internazionale de L’Avana FIHAV 2015 ha fatto conoscere le possibili esportazioni di beni e di servizi per la salute e lo sviluppo agricolo industriale sostenibile, con alto valore aggiunto.
“Essendo leader vitali per l’economia nazionale con molte potenzialità presenti e future, questi progetti vogliono proporre al mondo il meglio che esiste nell’Isola”, ha affermato in Expocuba, Lietsa Peña, direttrice delle esportazioni del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero.
L’alleanza strategica tra il gruppo delle Industrie di Biotecnologia e Farmaceutica Bio Cuba Farma e la ditta commerciante dei Servizi Medici Cubani, S.A. promette un positivo impatto nei sistemi sanitari e per la qualità della vita nei paesi riceventi, con sette programmi.
La responsabile della Politica Commerciale, Affari e Collaborazione Internazionale di BioCubaFarma, Mayda Mauri, ha detto che l’attenzione integrale al paziente diabetico, la diagnosi e la convalescenza dalle malattie cardiovascolari e la prevenzione, la ricerca e il trattamento del cancro, appaiono tra le linee di maggior priorità e domanda. A queste si uniscono le investigazioni, le analisi e gli interventi sulle invalidità dell’ udito, la scoperta precoce di problemi del neuro-sviluppo infantile, lo studio prenatale e neonatale ampliato e la vigilanza epidemiologica.
Lisette Álvarez, incaricata delle esportazioni dell’entità BK Import Export, ha informato che si promuove anche una proposta per potenziare gli ospedali, con migliori sistemi ausiliari, strumenti e mobili nelle installazioni mediche, tavoli operatori, laboratori, banche per il sangue, cucine, caldaie, lavanderie, ascensori, ventilazione e refrigerazione, etc.
Si offrono unità mobili per l’assistenza, per l’attenzione della salute, prodotti da usare negli ospedali e mezzi per il trattamento di rifiuti solidi e infettivi e per la potabilizzazione dell’acqua.
Irina Cancela, esperta in tecnica di mercato dell’Impresa di Commercio di Servizi Tecnici e Tecnologici, ha segnalato che le opzioni agricole e industriali esportabili vanno dalla coltivazione al consumo di beni, alla ricerca di un progresso economico armonico, multilaterale e sostenibile, adeguato alle varie condizioni urbane e rurali.
L’ingegneria ha informato che il progetto, associato al Ministero dell’Industria, propone la fornitura e il montaggio di case di coltivazione, sistemi per irrigazione, strumenti di meccanizzazione agricola, fertilizzanti e costruzioni modulari, impianti industriali per la raccolta, e l’elaborazione di frutta e vegetali.
La diminuzione dell’inquinamento ambientale e delle perdite dei raccolti, come l’aumento della sicurezza alimentare e la generazione di posti di lavoro, costituiscono alcuni dei benefici di un’iniziativa usata con eccellenti risultati in Cuba, Haiti, Venezuela, Bolivia e Giamaica.