Il 10 novembre 2015, ha avuto luogo a Washington, il secondo incontro della Commissione Bilaterale Cuba-USA, meccanismo che fu creato per definire e monitorare l’agenda di temi sui quali i due paesi lavorano come parte del processo verso la normalizzazione delle relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti.
La delegazione cubana è stata presieduta dalla direttrice generale per gli Stati Uniti del Ministero di Relazioni Estere, Josefina Vidal Ferreiro, e quella statunitense dal sottosegretario aggiunto per gli Affari dell’Emisfero Occidentale del Dipartimento di Stato, Edward Alex Lee.
In questa riunione, la parte cubana ha sottolineato come una questione prioritaria la necessità della eliminazione del blocco che continua a colpire il popolo cubano e le operazioni e i legami di Cuba con paesi terzi per la sua portata extraterritoriale, e ostacola lo sviluppo di relazioni economico-commerciali normali con gli Stati Uniti. Ha ribadito che l’eliminazione di questa politica è essenziale per la normalizzazione delle relazioni, insieme alla soluzione di altre questioni in sospeso che sono lesive della sovranità di Cuba, come l’occupazione illegale di una porzione del territorio cubano con la Base Navale di Guantánamo, e la continuità delle trasmissioni radiofoniche e televisive illegali degli Stati Uniti verso Cuba, e dei programmi di destabilizzazione e sovvertimento dell’ordine costituzionale cubano.
Durante l’incontro che si è svolto in un clima costruttivo, le delegazioni hanno rivisto lo stato degli accordi adottati nella prima riunione di questa Commissione, tenutasi l’11 settembre scorso, a La Habana.
Entrambe le parti hanno esaminato i passi compiuti finora che possono portare all’adozione di accordi concreti in settori di reciproco beneficio a breve termine, come i voli regolari tra i due paesi, la protezione dell’ambiente, la posta diretta e la lotta al narcotraffico.
Hanno valutato, inoltre, i nuovi scambi iniziati su temi di interesse comune di carattere bilaterale e multilaterale, come la sicurezza marittima-portuale, l’applicazione e l’applicazione della legge, e il cambiamento climatico, e hanno programmato altri incontri che continueranno prossimamente sull’emigrazione e sulla tratta di persone. Hanno anche concordato di continuare lo scambio, su basi di reciprocità, in materia di diritti umani, dove esistono profonde differenze. Hanno inoltre ribadito l’interesse di ampliare la cooperazione a ad altri settori, compresa la salute.
I rappresentanti di Cuba e degli Stati Uniti hanno valutato positivamente le visite ad alto livello che sono state fatte e si sono confrontati su altre che possono aver luogo nei prossimi mesi.
È stato concordato che la Commissione Bilaterale si riunirà nuovamente nel mese di febbraio del 2016, a La Habana.
(Cubaminrex)
Traduzione: Redazione di El Moncada
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