Il vaccino cubano HeberNasvac®, unico nel mondo per il trattamento di pazienti infettati con il virus dell’Epatite B cronica, ha ottenuto la Registrazione Sanitaria dal Centro per il Controllo Statale di Medicinali, Strumenti e Dispositivi Medici.

Questa notizia è stata resa nota nel II Congresso Internazionale di Ricerca, Sviluppo e Innovazione Tecnologica nell’Industria Farmaceutica che si è concluso oggi nel Palacio de Convenciones (Palazzo dei Congressi) di La Habana.

Sviluppato Dal Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB), il vaccino terapeutico è supportato da brevetti concessi nei mercati più esigenti, e conta su più di 20 pubblicazioni scientifiche dei ricercatori cubani con collaboratori esteri.

Tra essi, quelli dell’Università di Ehime, in Giappone, della Fondazione del Fegato e la Società di Studi del Fegato del Bangladesh, dell’Istituto Pasteur in Francia, dell’Istituto Venezuelano di Ricerche Scientifiche e dell’Università di Hannover, in Germania.

A Cuba, i lavori relativi all’immunogeno hanno ricevuto il Premio Annuale dell’Accademia delle Scienze in diverse occasioni, ha detto Dayana Martínez, specialista in Comunicazione e Marketing.

Oltre allo studio clinico realizzato in Bangladesh, che ha dimostrato la validità del vaccino e ha permesso il conferimento della registrazione, continua la ricerca clinica.

Per questo si effettua uno studio di efficacia in collaborazione con la controparte francese Abivax, che include 280 pazienti di otto paesi asiatici e si svolge in maniera soddisfacente in questa regione del mondo, tra le più colpite dal virus.

La ricerca è stata approvata dalle autorità di regolamentazione di Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Corea del Sud, Taiwan, Hong Kong, Filippine e Tailandia e il protocollo clinico è stato progettato da esperti del più alto livello scientifico internazionale, in collaborazione con cubani.

È stato annunciato che a Cuba si sta conducendo un secondo studio clinico con la partecipazione del Ministero della Salute Pubblica, per ottimizzare lo schema di trattamento e il percorso di gestione del prodotto.

Tale progetto coinvolge 160 cubani in 13 centri clinici del paese, è nella fase di reclutamento dei pazienti affetti da epatite B cronica, ed è previsto che l’HeberNasvac® cominci a essere usato a Cuba nel 2016.

Il II Congresso Internazionale di Ricerca, Sviluppo e Innovazione Tecnologica nell’Industria Farmaceutica si è tenuto dal sei dicembre, e ha compreso conferenze plenarie, tavole rotonde, conferenze orali.

Ci sono stati anche simposi su tecnologie farmaceutiche per lo sviluppo di farmaci, ricerche farmacologiche, tossicologiche e analitiche, registrazione di farmaci, gestione integrata di qualità, ambiante, capitale umano, bioinformatica e informazione scientifica.