Cuba riceve annualmente tra 150 e 200 milioni di dollari dalla cooperazione estera, espressi in risorse materiali e finanziarie. Questa informazione è stata sottolineata nell’analisi della Commissione delle Relazioni Internazionali del Parlamento, sabato 26, riportata da Prensa Latina.
Magalys Estrada, funzionaria del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento straniero – MINCEX – ha detto che questo flusso di collaborazione è un importante complemento per i piani di sviluppo economico e sociale del paese.
Dopo uno scambio di criteri con i parlamentari, la specialista ha dichiarato alla stampa che tra i principali beneficiari figurano il settori alimentare, delle risorse idrauliche, la salute, l’educazione e l’energia, includendo lo sviluppo delle fonti rinnovabili per la generazione dell’elettricità.
Le risorse esterne canalizzate per la via della cooperazione rispondono alle priorità del Governo, per sostenere programmi essenziali come l’alimentazione e la distribuzione dell’acqua e l’assistenza medica alla popolazione, ha commentato l’esperta.
“Nella sessione del dibattito con i deputati, i membri della Commissione delle Relazioni Internazionali hanno apprezzato la trasparenza e l’efficacia nell’esecuzione dei progetti che dispongono di beni e fondi provenienti dall’estero”, ha indicato ancora.
“Secondo i parlamentari in alcuni casi è necessario rendere più agile l’esecuzione delle iniziative, come i processi di controllo e fiscalizzazione delle opere, che coincide con la visione del MINCEX”, ha riferito Magalys Estrada.
Inoltre i deputati hanno stimato l’importanza di rafforzare la partecipazione del governo locale nelle idee e nei concetti dei progetti e nel controllo della loro realizzazione, perchè gli scenari sono i municipi dove avvengono questi processi concreti.
Magalys Estrada ha confermato anche che il MINCEX lavora alla sistemazione della politica statale in materia di cooperazione ricevuta dal paese, come quella offerta da Cuba a molte altre nazioni del mondo.
“Questo forma parte del processo in corso per attualizzare il modello economico e sociale del paese, che dev’essere accompagnato da norme giuridiche a favore di un miglioramento istituzionale”, ha commentato ancora.