Dal 26 febbraio del 1962 e sino ad oggi, Cuba ha applicato circa 85 milioni di dosi di vaccino contro la poliomielite e questo conferma che il paese è stato il primo in America Latina a sradicare la terribile malattia infantile.
“Questo ha contribuito a far sì che tutta la popolazione con meno di 68 anni sia protetta da questa malattia”, ha precisato in esclusiva con l’Agenzia Cubana di Notizie, la dottoressa Marlén Valcárcel, direttrice del Programma Nazionale d’Immunizzazione, del Ministero di Salute Pubblica (Minsap).
Questo fatto di ripercussione internazionale nel campo della salute, ha segnato un’impronta nella realizzazione delle campagne di massa nell’arcipelago nazionale, partendo dall’immunizzazione gratuita ai minori di tre anni e la successiva riattivazione, proteggendo dal poliovirus che produce la malattia.
Gli esperti sostengono che questa pratica sanitaria, utilizzata con successo per più di mezzo secolo, previene l’infezione nella sua forma acuta, che provoca infiammazione nei neuroni motori del midollo spinale e del cervello, con ripercussioni di paralisi, atrofia muscolare e frequenti deformità.
La Dott. Valcárcel ha rilevato l’importanza del programma che all’inizio di gennaio quest’anno ha avuto come novità l’applicazione del vaccino inattivato contro tutti i virus che provocano la poliomielite(IPV, in inglese).
Questo vaccino iniettabile è stato incorporato allo schema di vaccinazione a più di 80.000 minori nati da gennaio a settembre del 2015, in corrispondenza con gli obiettivi del Piano Strategico dell’Organizzazione Mondiale della Salute per sradicare la poliomielite, e la sua fase finale 2013 – 2018.
La specialista ha precisato che nella seconda tappa della 55ª Campagna Nazionale di Vaccinazione antipolio che si svolgerà dal 18 marzo al 3 aprile in quasi tutto il paese, si somministrerà la seconda dose di vaccino orale a circa mezzo milione di bambini, dei quali 372.856 sono minori di tre anni e che hanno ricevuto la prima dose in febbraio.
In questa tappa sono compresi tutti i bambini che di recente hanno ricevuto la dose di vaccino inattivata, così come 119.093 di nove anni prenderanno la riattivazione orale nella presente campagna.