Il primo film statunitense girato in Cuba sarà proiettato nei cinema degli Stati Uniti dal 29 aprile.
Si tratta di *Papa: Hemingway in Cuba*, una storia ispirata agli anni in cui lo scrittore Ernest Hemingway visse nell’isola dei Caraibi.
Per poter girare questa pellicola la produzione ha dovuto negoziare con le autorità degli USA e le cubane per anni, oltre a fare l’impossibile per poter girare in luoghi emblematici come il Palazzo Presidenziale, il Malecón de L’Avana e la casa dove Hemingway visse molti anni, chiamata la Finca Vigía, ha informato EFE
“Credo che il luogo in cui si svolge la storia sia una parte integrale della pellicola e l’amore di Hemingway per Cuba è a sua volta un tema importante del film”, ha detto il regista *Bob Yari*, aggiungendo che filmare nell’Isola è diventata una specie di missione.
Il cineasta ha anche raccontato che in principio pensarono di produrre il progetto in Portogallo, ma poi pensarono che raccontare la storia dov’è avvenuta poteva essere una possibilità magica.
Papa: Hemingway in Cuba, racconta con la partecipazione degli attori Giovanni Ribisi e Minka Kelly, e presenta la relazione tra l’autore de *Il vecchio e il mare* e una giovane giornalista.
Nel pellicola appare anche la nipote vera dello scrittore, Mariel Hemingway.
Il direttore ha raccontato che anche se il permesso di filmare in Cuba è stato molto difficile, valeva la pena, dato che sono riusciti ad avere un accesso senza precedenti.
Il film è stato girato poco prima che Cuba e gli Stati Uniti annunciassero nel dicembre del 2014 il ritorno alla normalità delle relazioni diplomatiche.
Da allora la serie *House of Lies* e il *Late night show* di Conan O’Brien sono registrati in Cuba.