Nella Relazione Centrale al 7° Congresso del Partito si afferma: “i salari e le pensioni sono ancora insufficienti per soddisfare le necessità basilari della famiglia cubana”.
La soluzione definitiva a questa complessa realtà si otterrà con l’incremento della produttività e l’efficienza dell’economia nazionale. Tuttavia, la volontà politica della Direzione del Partito e del Governo di fare tutto il possibile per migliorare la situazione della popolazione in mezzo alle limitazioni esistenti, così come il calo dei prezzi dei prodotti alimentari sul mercato mondiale, hanno portato ad adottare una serie di misure volte a incrementare gradualmente il potere d’acquisto del peso cubano a breve termine, le quali si applicheranno a partire da questo venerdì 22 aprile.
1. Ridurre i prezzi di circa il 20% nelle Catene di Negozi in Valuta e nel mercato parallelo del MINCIN (Ministero del Commercio Interno) per un gruppo di prodotti selezionati, soprattutto alimenti.
2.Ribassare:
– Il prezzo del riso che si vende in forma libera da 5.00 CUP la libbra a 4.00 CUP.
– Il prezzo del riso di produzione nazionale che si vende in forma libera da 3.50 CUP la libbra a 3.00 CUP.
– Il prezzo di fagioli che si vendono in forma libera da 3.50 CUP la libbra a 3.00 CUP.
3. Generalizzare la vendita di pollo in formato grande (scatole), applicando un unico metodo di formazione dei prezzi per le Catene di Negozi in Valuta e per il mercato parallelo del MINCIN, con una conseguente diminuzione di un 6% sui prezzi al dettaglio.
Allo stesso scopo si studiano altre misure della cui adozione verrà tempestivamente informato il nostro popolo.
Ministero delle Finanze e Prezzi
Traduzione: Redazione di El Moncada
L’elenco dei nuovi prezzi al dettaglio in pesos convertibili (CUC) da applicarsi a partire dal 22 aprile 2016, vedi in: http://www.cubadebate.cu