Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha definito Fidel Castro “l’uomo più solidale del mondo”  ed ha ricordato che uno dei suoi insegnamenti è che dobbiamo condividere il poco che abbiamo e non quello che ci avanza.

Il mandatario ha inviato i suoi auguri al leader della Rivoluzione cubana per il suo prossimo 90º compleanno, in una dichiarazione rilasciata a Prensa Latina dal Vertice Emisferico dei Sindaci.

“Voglio inviare un saluto e il nostro appoggio a Fidel Castro, un leader con molta forza”, ha detto Evo prima di partire per Cuba per una visita ufficiale.

Morales ha ricordato d’aver passato l’anno scorso l’89º anniversario con Fidel.

“Io volevo bere un mojito e lui mi ha fatto lavorare tre ore”, ha detto.

Il primo presidente indigeno della Bolivia  ha segnalato l’ aiuto offerto da Cuba al suo paese e a molte altre nazioni del mondo, pur essendo una nazione sottoposta da più di mezzo secolo ad un blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti.

Evo Morales ha inaugurato a Sucre, la capitale costituzionale della Bolivia, il X Vertice Emisferico dei Sindaci, un incontro al quale partecipano 1700 delegati di una ventina di paesi.

Evo ha segnalato i cambi avvenuti nel suo paese da quando ha deciso di liberarsi economicamente  e politicamente dal dominio imperiale in Bolivia. “Non comandano più i gringos, comandano gli indios”, ha detto in un discorso molto applaudito dai partecipanti all’incontro che si svolge nel nuovo Centro delle Convenzioni di Sucre.

Evo ha anche ricordato che negli ultimi dieci anni sono stati molti di più i passi avanti che in 20 anni di governi neoliberisti.

“Solo l’investimento pubblico è aumentato da 600 milioni di dollari annuali del 2005 a 10000 milioni di quest’anno!”

Il Presidente boliviano inaugurerà il Vertice Emisferico dei Sindaci

Il presidente della Bolivia, Evo Morales, inaugurerà il  X Vertice  Emisferico dei Sindaci che si svolgerà domani giovedì 19 e dopodomani venerdì 20,  a Sucre, con la partecipazione di un migliaio di rappresentanti municipali di una ventina di paesi.

Il sindaco di questa città, Iván Arcienega, ha informato che Evo Morales ha confermato la sua partecipazione all’incontro durante una riunione realizzata nel Palazzo di Governo.

Il Vertice avrà al centro lo sviluppo economico locale, le città sostenibili, l’ambiente, l’ecologia,  la tecnologia, la dimensione sociale e le esperienze delle regioni metropolitane in America Latina.

In accordo con  Arcienega, dall’incontro uscirà una posizione congiunta che sarà portata poi ad un appuntamento mondiale di autorità locali.

La sede del Vertice sarà il  Centro Internazionale delle Convenzioni e Cultura, una moderna installazione  inaugurata recentemente  vicino al Castillo de la Glorieta, a sette chilometri da Sucre.

L’incontro sarà uno dei più grandi mai organizzati.

La Cámara de Hotelería di Chuquisaca, il dipartimento dove si trova Sucre, ha superato la capacità di 2000 posti letto riservati alle autorità municipali che hanno confermato la loro partecipazione, per cui saranno necessari anche altri alloggi tra i quali la Villa Bolivariana.

Questo è il secondo Vertice dei Sindaci che si realizza in Bolivia dopo quello del 2004  a Santa Cruz, e i suoi organizzatori sono il Ministero delle Autonomie, il governo autonomo municipale di Sucre, la Federazione delle Associazioni Municipali della Bolivia e la Federazione Latinoamericana delle Città, i Municipi e le Associazioni dei Governi Locali.

300 studenti di distinte unità educative hanno realizzato un mini vertice nel quale hanno espresso le loro principali preoccupazioni ed hanno elaborato un documento che sarà  presentato alle autorità municipali.